Trastevere a porte aperte

Turismo Culturale Italiano ha programmato la seconda edizione di “Roma a porte aperte”, che si svolgerà dal 1° aprile al 5 maggio: questo nuovo evento, che si affianca alle precedenti edizioni di Palazzi e Ville di Roma a Porte Aperte, prevede l’apertura di chiese, palazzi, ville e giardini dello storico quartiere di Trastevere, tra i più popolari e intriganti rioni della capitale che conserva ancora oggi angoli e scorci intatti.
Il programma si articola in un ricco programma di visite guidate ai luoghi simbolo di Trastevere e in una serie di passeggiate volte alla scoperta di aspetti insoliti e poco conosciuti del popolare rione.
Si visiteranno le piccole e poco note chiese trasteverine, memorie dell’anima e della devozione popolare del rione, saranno visitate ed ammirate in un crescendo di emozioni, Santa Dorotea, San Giovanni della Malva, San Pasquale Baylon, San Calisto, Santa Margherita, Sant’Egidio.
Senza dimenticare che Trastevere custodisce inaspettatamente alcune vere perle dell’arte barocca. Tra queste la chiesa di Santa Maria dei Sette Dolori, capolavoro del Borromini; la Cappella Avila del Gherardi a Santa Maria in Trastevere; la Cappella Pallavicini Rospigliosi in San Francesco a Ripa, la memoria funebre di Ippolito Merenda a San Giacomo alla Lungara e la Cappella Poli in San Crysogono, entrambe del Bernini.
Nel corso della visita si scopriranno anche le tracce di un antico ed illustre passato del periodo medievale romano e trasteverino, trovandole nel chiostro romanico di San Cosimato, negli affreschi del Cavallini nel coro delle monache di Santa Cecilia, nel ricco pavimento cosmatesco di San Benedetto in Piscinula, nel piccolo campanile romanico di Santa Maria in Cappella, la Casa di Santa Maria della Luce, la Sinagoga di vicolo dell’Atleta.
Anche se conosciuto come il più popolare tra i rioni romani, Trastevere custodisce gelosamente veri capolavori dell’arte. Tra questi i mosaici delle chiese di Santa Cecilia e di Santa Maria in Trastevere, la Sala delle Prospettive del Peruzzi e la Galatea di Raffaello alla Villa della Farnesina, la Santa Cecilia di Stefano Maderno, il San Giovanni Battista del Caravaggio e la Beata Ludovica Albertoni del Bernini.
Nel sottosuolo di Trastevere si celano strutture d’epoca romana che testimoniano l’importanza dell’area in antichità.

Nei sotterranei di Santa Cecilia, ad esempio, si ammirano i resti di una domus e di un’insula; sotto San Crysogono si conservano le memorie di un’aula pagana trasformata in luogo di culto cristiano; nei sotterranei di San Pasquale recenti scavi hanno portato alla luce un quartiere romano. E ancora, un ambiente del Collegio Tiberino conserva resti di un mitreo.
Numerosi appuntamenti condurranno alla scoperta di siti poco noti o difficilmente visitabili quali il Casino dè Rossi, il chiostro di  San Giovanni dei Genovesi, la famosa cripta dei Sacconi Rossi, il Bosco Parrasio sul Gianicolo, l’antica Farmacia di Santa Maria della Scala, il reliquario meccanico di San Francesco a Ripa, l’Arsenale Pontificio.
Con visite mirate ed itinerari tra le architetture realizzate nell’arco del secolo scorso, si potrà “attraversare” l’intero Novecento, visitando la splendida Casa della ex-G.I.L. di Luigi Moretti, il Palazzo degi Esami, il Palazzetto di Quadrio Pirani, il Ministero della Pubblica Istruzione, la manifattura Tabacchi, il Cinema America.
E infine non mancherà nemmeno il verde: si visiteranno infatti l’elegante villa Lante al Gianicolo di Giulio Romano e Giovanni da Udine, la barocca Villa Aurelia Farnese sul Gianicolo, i Giardini di Donna Olimpia sul Tevere, la Villa Barberini con il suo magnifico panorama dalla terrazza sommitale, gli Orti “segreti” di Villa Lante sulle pendici Gianicolo, la facciata-quinta scenografica della Villa Alibert.
La partecipazione alle visite della manifestazione, con prenotazione obbligatoria, è aperta a tutta la cittadinanza senza alcun obbligo d’iscrizione.
Il costo della partecipazione è stato fissato in 10 euro, a cui si aggiungono, ove previsto ed indicato, eventuali biglietti d’ingresso, spese di apertura ed offerte. Il pagamento della quota di partecipazione per la sola visita guidata, salvo diversa indicazione, può essere regolato direttamente sul luogo d’inizio delle visite.
Ricordiamo inoltre che le visite ai siti con apertura straordinaria, non essendo questi aperti al pubblico ma solo eccezionalmente, possono subire variazioni o inconvenienti di qualunque genere. Per partecipare ad alcune visite potrebbe essere richiesta la comunicazione dei dati d’identità e portare sul luogo delle visite lo stesso documento comunicato ed esibirlo a richiesta.
Le prenotazioni si possono effettuare:
linea info:
al n° tel. 06.4542.1063, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18;
via e-mail a
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