Una mostra per l’Art Hotel Milano Castello

Apprezzo il principio di responsabilità pubblica dei proprietari dell’Hotel Milano Castello, i Fratelli Figliola, che nello svolgimento di un’attività economica privata, offrono al contempo un servizio alla città, esponendo una permanente dello scultore Romano Rui, artista profondamente legato a Milano“. Così, l’assessore alla cultura del comune di Milano, prof. Filippo Del Corno, intervenuto alla inaugurazione del nuovo Art Hotel Milano Castello, ha sottolineato il valore della scelta di arredare la zona lobby e il giardino interno dell’albergo di via San Tomaso 2, inaspettata oasi di pace, bellezza e silenzio nel cuore di Milano, con le opere dell’insigne scultore messe a disposizione dall’attuale proprietario e conservatore Prof. Raoul Pieri.
Morto prematuramente nel 1972, Rui è presente con le sue sculture su numerosi palazzi storici come in tante chiese e musei, ma da alcuni decenni sulla sua figura e la sua eredità culturale era calato il silenzio.
In un’epoca spinta verso l’innovazione – ha sottolineato il proprietario collezionista – ri-scoprire da dove veniamo è fondamentale. E non servono molte parole, perché la realtà con tutta la sua forza, è qui tra noi. All’Hotel Milano Castello sono collocati 29 pezzi unici, 5 pannelli di metallo smaltati a grande fuoco e poi sculture in pietra di Vicenza, in bronzo e in legno. Sono opere  datate dal 1946 al 1977, che coprono quindi quasi tutto l’arco temporale della creatività di Rui e segnano un continuum con quelle che adornano  tanti palazzi in città,  a partire dalla scultura in alluminio “San Babila e i milanesi” del 1955, situata su un palazzo nell’omonima piazza, all’angolo con Corso Vittorio Emanuele, quelle in via Pietro Verri 5 (le bellissime sculture ai due lati dell’ingresso), e i pannelli scultorei in via Meravigli di fronte alla Camera di Commercio o i cancelli della Clinica Pio X.”
Da qui la proposta della Presidente delle Guide turistiche di Milano Dott.ssa Valeria Gerli che ha annunciato: “La Milano di Romano Rui sarà un nuovo tour che le guide turistiche potranno proporre agli stranieri ma anche ai cittadini, tra l’esterno – con le sue opere visibili camminando per le strade- e l’interno – visitando questa collezione privata. La città ha bisogno di itinerari turistico-culturali come questo, per differenziare l’offerta e soddisfare visitatori che hanno conoscenze ed interessi molto diversi fra di loro. Grazie quindi al contributo dei privati!”
L’intera collezione di Romano Rui comprende 300 capolavori e un po’ per volta le esporrò tutte all’Hotel Milano Castello – ha dichiarato il prof. Pieri – la prima sede che in 42 anni, dalla morte dell’artista, mi è parsa magicamente congeniale per una rassegna di questo genere“.
Applausi ripetuti ai proprietari Alfonso e Roberto Figliola, ideatori della formula di questa nuova arte italiana dell’accoglienza, che risponde alle vere esigenze di comfort del viaggiatore contemporaneo: semplicità, spazio (34 camere di 20 e oltre metri quadri), comodità, cultura.
Incantati i clienti, al 70% di provenienza internazionale e business. Lo stabile dell’albergo è un palazzo storico, la ex casa del clero, sapientemente ristrutturato dall’architetto Gabriele Pozzi, che ha curato anche gli arredi.
Le 4 suite offrono camera matrimoniale e zona living con divano letto per 2 ospiti. Le due suite al piano terra sono dotate di giardino dedicato, mentre le due al terzo piano godono di una terrazza privata di 40 mq. Una suite al piano terra e una al terzo piano sono dotate di vasca idromassaggio Jacuzzi.
E non manca al piano inferiore dell’hotel una palestra attrezzata Tecnogym raggiungibile tramite il moderno e luminoso ascensore.
Sistemi di domotica assicurano la regolazione dei consumi energetici.
Oltre alla reception h 24 e al giardino interno, si hanno a disposizione, al piano terreno, il bar e la zona relax per i momenti di pausa, e la sala colazioni.
Il personale è multilingue (anche arabo).
La prima colazione è a base di prodotti bio tradizionali italiani, frutta fresca anche orientale e appena sfornati anche il pane la pasticceria; menu dietetici per vegani, vegetariani e diabetici. Colazione internazionale o italiana tradizionale.
Ogni giorno dalle 18 alle 21 aperitivo gratuito per gli ospiti, da sorseggiare magari seduti in giardino, durante i lunghi mesi caldi.
Nell foto, una scultura di Romano Rui e un momento dell’inaugurazione dell’Art Hotel Milano Castello, a sinistra l’assessore Filippo del Corso, a destra il collezionista Raoul Pieri.
Info:
Romano Rui
www.romanorui.com