Nobili e servi-Una storia lombarda

Nell’ambito delle celebrazioni del Genio toscano, Fondazione Augusto Rancilio propone, per domenica 28 luglio, con inizio alle 20.30, una divertente pièce teatrale in italiano e in dialetto milanese, dal titolo: “Nobili e servi – Una storia lombarda”, scritta dal Prof. Carlo Dones che rende omaggio a Leonardo Da Vinci nel cinquecentenario della sua morte attraverso la vicenda della donazione del Codice da parte di Galeazzo Arconati all’Ambrosiana nel 1637.
Lo spettacolo avrà luogo a Villa Arconati-FAR, Bollate, in provincia di Milano.
Galeazzo Arconati è una figura chiave nelle vicende storiche del Codice: senza di lui, infatti, oggi la città di Milano forse non avrebbe questo pezzo di storia. Fu il Conte Galeazzo Arconati a donare il prezioso e unico testo all’Ambrosiana.
Ma cosa lo spinse a farlo? Fu solo il mecenatismo a muovere la sua donazione? Che ruolo giocò la figura di Padre Luigi Maria Arconati, figlio illegittimo di Galeazzo, nella sua scelta?
Ecco la storia.
Un dialogo fra una studentessa e un professore ci riporta a uno dei momenti di maggior splendore di Villa Arconati di Bollate, la cui storia è intrecciata a quella del Conte Galeazzo Arconati, che la rese una delle dimore più importanti del Nord Italia.
Alla Storia si accompagna la storia personale del Conte, amante dell’arte e legato profondamente ai capolavori che fece giungere da tutta Italia, compresa la statua del Pompeo e il Codice Atlantico di Leonardo.
Uno spettacolo che mostra come il rapporto fra aristocratici e servitori e i conflitti fra i membri delle famiglie influenzino la storia: un racconto profondamente legato a Villa Arconati, ma che porta con sé riflessioni sull’arte e sul desiderio tutto umano di diventare, in un modo o nell’altro, eterni.
Info:
La Compagnia del Tempo Perso
con Andrea Alemani, Barbara Barbini, Silvano Crespi, Ottavio Croci , Alice De Angelis, Fabio Lovato , Marta Palmisano, Delia Rimoldi, Christian Viganò
regia Jacopo Veronese;
costumi Barbara Barbini e Paolo Piovesan;
fotografie Simone Boniardi e Alberto Negri;
ingresso: 15 euro in biglietteria;
con prevendita 15 euro + commissioni su Eventbrite “Nobili e Servi”
Prima dello spettacolo ci sarà la possibilità di prendere parte ad uno speciale Apericena a tema con alcune portate prese direttamente dallo spettacolo al costo di 10 euro a persona (prenotazione consigliata al numero 393.6638140)
Questo il menù:
oltre ad alcune pietanze contemporanee, lo speciale apericena realizzato ad hoc per la serata prevede per il pubblico la possibilità di gustare alcune pietanze seicentesche che verranno citate nel corso dello spettacolo.
Tra queste, la Fricassea di pesce – pesce in pezzi, cotto con butirro, sale, pepe, garofano, scorza melangolo, erbe fine, cipolla, agresta e noce moscata; pasticciata – vaccina dalla parte del lombo, levata via la pelle, i nervi, e le ossa; pestata minuta con grasso di vacca e lardo senza la pelle e con un poco d’agresta e rossi d’ova dure tagliate a fette. Una raspa di noce moscata per di sopra, con trapuntate fettoline lunghe di pane abbruciato; carne dobbata – la parte dietro d’una lepre, tralardata per lungo e per traverso con lardelli grossi inzuppati nell’aceto. Cotta in acqua, vino bianco, cipolla, timo, garofani, sale e lauro;
panna più fine – panna cotta e poi congelata ottenuta con latte, ova, i rossi soli, composizione di mandorle, fior di farina e sale.