Musica sull’Acqua” sul lago di Como

Mancano solo pochi giorni – il 5 di luglio – all’apertura del del festival “Musica sull’Acqua” quando musicisti tra i più acclamati a livello internazionale si alterneranno ai giovani di MACH Orchestra in un crescendo di bellezza e vibrante emozione, per un Cartellone che intreccia musica e scenari naturali e architettonici mozzafiato.

La ventesima edizione della manifestazione, dedicata quest’anno al tema della Creazione, si aprirá con una settimana di concerti superlativi all’insegna della grazia e della bellezza, come sempre nelle location più affascinanti che costellano le rive del Lago di Como, Colico, Como, Gravedona, Pianello del Lario, Varenna

Il ventennale vedrà la presenza di artisti di prestigio internazionale quali Maria João Pires (pianoforte), Giuliano Carmignola (violino) e Sara Mingardo (contralto) e dei loro illustri colleghi Gilles Apap (violino), Roberto Armocida (saxofono), Simone Briatore (viola), Anton Dressler (clarinetto), Thibaut Garcia (chitarra), Myriam Lafargue (accordeon), Sebastian Klinger e Amalie Stalheim (violoncello), Ingrid Fliter e André Gallo (pianoforte), che accompagneranno i nuovi, giovani talenti della musica classica.

Francesco Senese

“La Creazione è un atto deliberato che porta all’esistenza ciò che prima non esisteva – spiega Francesco Senese, Direttore Artistico del Festival – oggi, davanti alla potenza creativa dei grandi Maestri di ogni tempo, per non rischiare di perdere il patrimonio che ci hanno donato e per godere l’opportunità di farci ispirare e guidare, dobbiamo creare condizioni speciali che favoriscono la possibilità di un ascolto più attento e di una comprensione più profonda.”

Sabato 5 luglio alle 17
, nel Parco Cariboni di Colico, si terrà il concerto gratuito MACH for families, caratterizzato da un frizzante ensemble di percussioni degli Atelier di MACH, in collaborazione con la Scuola Sperimentale di Musica Goitre di Colico.

Abbazia di Piona

Il concerto di apertura, che inaugura ufficialmente la XX edizione del Festival, si terrà il giorno successivo, alle 21 di sabato 6 luglio, nel chiostro della splendida Abbazia di Piona: nell’occasione il corpo mimico di MACH insieme al MACH Ensemble guidato da Francesco Senese, violino solista concertatore, eseguirá i quattro concerti che compongono il celebre ciclo delle Quattro Stagioni di Vivaldi.

Maria João Pires

Le Quattro Stagioni saranno eseguite anche la sera successiva, domenica 7 luglio, nella particolare cornice del Museo della Barca Lariana di Pianello del Lario: la musica riverbererà tra gli scafi di questa incredibile collezione unica al mondo. Le eleganti sagome di storiche gondole faranno da scenario al grande affresco del grande compositore veneziano.

Mercoledì 10 luglio, nuovamente tra le antiche mura dell’Abbazia di Piona, si terrà il primo Concerto da camera, che vedrà protagonisti André Gallo (pianoforte), Francesco Senese (violino) e Sebastian Klinger (violoncello).

Giuliano Carmignola

Giovedì 11 luglio, il Festival offre la possibilità di vivere un’esperienza unica nell’iconica Villa Osio di Colico, altrimenti chiusa al pubblico, grazie alla disponibilità della Famiglia.
Anton Dressler (clarinetto) e Amalie Stalheim (violoncello), assieme alle pianiste Ingrid Fliter e Benedetta Senese, compiranno un viaggio nelle più alte sfere della musica da camera dedicata al clarinetto,

Sara Mingardo

Venerdì 12 luglio all’Auditorium Ghisla di Colico, come iniziativa speciale dedicata alla memoria del grande Maestro, sarà proiettato il documentario “L’altra voce della musica – in viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e L’Avana”, presentato dagli autori Helmut Failoni e Francesco Merini. L’appuntamento è gratuito.

A Colazione con… Amalie Stalheim
è il concerto mattutino previsto sabato 13 luglio, per assaporare le prime luci dell’alba assieme alla magia delle Suite per violoncello di Bach: alle 6:15 sulla Spiaggia Selvaggia di Colico (ma attenzione, il ritrovo è alle 5:45) vi sarà l’appuntamento (violoncello),

La prima settimana si concluderà domenica 14 luglio alla Villa Monastero di Varenna, con un secondo appuntamento dedicato a Brahms e al clarinetto: Roberto Armocida (saxofono), Anton Dressler (clarinetto), Gennaro Cardaropoli (violino), Sono Tokuda (violino), Simone Briatore (viola) e Amalie Stalheim (violoncello).

Varenna – Chiesa di San Giorgio

La XX ’edizione è dedicata a Claudio Abbado, di cui ricorre il decennale della scomparsa: una figura che continua a ispirare per la sua dedizione ai giovani e alla promozione della cultura, dell’educazione e della bellezza. Il segno di Abbado è riconoscibile nella presenza di musicisti a lui molto cari, come Carmignola, Mingardo e Pires.

Questa dedica non vuole essere un ricordo, ma una ripresa del suo impulso generatore e rigeneratore, attraverso la ricerca e lo studio, che per lui era infinito. Per questo, le pagine che lui usava riprendere negli anni risultavano poi sempre nuove e profondamente diverse. Allo stesso modo, festeggiando il nostro Ventennale intendiamo gettare i semi per un rilancio, con la responsabilità di prendere e portare avanti il suo testimone”, spiega ancora, con emozione, Francesco Senese.

Inoltre, per dare voce ancora più profonda alla dedica ad Abbado, sono in programma due incontri per dialogare con giornalisti e autori a lui particolarmente vicini: il 12 luglio Helmut Failoni e Francesco Merini introducono il loro documentario “L’altra voce della musica – in viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e L’Avana”; il 15 luglio Angelo Foletto presenta il libro “Ho piantato tanti alberi – Claudio Abbado, ritratti recensioni interviste”.
Info:
www.festivalmusicasullacqua.org