Bodensee: otto idee per il Carnevale

Il carnevale è alle porte e se in molti paesi si festeggia tra maschere e colori, senza dubbio quello svevo-alemanno che si celebra nella regione del Lago di Costanza è il più suggestivo ed è stato riconosciuto patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’UNESCO, come lo è la tradizione dei falò della prima domenica di Quaresima perpetuata nel Vorarlberg austriaco.
Nei paesi che circondano il lago –  Austria, Svizzera, Germani e Principato del Lichtestein – ogni località ha un proprio rito e una maschera carnevalesca a simboleggiare l’eterna lotta tra il bene e il male, la cacciata dell’inverno a favore della primavera imminente e la gioia della sregolatezza.

Di seguito 8 tra gli appuntamenti principali del Carnevale 2020 sul Lago di Costanza.

1. San Gallo, Svizzera,
Giovedì Grasso – 20 febbraio
Rulli di tamburi, marce e canzoni a squarciagola. I primi a dare il via ai festeggiamenti del Giovedì Grasso sono gli abitanti di San Gallo, la cui tradizione dell’Aaguggete inizia alle sei del mattino. Nel buio della notte invernale e alle prime luci dell’alba in città sfilano cortei, maschere e bande, pronte a rallegrare – e svegliare – tutti con la Guggenmusik, o musica del Carnevale. Dopo le pazze parate che si tengono nel centro storico, è d’obbligo rifocillarsi in una delle tante pasticcerie cittadine, con una cioccolata calda e Fasnachtschüechli, dolci fritti simili alle nostre chiacchere.
Da non perdere, nella vicina località di Altstätten, sono i cortei delle Röllelibutzen, maschere colorate dai grandi cappelli che simboleggiano la fertilità e la gioia della primavera. I Röllelibutzen sfilano ad Altstätten a partire dal Giovedì Grasso, attirando ogni anno un gran numero di visitatori da tutta la regione.

2. Costanza, Germania, Giovedì Grasso – 20 febbraio
Anche a Costanza il Giovedì Grasso ci si sveglia presto, ed è costume recarsi già di mattina nei bar e nelle vinerie per un brindisi alla “quinta stagione dell’anno”. La sera, invece, si tiene la sfilata dell’Hemdglonker, un’enorme bambola di legno con camicia da notte e berretto portata in giro tra canti e grida dagli studenti, a simboleggiare la loro propensione al bighellonare. A Costanza, oggi, sono attive più di 80 tra associazioni e società carnevalesche – che organizzano le sfilate, le feste – soprattutto private – e i cortei in maschera nei giorni del Carnevale.

3. Stockach, Germania, Giovedì Grasso – 20 febbraio
A Stockach, sempre in Germania, il “tribunale di Stockach” affonda le sue radici nel 1351, quando la sua costituzione fu autorizzata da Leopoldo I di Asburgo. Ancora oggi il tribunale, composto da 21 giudici, si riunisce la sera del Giovedì Grasso per intentare uno (scherzoso) processo, dove gli accusati sono personalità politiche, e la pena viene sempre espressa in litri di vino. Quest’anno ad apparire di fronte al tribunale di Stockach sarà Cem Özidemir, a capo del partito Alleanza 90/I Verdi in Germania. In passato sono state processate anche, ad esempio, Annegret Kramp-Karrenbauer, presidente della CDU e ministro della difesa tedesco (2019), ed Angela Merkel (2001). La festa del Giovedì Grasso inizia alle 19.00 di sera e si conclude alle 05.00 del mattino, tra canti e balli.

4. Germania, Sabato di Carnevale, 22 febbraio
A Überlingen, in Germania, nella località rivierasca del Lago di Costanza prevale una delle tradizioni più radicate del carnevale svevo-alemanno – più simbolico e rituale, e che si rifà a usi e costumi medievali. I protagonisti del Carnevale di Überlingen sono gli Hänsele, creature tenebrose e rigorosamente maschili, che il sabato di Carnevale si fanno strada in città schioccando le fruste attraverso la porta medievale Franziskanertor, tra urla, musica, salti e acrobazie – terrorizzando lo spirito dell’inverno. La maschera dell’Hänsele, dal colorato costume, è una figura che risale almeno al tardo medioevo, e viene comunemente intesa come la personificazione del diavolo. Solo i cittadini maschi di Überlingen possono vestirne il costume. Un motivo in più per visitare Überlingen quest’anno: il borgo festeggia nel 2020 i 1250 dalla fondazione, e racconta la sua tradizione carnevalesca attraverso una mostra che ne indaga usi e costumi, esplorando anche il tema nell’espressione di artisti legati al territorio, come Otto Dix e Viktor Mezger (Fasnet, Staedtische Galerie Überlingen, dal 26.01 al 06.10.2020, www.staedtischegalerie.de/)

5. Principato del Liechtenstein, Domenica di Carnevale, 23 febbraio
Schaan: Musica, coriandoli e colori sono i protagonisti del Carnevale internazionale di Schaan, in Liechtenstein, che la domenica di Carnevale vede arrivare oltre 50 gruppi dalla vicina Svizzera, dalla Germania e dall’Austria per un pomeriggio di gioco, divertimento e Guggenmusik.

6. Germania, Domenica di Carnevale, 23 febbraio
Lindau: nel delizioso centro storico della città-isola bavarese sul Lago di Costanza, gruppi diversi di maschere – dalle streghe ai soldati, e dai pagliacci ai diavoli – la domenica pomeriggio sfilano sotto gli occhi di grandi e piccini, tra urla, canti e incomprensibili parole del linguaggio dei pazzi.

7. Austria, Domenica di Carnevale, 23 febbraio
Bregenz e il Vorarlberg austriaco: In tutto il Vorarlberg è particolarmente sentita la tradizione dei falò, inserita dal 2010 nel patrimonio culturale immateriale del Land austriaco dall’UNESCO. I falò sono mucchi di paglia o torri di legno accatastato che possono raggiungere i 30 metri. Al calare delle tenebre essi prendono fuoco ed esplodono, regalando un inquietante e maestoso spettacolo. Ad alcuni di essi è appesa una bambola di stoffa, strega al rogo che simboleggia la fine dell’inverno, la cacciata del male e il termine dei festeggiamenti carnevalizi (quasi) ovunque.

8. Svizzera, Domenica di Carnevale, 23 febbraio
Ermatingen, Svizzera: Nel villaggio di pescatori di Ermatingen, nella regione del Thurgau si celebra il Carnevale la quarta domenica di Quaresima (quest’anno il 22 marzo). Tradizione vuole che nel marzo del 1415, durante il Concilio di Costanza che si teneva a poca distanza, papa Giovanni XXII trovasse qui rifugio, e ricompensasse gli abitanti del luogo con la concessione di poter celebrare “l’ultimo carnevale del mondo” quando tutti, altrove, facevano penitenza. E così si fa ancor oggi, con una grande salata dove il protagonista è un enorme pesce di lago colorato fatto di cartapesta, dove i bambini salgono giocosamente a turno.

Dove soggiornare?
L’Ente del Turismo di Costanza propone il pacchetto “Winter Special”, valido fino al 21.03.2019, che include due notti con colazione in camera doppia, un ingresso a scelta tra SEALIFE, Terme del Bodensee o Isola di Mainau, un biglietto d’ingresso a un museo o per uno spettacolo teatrale e sconto per l’acquisto dei vini della storica Spitalkellerei Konstanz a partire da 99€ a persona in camera doppia. Per informazioni, consultare il link: http://www.lagodicostanza.eu/prenotare/pacchetti, dove si trovano anche ulteriori pacchetti per soggiornare nella regione.