Viaggio in Bolivia

“Bolivia Natura: Il Salar de Uyuni e il Parco Nazionale di Madidi” è uno dei tour dell’operatore Vuela, un inedito di 13 giorni/10 notti dai contenuti naturalistici unici che conduce alla scoperta della più grande distesa di sale al mondo e dell’Amazzonia boliviana lungo i suoi fiumi, ma anche di città andine che raccontano storie di miniere e di mercati che sembrano provenire dal passato come quello della stregoneria di La Paz.
Il viaggio parte da una delle più belle città della Bolivia: Sucre, chiamata anche “la città bianca” per gli edifici coloniali imbiancati a calce e famosa per l’ottima qualità del suo cioccolato (di provenienza amazzonica).

Dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è sede del potere costituzionale del Paese (mentre La Paz è sede di quello governativo).  Da Sucre il terzo giorno si raggiunge Portolo, piccolo villaggio dove vivono le comunità indigene del popolo Jalq’a che ancora oggi parlano l’antica lingua quechua. Famose per l’arte tessile, sarà possibile incontrare alcune famiglie e ammirare le donne
Il mattino successivo si parte in direzione di Potosì, una delle città più alte del mondo (4.090 m), antica città mineraria nota per le sue miniere d’argento e Patrimonio dell’Umanità UNESCO per i suoi monumenti industriali, tra i quali la Casa de la Moneda. Protagonista indiscusso del quinto giorno è il Salar de Uyuni, il deserto salato più esteso al mondo situato a 3.650 m di altitudine e circondato da una corona di cime vulcaniche che superano i 5.000 m.
Un’avvincente traversata di circa 100 km, con  veicoli 4×4, porta fino al villaggio di Coquesa, ai piedi del Vulcano Tunupa (5.321 m), tra i fantasmagorici giochi di luce e i miraggi creati dai raggi del sole che si rinfrangono sui cristalli di sale.
Il sesto giorno, dopo due voli, si arriva a Rurrenabaque, piccolissima cittadina sul Rio Beni, a 300 km da La Paz, circondata dalla foresta pluviale. Porta di ingresso all’Amazzonia boliviana, è il punto di partenza per l’esplorazione di una zona che regala paesaggi spettacolari come il Parco Nazionale di Madidi.
Navigando lungo il Rio Beni e il Rio Tuichi, si raggiunge l’Ecolodge Tacuaral, costruito in perfetta armonia con l’ambiente. Il giorno dopo si esplora in barca il Parco Nazionale di Madidi risalendo il Rio Tuichi fino a Caquiahuara, immergendosi in una delle regioni più ricche al mondo dal punto di vista della biodiversità.

Il nono giorno è dedicato a La Paz, la capitale più alta al mondo (3.640 m), con la visita dei punti più importanti e interessanti. Molto particolare la visita al Mercato de las Brujas, ovvero il Mercato della Stregoneria, dove si trovano erbe curative offerte per il culto della Pachamama, ma soprattutto dove ancora si possono incontrare gli “stregoni” che conoscono i segreti dell’Hacicherìa, un mix di stregoneria, cartomanzia e religione.
Si visita anche la Valle della Luna, una formazione rocciosa desertica che assomiglia alla superficie lunare.
Il giorno dopo partenza verso il lago Titicaca, il più alto lago navigabile al mondo, circondato dalle Ande. Si naviga verso l’isola del Sole, conosciuta anche come Titi Khar’ka o roccia del puma, da cui prende il nome il lago. Dopo il pranzo tipico Aptapi (un banchetto con tutte le specialità locali), si visita il Pilko Kaina, un complesso di rovine Inca dominato dal Tempio del Sole.
L’ultimo giorno è dedicato all’Isola della Luna dove si trovano, sulla sponda orientale, le rovine del monastero Inca Iñak Uyu, dedicato alle Vergini del Sole, le bambine prescelte che venivano sacrificate al sole e alla luna.
Un’antica leggenda Inca narra che l’isola fosse il luogo in cui Viracocha, una delle principali divinità Inca e considerato il Maestro del Mondo, comandava il sorgere della luna.
Partenze a data libera, quota individuale (non valida durante i periodi di festività), in camera doppia (voli esclusi): minimo 2 partecipanti a partire da 2.710.
Info:
“Vuela con noi”
Tel. 02.26.80.91.17
info@vuela.it
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