Il Bodensee…inaspettato

A poche ore di treno da Milano, c’è un luogo magico: il Bodensee.
La vacanza inizia non appena il treno delle ferrovie svizzere lascia Milano: il paesaggio è un susseguirsi di dolci colline, laghi e montagne. Il lago di Costanza, terzo in Europa, è un incredibile bacino di acqua potabile incastonato tra Svizzera, Austria e Germania. Una meta da vivere con calma, avvolti dai profumi e dai colori delle sue coste, bevendo un bicchiere di vino autoctono a bordo del più bel battello a vapore esistente o circumnavigando questo lago dalle acque limpide in bicicletta con tutta la famiglia. Ricca di castelli e di storia, di musei, giardini e di eventi internazionali, la regione del Lago di Costanza offre la possibilità di visitare tre stati e un principato, il Lichtestein, in un solo weekend.
Appassionati di sport acquatici, cultori della bicicletta, amanti dello sci e alpinisti esperti trovano numerose possibilità di divertimento nella regione internazionale del Lago di Costanza mentre chi vuole dedicarsi momenti di relax può scegliere gli stabilimenti balneari, le piscine all’aperto e le terme. Il Bodensee è un vero paradiso per bambini e ragazzi e vanta molte attrazioni a loro dedicate.
La regione del Lago di Costanza, inoltre, è considerata una delle culle della civiltà europea. In numerosi siti intorno al lago sono stati rintracciati resti e artefatti di epoca preistorica, riconducibili alle civiltà palafitticole e oggi visionabili nel Pfahlbaumuseum di Unteruhldingen. Gli insediamenti palafitticoli dell’area alpina, così come l’isola di Reichenau e l’abbazia di San Gallo, sono oggi patrimonio mondiale della cultura UNESCO. Numerose sono nella regione le tracce di un medioevo prospero e movimentato, basti pensare al famoso castello di Meersburg e alle tante fortezze che dominano le colline. Un altro periodo storico che ha lasciato un’impronta importante nel paesaggio artistico e culturale di questi luoghi è la Controriforma, con lo stile barocco e rococò, che fiorisce lungo la Strada del Barocco dell’Alta Svevia. Ma la regione del Bodensee ha scritto anche la storia della modernità e dell’era contemporanea.

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Diverse le esperienze che si possono fare sul Lago di Costanza, una tra tutte è la crociera gourmet a bordo dell’Hohentwiel, definita “la più bella nave a vapore d’Europa“. Quando le pale del battello iniziano a girare danno il via ad un’esperienza unica nel suo genere: seduti sul ponte all’aperto si gusta un aperitivo ammirando il tramonto sul lago per poi scendere nella sala ristorante, un elegante ambiente in legno, dove cenare accompagnati dal panorama e da una piacevole musica dal vivo. Ma non solo: con i suoi eleganti arredi Jugendstil, il bianco pontile e le sale riportate a nuovo splendore, una traversata del lago a bordo dell’Hohentwiel è anche l’occasione per un afternoon tea o un jazz brunch. Inaugurata nel 1913, era parte della flotta reale del Württemberg e ha trasportato sul lago importanti teste coronate.

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Due le isole che si trovano nel Lago di Costanza: l’isola di Mainau e l’isola di Reichenau. La prima è un’isola di fiori e piante. Un luogo che sembra essere uscito da un libro di favole, un dipinto di Monet, un luogo che non si può non visitare. Raggiungibile via lago o in auto tramite un ponte che la collega alla terra ferma, l’Isola di Mainau, è uno spettacolo di colori e profumi, con alberi da abbracciare e fiori da mangiare. L’isola dei fiori si visita a piedi attraverso strade e stradine che immergono i turisti in un mondo incantato, dove il tempo scorre lento. Immensi prati verdi e sequoie che raggiungono altezze incredibili completano questa straordinaria località che deve le sue fioriture al clima mite dovuto alla vicinanza del Lago. Quest’isola giardino di 45 ettari, accessibile tutto l’anno dall’alba al tramonto, è anche una casa delle palme, una casa delle farfalle e un meraviglioso castello barocco.

L’Isola di Rechenau, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2001, ospita l’omonima abbazia, la cattedrale dedicata alla Vergine Maria e a San Marco e le due chiese di San Giorgio e dei Santi Pietro e Paolo. Oggi l’isola è famosa anche per le fattorie, gli ortaggi e i suoi vigneti. Nei pressi dell’isola si trova la Wollmatinger Ried, una riserva naturale in cui sostano numerose specie di uccelli durante le loro migrazioni annuali.

Lasciando l’isola a bordo di uno dei tanti battelli che solcano le acque del lago, attraccati sulla terra ferma, ci si trova a Meersburg: una cittadina medioevale conosciuta per il suo castello che dall’alto della sua posizione, è l’archetipo del castello medievale, completo di torrione, ponte levatoio, sala d’armi e segrete. Fondato nel VII secolo dal re merovingio Dagoberto I, il forte è uno dei più antichi della Germania.
Un’altra destinazione tedesca da non perdere sul Lago di Costanza è l’omonima città: Costanza. La città più grande del Bodensee dà, ai turisti che arrivano dal lago, il suo particolare benvenuto con la statua di Imperia: una statua di recentissima costruzione (1993) che rappresenta una prostituta che tiene tra le mani da una parte il re e dall’altra il Papa, entrambi nudi. Un’allusione, ironica, al concilio che si tenne tra il 1414 e il 1418 quando Costanza fu il centro dell’attenzione di tutta l’Europa: la città era stata scelta come luogo del XVI Concilio per risolvere una serie di problemi che stavano lacerando la Chiesa in quel momento. Questo concilio, però, è noto per la fine del riformatore boemo Jan Hus: il re Sigismondo lo aveva invitato al concilio per discutere delle sue tesi ritenute eretiche e gli aveva garantito, per iscritto, l’incolumità sia per il viaggio di andata che per il ritorno. Ma una volta arrivato a Costanza, Jan Hus che non voleva ritrattare le sue affermazioni fu arrestato, processato, condannato a morte e bruciato sul rogo.
Lasciando il lungo lago, ci si addentra nel suo meraviglioso centro storico costituito da piccole stradine medioevali, antichi palazzi e un’imponente cattedrale. Una curiosità sulla storia di Costanza risale alla seconda guerra mondiale: grazie alla sua vicinanza con la Svizzera, Costanza fu l’unica città a non essere bombardata. Questo permise ai suoi meravigliosi edifici di rimanere intatti nel tempo regalando oggi ai suoi visitatori una passeggiata tra antichi palazzi.

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Passando sulla sponda austriaca del Lago di Costanza, non si può non parlare di Bregenz, conosciuta per il suo incredibile Festival lirico che richiama ogni anno centinaia di persone: quello che rende questo festival unico è la sua imponente scenografia, creata nel lago davanti ad un’enorme tribuna. E’ un palco senza eguali. Quest’anno a dare spettacolo, con le sue quinte sospese sul lago, sarà il Rigoletto di Giuseppe Verdi, in scena dal 17 luglio al 18 agosto. E per il pubblico lo spettacolo inizia già dall’arrivo direttamente dal lago.

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Un’altra esperienza da non perdere sul Lago di Costanza è sorvolare il lago con lo Zeppelin, il famoso sommergibile già utilizzato durante la Grande Guerra: sorvolare la regione Internazionale del Lago di Costanza a bordo di questo speciale mezzo di trasporto è qualcosa di incredibile. Da non perdere il suo museo dove è raccontata la storia di questo sommergibile.

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Vicino al Lago di Costanza si trova il Principato del Lichtestein, dove il castello del Principe domina la vallata dall’alto della sua posizione. Il Castello è visitabile solo esternamente poiché è ancora la residenza del Principe, molto amato dai sudditi, e della sua famiglia. Immerso nel verde, tra le cime delle montagne, il Principato del Lichtestein, ha il suo centro principale nella città di Vaduz.

Caratteristica particolare del Principato è il numero di musei ed esposizioni presenti nel suo raccolto territorio, che spaziano dalla storia Walser a quella della posta, all’architettura locale, oltre che naturalmente all’arte. Fiore all’occhiello tra i musei di Vaduz è il Kunstmuseum Liechtenstein, con capolavori dal XIX secolo alla contemporaneità: un gigantesco cubo nero nel mezzo della città, realizzato dal team di architetti Meinrad Morger, Heinrich Degelo e Christian Kerez. E se si visita il Lichtestein è d’obbligo una sosta al ristorante Marée, una stella Michelin, dove gustare piatti di alto livello.
Parlando di palato, il territorio intorno al lago di Costanza è famoso per i suoi vigneti e per il sidro. Proprio quest’ultimo ha un museo dedicato, in Svizzera, nella cittadina di Arbon: il MoMo, museo del mosto e dell’acquavite è di proprietà della famiglia Mohl che da ben cinque generazioni si occupa di questa antica tradizione.

La regione internazionale del Lago di Costanza è facilmente raggiungibile dall’Italia. In automobile, partendo da Milano, si attraversa la frontiera a Chiasso, percorrendo il tunnel del San Bernardino, per seguire il corso del fiume Reno fino a Coira e arrivare al lago nei pressi di Bregenz. Oppure si può attraversare la galleria del San Gottardo, e successivamente si segue la direzione San Gallo/Costanza (4 ore e 30 min.). Comodi voli collegano Milano a Zurigo, che dista un’ora di macchina da Costanza. Chi preferisce il treno può scegliere la linea Milano – Zurigo – Costanza (5 ore e 30 min.) o la Milano – Zurigo – Bregenz (6 ore e 30 min.). In pullman, il Lago di Costanza è raggiungibile sulla linea Milano – Zurigo – Costanza (6 ore e 30 min.) o la Milano – Bregenz (4 ore e 30 min.).
Muoversi nella regione del Lago di Costanza è semplice e piacevole. I quattro Paesi che compongono la regione sono collegati con servizi di treno e bus, mentre chi preferisce le vie d’acqua non ha che l’imbarazzo della scelta: la Bodenseeschifffahrt offre corse regolari e numerose escursioni tematiche servendo ogni località sul lago e lungo il Reno, fino a Sciaffusa. Tra Costanza e Friedrichshafen è attivo un servizio di catamarano, mentre gli autotraghetti collegano regolarmente Costanza con Meersburg e Friedrichshafen con Romanshorn. I Paesi della regione sono inoltre collegati fra loro anche da frequenti servizi di autobus e corse in treno. I più nostalgici possono invece approfittare delle crociere a bordo dell’elegante nave a vapore Hohentwiel, appartenuta all’ultimo imperatore tedesco (www.dampfschiff-hohentwiel.de), o sul bastimento a vela quadra St. Jodok, ricostruito fedelmente rispettando i modelli originali d’epoca.
La Bodensee Card PLUS (Carta dei Servizi del Lago di Costanza) è il modo più pratico per scoprire le escursioni e i punti di interesse della regione internazionale del Lago di Costanza. Le opzioni prevedono carte della durata dai 3 ai 7 giorni, che danno diritto all’ingresso gratuito o scontato a più di 160 attrazioni nella regione tra cui il Pfahlbaumuseum di Unteruhldingen, i castelli di Meersburg e Salem, lo Zeppelin Museum ma anche a centri termali e parchi divertimento e, a seconda del tipo di biglietto, a corse gratuite in battello.
(www.bodensee-card.eu ).

Info
www.lagodicostanza.eu

Dove mangiare:
Pier69, Bregenz – Austria
Marée, Park Hotel Sonnenhof, Vaduz – Principato del Liechtenstein
Gutsschänke, Meersburg – Germania
Schwedenschenke, Isola di Mainau – Germania
Steigenberger Inselhotel, Costanza – Germania

… e dormire:
LAMM Hotel, Bregenz – Austria
Hotel Vaduzerhof, Vaduz – Principato del Liechtenstein
Hotel K99, Radolfzell am Bodensee – Germania