Nella Valle dell’Omo

Una grande novità nel catalogo dell’operatore “I Viaggi di Maurizio Levi”: l’antropologa Paola Poggiali entra nella squadra per condurre gli amanti dei viaggi  alla scoperta di etnie sconosciute e luoghi remoti.
Il primo di questi viaggi proposto dall’Operatore milanese, è l’Etiopia del Sud, attraverso popoli e mercati della Valle dell’Omo, un viaggio ora confortevole grazie ai recenti bungalow di Turmi nel profondo Sud, ma da affrontare sempre con spirito di adattamento.
Un’esperienza forte e unica tra le popolazioni più primitive d’Africa che, a causa dell’isolamento geografico-ambientale, hanno mantenuto ancora oggi usi e costumi tradizionali, vivendo in villaggi sperduti e incontaminati.
Uno scenario sempre vario, ad esempio, accompagna la discesa dall’altopiano verso sudovest: i laghi della Rift Valley, oasi con milioni di uccelli, ippopotami e coccodrilli, immersi tra le estese savane che ricordano il Kenya. Un’esperienza forte e unica tra le popolazioni più primitive d’Africa: Mursi, Hammer, Konso, Karo, Nyangatom, Dassanech, Tsemay… un concentrato di etnie, il più denso del continente.
I semplici mercati e i caratteristici villaggi, le fantasiose acconciature di bellissime donne, le decorazioni e le scarificazioni corporee praticate da altissimi guerrieri, la vita legata a usi e abitudini ancestrali.
Straordinari gli incontri “on the road” con pastori vestiti di pelli e con corpo e viso dipinti come fossero appena usciti da una foto del secolo scorso.
I pittoreschi mercati del sud dove varie etnie confluiscono, ciascuno dal proprio villaggio, distante anche alcune ore a piedi, per vendere o barattare semplici mercanzie. Un colpo d’occhio unico.
Come unici e indimenticabili sono gli incontri con le donne Mursi che praticano ancora l’uso dei piattelli labiali, residuo di antiche tradizioni.
E i villaggi Konso, coi loro terrazzamenti (Patrimonio Unesco), e la lussureggiante regione del Kaffa, dove ancora cresce il caffè selvatico, e il Monte Wonchi, cratere vulcanico con un bellissimo lago incastonato sul fondo.
Un viaggio vario, non solo etnografico ma anche naturalistico, attraverso un mondo destinato purtroppo a sparire.
Si parte il 17 di aprile, destinazione l’Etiopia del Sud, per un viaggio di 12 giorni.
Info:
www.viaggilevi.com