Renon, per grandi e piccoli

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Nel cuore dell’Alto Adige, tra i fiumi Isarco e Talvera, a 16 km da Bolzano, si estende l’Altipiano del Renon, meta apprezzata da grandi e piccoli, da chi cerca il relax e da chi ama lo sport: 15 paesi, dolci vigneti, meleti e passeggiate anche oltre i 2200 mt, svago, cultura e natura da vivere e assaporare, un “balcone” naturale che si affaccia su uno dei panorami più belli delle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità.
Paradiso escursionistico particolarmente apprezzato da famiglie con bambini, il territorio del Renon offre numerosi sentieri di facile percorrenza, sia attraverso zone pianeggianti, che montuose, in un paesaggio capace di stupire anche l’escursionista più esperto. Tra le più significative attrazioni naturali, troviamo le Piramidi di Terra del Renon, incredibili formazioni geologiche sovrastate da un masso, formatesi in seguito all’erosione causata dagli agenti atmosferici quali acqua e vento. È possibile intravedere un primo scorcio delle piramidi di terra, raggiungendo l’altopiano con la moderna Funivia del Renon, un impianto che in soli 12 minuti trasporta i passeggeri dal centro di Bolzano a Soprabolzano, con il paesaggio che, durante la salita, muta gradualmente, passando dall’ambientazione cittadina a quella verdeggiante dell’intero altopiano.
Soprannominato la “Riviera delle Dolomiti”, il Renon ha una lunga storia di accoglienza turistica: già nel 1600 i nobili di Bolzano soggiornavano su queste alture per fuggire dal calore della città, inventando in questo modo la cosiddetta Sommerfrische, la villeggiatura estiva.
Diverse le strutture ricettive oggi a disposizione: tra queste segnaliamo l’hotel Weihrerhof, 4 stelle, affacciato sul delizioso lago balneabile di Costalovara, in grado di offrire un ambiente intimo e ricercato, con ampie stanze dotate di tutti i confort; una Seaspa alpina dove ritrovare il proprio benessere; un delizioso ristorante in cui gustare la tradizione culinaria altoatesina e grandi spazi per rilassarsi davanti al lago o guardando le montagne. E poi, l’hotel Tann, 4 stelle, a 1500 mt, nel cuore di una soleggiata radura con le Dolomiti a fare da corona: uno spettacolo tanto bello quanto toccante, tanto da trasmettere quiete, tranquillità e benessere. Le camere, così come gli ambienti comuni, sono arredate in perfetto stile altoatesino e gli ospiti possono godere di una cucina di alto livello. Per gli amanti dello stile Liberty, a Soprabolzano, adiacente all’arrivo della Funivia, si trova invece il Parkhotel Holzner, 4 stelle superior, dove sia le famiglie che le coppie possono sentirsi davvero in vacanza, in un’ambiente unico ed elegante.
Ovunque, sull’Altipiano del Renon i bambini sono ospiti importanti e per questo le famiglie hanno a disposizione numerose soluzioni: è possibile scegliere di dormire nei fantastici Family Hotels, negli agriturismi o prendere in affitto un appartamento, sempre restando immersi nel verde e trascorrere, ovunque si scelga di soggiornare, una vacanza indimenticabile.
Quanto alle attività, non c’è che l’imbarazzo della scelta: viaggi emozionanti con lo storico Trenino del Renon, che collega Soprabolzano con Collalbo; escursioni nella natura tra le quali non può mancare quella più scenografica e strabiliante alle Piramidi di Terra e al “Funimal Forest”, il nuovo Sentiero Selvaggio delle Meraviglie oltre alla visita al museo dell’apicoltura presso l’antico Maso Plattern, con il suo percorso didattico.
Ma non solo le famiglie con bambini hanno sull’altopiano del Renon il loro paradiso: per gli escursionisti più esigenti, l’Altipiano, con i suoi 300 km di sentieri e passeggiate, è un luogo unico per chi ama il trekking e la full immersion nella natura. La regina delle escursioni è senza dubbio quella sul Corno del Renon, la vetta che domina il Renon con i suoi 2260 metri, quota da cui parte il Premium Tour Cieloronda, un itinerario circolare di circa due ore che regala un panorama mozzafiato su tutte le Dolomiti. Durante il percorso è possibile apprezzare anche due opere dell’artista Franz Messner, il Tavolo Rotondo e il Dolomitoskop. Ma non finisce qui, moltissimi sono i sentieri per gli amanti delle escursioni in bicicletta o delle passeggiate a cavallo e per gli amanti degli animali, soprattutto per i bambini, non può mancare una gita al Kaserhof, il più grande allevamento di lama e alpaca in Italia, dove simpatici camelidi pascolano felici.
Per chi vuole coccolarsi non solo nella spa del proprio hotel, ci sono la paneterapia e la terapia del bosco all’hotel Tann e l’apiterapia all’Hotel Rinner. Terapie particolarmente curiose, a partire dalla pane terapia, che consiste nello stare comodamente seduti all’interno di una elegante stanza all’interno della quale è posto un forno dove viene cotto il pane: gli enzimi del pane, pare, facciano molto bene. La terapia del bosco, invece, viene dal Giappone: si tratta di una “cura” per minimizzare lo stress e per influenzare positivamente il benessere personale. Infine, l’apiterapia, una novità che può sembrare non adatta a tutti, soprattutto a chi teme le api, ma in realtà è incredibilmente affascinante e non pericolosa: ci si siede in una casetta di legno che si affaccia sulle Dolomiti, ci si posiziona sulla bocca una mascherina collegata, tramite un tubo, ad una macchinetta posta sopra l’alveare e, in totale sicurezza, si respira. Un respiro ritenuto particolarmente curativo: gli alveari, come pochi sanno, vengono disinfettati dalle api in autonomia, con l’importazione, da piante e fiori, di sostanze antibiotiche e antibatteriche, che vengono così respirate dal “paziente”, aiutandolo a combattere asma e malattie respiratorie.
L’alto Adige, si sa, è anche territorio di grandi specialità gastronomiche, con prodotti tipici del territorio che spaziano dai meleti ai vigneti, a cibi come le zuppe d’orzo, i schlutzkrapfen, i knodel, lo speck e i formaggi come il Graukäse. E allora non può mancare un salto, magari all’ora di pranzo, al maso Rielingerhof a Siffiano, noto non solo per la propria carne, ma anche per la produzione di vino biologico. E per chi non ama il vino, ma vuole comunque bere qualcosa di unico, Thomas Kohl, contadino all’avanguardia, nel suo maso ad Auna di Sotto, produce eccellenti succhi di mela monovarietali.
Questo e molto altro è l’Altipiano del Renon, che oltre ad offrire, come detto, ai propri ospiti attività diversificate, consegna gratuitamente la RittenCard a chi soggiorna nelle strutture dell’Associazione Turistica Renon, una carta che include il libero utilizzo di tutti i trasporti pubblici in Alto Adige e l’ingresso ad una novantina tra castelli e musei.

Info
www.renon.com
www.ritten.com
info@renon.com