Terra di Francesco Giuseppe

Un viaggio da “una volta nella vita”, è la crociera esplorativa nell’Artico alla scoperta della Terra di Francesco Giuseppe, proposta da Viaggi Levi con una speciale partenza di gruppo affidata all’esperto tour leader Giancarlo Meoni. In corso anche una speciale promozione per prenotazioni entro il 30 luglio 2019.
Una crociera naturalistica nelle regioni artiche per ammirare ambienti spettacolari, animali polari, ghiacciai e iceberg, e vivere emozioni uniche.
La visita delle remote e poco visitate isole dell’arcipelago russo di Francesco Giuseppe permette di incontrare, grazie alle frequenti discese a terra a mezzo gommoni Zodiac, condotti da esperte guide, orsi polari, trichechi e uccelli artici nel loro selvaggio ambiente naturale.
Le scogliere che circondano le isole ospitano enormi colonie di uccelli marini come urie, colombe e gabbiani.

L’esperienza di viaggio è arricchita dalla presenza dell’esperto accompagnatore Giancarlo Meoni, e dagli incontri di approfondimento culturale a bordo.
Inoltre, nessuna rinuncia al confort che, grazie alle gradevoli e accoglienti cabine (vere e proprie suites), nella giusta misura renderà più piacevole la permanenza a bordo. L’accesso con le navi nei territori artici è possibile solo in pochi mesi durante l’estate e necessita di permessi speciali.
Il viaggio partirà il 13 agosto del prossimo anno, e per le prenotazioni effettuate entro il 30 luglio 2019, è prevista una speciale riduzione di 2.000 euro a persona sulla cabina Superior Suite.
L’arcipelago, facente parte del Parco Nazionale Artico Russo dal 2012, è composto di 191 isole coperte per la maggior parte da ghiacciai, (circa l’85%), praticamente disabitate. Si trova nel mare di Barents, al confine con il mar Glaciale Artico e il mare di Kara, a nord della Novaja Zemlja.

L’arcipelago dista solo 900 km dal Polo Nord. Scoperto nel 1873 dagli esploratori polari austriaci Payer e Weyprecht, prese il nome dell’Imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria-Ungheria. Siccome la spedizione era organizzata privatamente e non ufficialmente, queste isole non sono mai diventate parte dell’Impero austro-ungarico.
Nel 1926 le isole furono annesse all’Unione Sovietica, e si insediarono pochissimi abitanti solo per scopi di ricerca e militari.
L’arcipelago è di origine vulcanica, ed è composto da basalti del Terziario e del Giurassico; sebbene coperto prevalentemente dal ghiaccio, esistono anche zone coperte solo da muschi e licheni. La parte nord-orientale è interamente coperta dalla calotta polare durante tutto l’anno. L’isola maggiore è la Terra del Principe Giorgio, che misura 110 km da capo a capo, mentre la più alta cima delle isole si trova sull’Isola Wiener Neustadt e raggiunge i 620 metri.
Gran parte delle scoperte geografiche sono state compiute solcando i mari. Per il piacere di esplorare, ci imbarcheremo anche noi, ma non affidandoci a grandi navi da crociera bensì a motonavi di piccole dimensioni. Coerenti con la nostra filosofia di viaggio, riabilitiamo la nave a mezzo di trasporto e non a luogo stesso di vacanza, per raggiungere delle località uniche e altrimenti irraggiungibili” spiega Maurizio Levi.
Si tratta di un viaggio di 15 giorni denominato: “Terra di Francesco Giuseppe”, con partenza il 15 agosto del 2020.
La quote di partecipazione partono da 13 mila e 700 euro.
Riduzione di 2.000 euro a persona sulla cabina Superior Suite per prenotazioni entro il 30 luglio 2019
Per conoscere il programma nei dettagli:  Terra di Francesco Giuseppe
riduzione di € 2.000 a persona sulla cabina Superior Suite
per prenotazioni entro il 30 Luglio 2019
La nave Sea Spirit è stata costruita in Italia, nel 1991, dalla Fincantieri. Inizialmente era di proprietà di una compagnia di navigazione americana e ha viaggiato a Singapore, Alaska e nel Pacifico. Nel 2010 è stata ristrutturata e aggiornata per le crociere esplorative come il rafforzamento dello scafo per il ghiaccio e altri miglioramenti tecnici adeguati agli ambienti polari.

La nave è dotata di lussuose camere- suites (minimo 20 mq) con bagno interno e tutte con finestre o oblò con veduta esterna, ristorante in grado di ospitare tutti i passeggeri contemporaneamente, librerie ben fornite, bar, confortevoli saloni multiuso per la presentazione di programmi informativi e di intrattenimento, sala internet e uno spazioso ponte all’aperto per godersi il paesaggio che scorre.
E’ sempre disponibile anche un dottore, con uno studio ben attrezzato.
Le attività sono dirette da un team di guide polari esperte e comprendono escursioni con gommoni Zodiac (10 unità), escursioni a terra, così come presentazioni informative a bordo.