A Mirabella Imbaccari per la Festa degli Autari

Sapori e tradizioni sono al centro, il 18 di marzo, della Festa di S. Giuseppe a Mirabella Imbaccari, in provincia di Catania: ogni anno nelle case dei devoti del paese viene allestito “l’Autaru”, realizzato con una struttura che ha come base un grande tavolo di legno e sopra innalzati due o tre gradini; il tutto viene ricoperto di lenzuola bianche ricamate, adornato con arance, rami di alloro fiori, ceri, statuine sacre, immagini di altri santi e un quadro che raffigura la Sacra Famiglia. Protagonisti dell’evento sono i “Santi”, scelti fra le persone più bisognose del paese, sono generalmente tre e rappresentano la Sacra Famiglia: secondo la tradizione, colei che interpreta la Madonna deve essere nubile, Gesù Bambino deve avere meno di tredici anni e San Giuseppe deve essere un uomo sposato.
La tavolata è imbandita da varie pietanze e il rito del pranzo inizia con il taglio del pane da parte di San Giuseppe e l’assaggio dell’antipasto; successivamente si prosegue con tutte le altre pietanze cotte che si trovano sull’altare, e il tutto viene chiuso con la tradizionale pasta con i fagioli e il finocchietto.
Al termine, tutto quello che è posto sull’altare e tutto il cibo rimanente, viene donato in parti uguali ai tre Santi.
In occasione della Festa, è possibile visitare la Chiesa Madre dedicata alla Madonna delle Grazie, splendido esempio di barocco siciliano, così come Palazzo Biscari, il più importante del paese.
L’attività artigianale dei merletti a tombolo, una delle tradizioni più antiche del luogo, è esposta al Museo del Tombolo, dove si possono ammirare pregiati merletti di ogni forma e misura.
Infine, nei dintorni, da non perdere, Piazza Armerina con i suoi famosissimi mosaici distante solo 14 km, mentre Caltagirone, nota in tutto il mondo per le sue ceramiche, si trova a 16 km. Non lontano dal paese è possibile visitare anche Catania e Ragusa.
Info:
Tel.
3408505381
info@fuoriporta.org