Maschere sul Lago di Costanza

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Nella regione internazionale del Lago di Costanza – incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein – streghe, giullari e diavoli popolano il carnevale di stampo svevo-alemanno, riconosciuto dal 2014 come patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’UNESCO.
Festa antica dell’abbondanza prima dell’astinenza quaresimale, dove le maschere scacciano anche simbolicamente l’inverno a favore della primavera, il Carnevale sul Lago di Costanza mantiene ancora oggi molti dei suoi connotati storici tradizionali, ma è soprattutto un momento di divertimento e sregolatezza, da vivere in tante città vicine tra loro, ognuna con i suoi diversi riti locali.
Ecco gli appuntamenti più colorati, vissuti e suggestivi del Carnevale sul Lago di Costanza, ad iniziare dal Cantone di San Gallo.
Qui, il 28 febbraio, giovedì grasso, inizia molto presto nella città svizzera: alle sei della mattina parte l’Aaguggete, quando le maschere invadono le strade del centro con balli, coriandoli e la tradizionale Guggenmusik. Il corteo, coloratissimo, si protrae fino alle prime luci dell’alba, ed è un modo singolare per vivere il cuore della città, con i suoi edifici medieval-rinascimentali e il complesso monastico benedettino, patrimonio UNESCO.
Nel Canton San Gallo la tradizione carnevalesca è particolarmente sentita nel comune di Altstätten, famoso per le maschere Röllelibutzen, che sfilano durante il corteo del sabato sera e della domenica di carnevale, il 2 e il 3 di marzo, attirando ogni anno un gran numero di visitatori da tutta la regione.
E ora Costanza. Da non perdere nella più grande città sul lago, anche in questo caso, il giovedì grasso,  la sfilata dell’Hemdglonker, un’enorme bambola di legno con camicia da notte e berretto, portata in giro tra canti e grida dagli studenti, a simboleggiare la loro propensione al bighellonare. Imponente, tra le belle vie antiche della città conciliare, è anche il corteo della domenica di Carnevale del 3 di marzo.

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Con le sue belle piazze, i vecchi edifici e le case eleganti, Überlingen è una delle città più incantevoli sulle rive del Lago di Costanza.
Il sabato di Carnevale, il 2 marzo, è sicuramente il momento migliore per visitarla: nel buio silenzioso della sera rischiarata da luci fioche, le Hänsele, creature tenebrose, si fanno strada schioccando le fruste attraverso la porta medievale Franziskanertor, tra urla, musica, salti e acrobazie, terrorizzando lo spirito dell’inverno. L’Hänsele, dal colorato costume, è una figura che risale almeno al tardo medioevo, e viene comunemente intesa come la personificazione del diavolo. Solo i cittadini maschi di Überlingen possono vestirne il costume.
Musica, coriandoli e colori sono i protagonisti del Carnevale internazionale di Schaan, in Liechtenstein, che la domenica di Carnevale, il 3 di marzo, vede arrivare oltre 50 gruppi dalla vicina Svizzera, dalla Germania e dall’Austria per un pomeriggio di gioco, divertimento e Guggenmusik.
Spettacolo finale del Carnevale sul Bodensee, a  Bregenz e nel Vorarlberg austriaco, sono, la sera del martedì grasso che precede il mercoledì delle Ceneri, i grandi falò con i quali si brucia una strega, simbolo degli eccessi e delle follie passate, accompagnati dai lamenti dei giullari e delle altre maschere della quinta stagione dell’anno.
Nel Vorarlberg, invece, i fuochi vengono accesi la prima domenica di quaresima: al calare delle tenebre, alti pali di legno ai quali è legata una bambola di stoffa, ripiena di polvere da sparo, prendono fuoco ed esplodono, regalando un inquietante e maestoso spettacolo e segnando la fine die festeggiamenti carnevalizi (quasi) ovunque.
Nel villaggio di pescatori di Ermatingen, nella regione del Thurgau, si celebra il Carnevale la quarta domenica di Quaresima, il 31 marzo. Tradizione vuole che nel marzo del 1415, durante il Concilio di Costanza, papa Giovanni XXII trovasse qui rifugio e ricompensasse gli abitanti del luogo con la concessione di poter celebrare “l’ultimo carnevale del mondo” quando tutti, altrove, già facevano penitenza.
E così si fa ancor oggi, con una grande sfilata, dove il protagonista è un enorme pesce di lago colorato fatto di cartapesta, sul quale i bambini salgono giocosamente a turno.
Anche nella Regione del Lago di Costanza esistono prelibatezze legate al Carnevale: la più famosa è svizzera e si chiama Fasnachtschüechli, (letteralmente “dolcetto di Carnevale”) ed è simile alle nostre chiacchere. Si consuma, dal lontano medioevo, nelle settimane che precedono il Carnevale e fino al martedì grasso incluso.
Altre prelibatezze tipiche del periodo sono le Schenkeli, simili alle nostre frittelle, ma dalla forma più allungata e ripiene di scorza di limone e liquore alla ciliegia; ottimi anche gli Zigerkrapfen, pasta fritta di forma triangolare, farcita con ricotta vaccina e di capra e i classici Krapfen, ripieni di marmellata di albicocca, lampone o cioccolata.
L’Ente del Turismo di Costanza propone il pacchetto “Winter Special”, valido fino al 21 marzo, che include due notti con colazione in camera doppia, un ingresso a scelta tra Sealife, Terme del Bodensee o Isola di Mainau, un biglietto d’ingresso a un museo o per uno spettacolo teatrale e sconto per l’acquisto dei vini della storica Spitalkellerei Konstanz, con un costo che parte da 99 euro a persona in camera doppia.
Info:
www.lagodicostanza.eu/prenotare/pacchetti 

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La regione internazionale del Lago di Costanza è una celebre destinazione turistica nel cuore dell’Europa. Incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein – le cui frontiere si susseguono a poca distanza le une dalle altre – è una Regione ricca di una natura varia e rigogliosa, il Bodensee, un continuo alternarsi di panorami alpini, colline ricoperte di vigneti e deliziose cittadine rivierasche.
Tra i suoi tanti gioielli le città storiche di Costanza e Lindau e il loro comprensorio; e poi Ravensburg, Weingarten e Schussenried in Alta Svevia, con il convento di Roggenburg; San Gallo, la cui cattedrale, biblioteca e complesso monastico, sono parte del Patrimonio UNESCO; e ancora, Sciaffusa e le cascate più grandi d’Europa; Bregenz e il Vorarlberg, tra vette montane e architetture d’avanguardia e il Principato del Liechtenstein, piccolo Paese alpino ricco di storia e tradizioni, per vivere esperienze principesche.
L‘IBT GmbH (L’Ente Turistico Internazionale del Lago di Costanza) è l’organizzazione internazionale che raggruppa gli enti turistici della Regione Internazionale del Lago Costanza per il posizionamento della macro-regione Bodensee, compresa tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein.
Partner, soci e committenti dell’IBT sono Deutsche Bodensee Tourismus GmbH, Landkreis Konstanz, Ravensburg Tourismus, Weingarten Tourismus, Bad Schussenried, Kloster Roggenburg, St. Gallen-Bodensee Tourismus, Thurgau Tourismus, Liechtenstein Marketing, Bodensee-Vorarlberg Tourismus, Schaffhauserland Tourismus e il VTWB, Verband der Tourismuswirtschaft Bodensee.
Info:
Ente Turistico del Lago di Costanza
Internationale Bodensee Tourismus GmbH
Hafenstraße 6
D-78462 Costanza
www.bodensee.eu
www.lagodicostanza.eu