Sagre: cibo e cultura

In Italia la cucina è una cosa seria e non mancano mai le occasioni per celebrare le eccellenze culinarie della penisola: con l’arrivo della bella stagione, città e paesi si riempiono di festival che hanno come protagonisti proprio i cibi e le ricette più tipiche.
E per rendere questi eventi sempre più a portata di mano ed agevolare i pagamenti per i tantissimi visitatori che vogliono scoprire la zona attraverso l’enogastronomia, sono sempre di più food truck itineranti, artigiani e stand che uniscono la tradizione e l’innovazione scegliendo strumenti per i pagamenti cashless, tra cui i mobile POS di SumUp, la fintech britannica leader nei pagamenti digitali. I lettori di carte SumUp sono infatti ideati proprio per rispondere alle esigenze di ogni attività (anche la più piccola), favorendo il pagamento con carte contactless, Chip&Pin, Apple Pay o Google Pay. Un modo conveniente, semplice e veloce per evitare lunghe code alla casse e rendere possibili le transizioni anche negli ambienti più vivaci e movimentati.
SumUp ha dunque individuato cinque sagre da non perdere dove i pagamenti digitali stanno diventando una realtà: cibo, vino e appuntamenti per scoprire l’Italia e i suoi mille sapori
Iniziamo dalla “Sagra della granita siciliana”, a Pedara, in provincia di Catania. Limone, caffè, mandorla, pistacchio: a ciascuno la propria granita siciliana, una dolcezza originaria dell’isola che aiuta a iniziare al meglio la giornata insieme alla tipica brioscia con il tuppu.
A Pedara, nel weekend 1-2 giugno si terrà una sagra interamente dedicata a questo dolce freddo: un evento che permetterà di assaggiare non solo i gusti più classici, ma anche le novità del settore per chi vuole unire la tradizione all’innovazione. Due giorni di stand, appuntamenti, artigianato e musica a due passi dall’Etna per iniziare il mese  e l’estate con dolcezza.
Da Catania alla provincia di Piacenza, per l’Incanto del Trono, a Grazzano Visconti.
A poche settimane dalla conclusione della fortunata serie HBO “Il trono di spade”, Grazzano Visconti, frazione di Vigolzone, è pronta ad accogliere tra le sue strade curiosi e appassionati che vogliono immergersi nel mondo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Sabato 15 e domenica 16 giugno si svolgerà “Incanto del Trono”, un appuntamento ricco di artisti e spettacoli a tema, per ricreare alcune scene della celebre serie televisiva. A coronare il tutto ci penseranno la sfilata di lupi, un omaggio alla combattiva casata degli Stark, e i sosia di alcuni dei più amati e temuti protagonisti: Jon Snow, Tyrion e Cersei Lannister.
Andiamo ora a Poveragno, in provincia di Cuneo, per la Sagra della fragola, La fragola, uno dei frutti più amati della bella stagione, si festeggia l’8 e il 9 giugno. Quest’anno l’evento spegnerà la sessantaduesima candelina e accoglierà cittadini e visitatori tra stand, esposizioni e degustazioni. Sabato 8, si terrà anche il concorso “Miss Fragola”, giunto nel 2019, alla 23esima edizione, mentre domenica 9 le strade di Peveragno si arricchiranno di mercatini, animazioni, concerti, mostre pittoriche ed esposizioni fotografiche. Un dolcissimo weekend di appuntamenti dedicati all’arte e al frutto rosso.
Ecco Bibbiena, in provincia di Arezzo per la Sagra delle sagre, un nome che è già un programma: sabato 23 e domenica 24 giugno si terrà la 9ª edizione della Sagra delle Sagre.
La rassegna enogastronomica raccoglierà nella cittadina i prodotti e i piatti tipici del Casentino, una delle principali vallate della provincia toscana: dal tortello di patate al cinghiale, passando per il tartufo e il maiale grigio, tutte specialità festeggiate con altre sagre in altri periodi dell’anno. Il comune dedicherà loro due giorni ricchi di appuntamenti, di assaggi e di degustazioni accompagnate da alcuni vini selezionati, tutti rigorosamente prodotti dalle cantine della zona. Insomma, un evento pensato per celebrare le eccellenze culinarie del territorio in un unico momento.
E chiudiamo questa nostra breve carrellata con la sagra di Borgofuturo, alle Ripe San Ginesio, in provincia di Macerata. Borgofuturo, il festival della sostenibilità a misura di borgo, si svolgerà dal 3 al 7 luglio a Ripe San Ginesio.
Durante i giorni di manifestazione saranno serviti cibi a km 0 ed utilizzate solo stoviglie biodegradabili, sarà attivato un servizio di carpooling per abbattere le emissioni di CO2 delle auto, gli spettacoli saranno a basso impatto ambientale e i giochi per bambini realizzati con materiale di riciclo e di recupero. Ripe San Ginesio è un borgo unico nel suo genere e vanta un’alta vocazione ambientale: raccolta differenziata al 75%, un impianto fotovoltaico che produce più della metà del fabbisogno di energia elettrica delle utenze comunali, scuola comunale ad alta efficienza energetica, solare termico che produce acqua calda per la palestra e per l’ausilio nido, ma soprattutto un suggestivo anfiteatro all’aperto recuperato in modo sostenibile da una ex cava.