A colorful act of self promotion

E’ stata inaugurata “A colorful act of self promotion”, la mostra di Daniele Sigalot al Grand Hotel Majestic “già Baglioni”.
In occasione di Arte Fiera, l’hotel apre le porte alle contaminazioni creative: come un libro pop-up, il 5 stelle Lusso rivela, pagina dopo pagina, tutte le sorprese che Sigalot ha appositamente creato allo scopo di posizionarle all’interno del palazzo.
L’esposizione di opere site-specific firmata dall’artista romano, sarà visitabile fino al prossimo 3 febbraio.
Il progetto di Sigalot, curato da Eli Sassoli de’ Bianchi e Olivia Spatola, in collaborazione con Glauco Cavaciuti Arte, Milano, invita il visitatore a interrogarsi su ciò che vede, grazie a un approccio ludico e giocoso, che offre vari livelli di lettura in un’ottica metalinguistica.
Il grande aeroplano che fa mostra di sé all’ingresso dell’hotel è, in questo senso, una dichiarazione d’intenti: impossibilitato a spiccare il volo, prende di mira, in un gioco di specchi, le dinamiche interne al “sistema arte”.
Il processo creativo dell’artista si rivela attraverso i grandi totem edificati con pile di cattive idee, che sorreggono l’ispirazione vincente. L’intera superficie del Giardino d’inverno ospita la visione psichedelica di migliaia di capsule colorate, un countdown luminoso si prepara a scandire il tempo – è l’installazione “Enough” – mentre le due opere “Lettera al futuro” e “Lettera al destino” giocano sul filo della provocazione concettuale.
L’occasione perfetta per apprezzare questa novità è uno dei riti più apprezzati delle domeniche bolognesi, il brunch del Majestic, una “scusa” eccellente per abbinare alle proposte gourmet un percorso nel cuore dell’arte contemporanea: l’appuntamento è il 26 gennaio, dalle 12 alle 15 al ristorante I Carracci, dove assaporare ricette e prodotti locali “a tu per tu” con gli affreschi cinquecenteschi dei fratelli Carracci.
Info:
ristorazionecarracci@duetorrihotels.com