Nei “santuari” della natura

Un viaggio che dall’ultimo rifugio dei leoni asiatici in Gujarat, raggiunge le piane alluvionali nella remota frontiera a nord-est dell’India, passando dalle foreste del Madhya Pradesh, regno della Tigre del Bengala.
Con WWF Travel e Biosfera Itinerari, sarà così possibile seguire un tour guidato per osservare gran parte degli ecosistemi e delle specie presenti nel subcontinente indiano, accompagnati da esperti biologi.
Si potranno facilmente incontrare animali inconsueti, rari e iconici quali le tigri, i rinoceronti indiani, gli elefanti asiatici e visitare luoghi come il Kaziranga National Park, uno dei “santuari” mondiali della conservazione dove si combatte il bracconaggio più spietato e più redditizio, quello del corno di rinoceronte, dell’avorio e delle parti di tigre.
Il turismo in quest’area gioca un ruolo di assoluto rilievo offrendo un’alternativa sostenibile allo sfruttamento delle risorse naturali e un’alternativa economica al bracconaggio, grazie alla diffusione di nuovi posti di lavoro e alle revenues economiche prodotte, come dimostrano ad esempio i dati raccolti nelle tigers reserves, riserve dove si osservano le tigri nel loro ambiente naturale.
L’itinerario proposto permetterà di conoscere inoltre la cultura e le tradizioni più autentiche di questo straordinario Paese, incontrando, nel cuore delle aree protette, etnie decisamente conservative che mantengono uno stile di vita tribale.
Da Mumbai si raggiungerà il Sasan Gir National Park alla ricerca del leone asiatico per poi trasferirsi al Velvadar Natinal Park, sule tracce dell’antilope cervicapra del lupo indiano e del gatto della giungla.
Si ripartirà alla volta di Delhi e Jabalpur, fino a raggiungere il Kanha National Park e il Tadoba National Park abitati dalla tigre del bengala e colorati dalla straordinaria fauna dell’India centrale.
L’itinerario ripartirà da Calcutta e Guwahati, fino a raggiungere il Kaziranga National Park, patrimonio Unesco dal 1985 e Tiger Reserve dal 2006. Il parco che ospita 35 specie di mammiferi di cui 15 a rischio estinzione, 2.200 rinoceronti indiani, i 2/3 della popolazione mondiale di questa specie che qui sono riusciti a riprodursi salvandosi dall’estinzione.
Il parco grazie alla presenza di numerosi uccelli migratori, acquatici, predatori e da caccia è anche Important Bird Area e racchiude, inoltre, eco sistema unico nel suo genere, ospitando nel suoi 430 chilometri, praterie savana, foresta equatoriale e foresta di semi sempreverdi.
Info:
India selvaggia – Gli ultimi paradisi naturali d’Asia
Dal 18 novembre al 2 dicembre;
costo del viaggio, a partire da 3.400 euro per minimo 8 partecipanti.
L’itinerario India selvaggia sarà riproposto dal 1 al 16 marzo 2019 e per il Capodanno 2019.
www.wwftravel.it
Le due foto in alto e quella della Home Page,  sono di Guglielmo Daddi.