Milano-Rogoredo si potenzia

Sono stati presentati a Milano i principali servizi che rientrano in un ampio piano di potenziamento della stazione di Milano-Rogoredo, servizi messi in campo dal Gruppo di Trenitalia in occasione della chiusura per lavori  dell’aeroporto di Linate.
Abbiamo attivato una serie di iniziative per assicurare un’offerta ferroviaria efficace e capillare, anche durante i 3 mesi di chiusura dell’aeroporto di Linate, per garantire un viaggio sempre più door-to-door e sostenibile: vogliamo dimostrare quanto sia competitivo questo mezzo di trasporto rispetto ad altri“, così Gianfranco Battisti Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS nel corso della presentazione del nuovo Hub.
Presenti all’affollata conferenza stampa tenuta all’interno della stessa stazione, Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio e Ministro dell’Interno, Danilo Toninelli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Stefano Bolognini, Assessore alle Politiche Sociali, Abitative Disabilità della Regione Lombardia e Anna Scavuzzo, Vice Sindaco e Assessore Sicurezza Comune di Milano.
Le novità non sono ristrette solo all’aumento delle fermate del Frecciarossa, passate da 36 a 50, ma sono stati migliorati anche altri servizi, a partire dall’assistenza alle persone, con la Sala Freccia aperta, con orario continuato, dalle 6 alle 21.30, come del resto la biglietteria.
Inoltre – ha proseguito Battisti – all’interno della stazione sono divenuti operativi otto self service, tre in più di quelli già in opera; negli orario di punta e nei giorni con più affluenza è disponibile un “desk” mobile con addetti al custode service per informazioni e assistenza. E ancora, il rinnovato parcheggio Metropark adiacente alla stazione: l’area è stata ampliata ed è ora in grado di accogliere poco meno di 200 auto. Tra i nuovi servizi, anche l’aggiunta, ai due già presenti, di tre defibrillatori semiautomatici; potenziato anche il sistema di sorveglianza con l’aggiunta di 17 nuove telecamere e modernizzato anche l’impianto di illuminazione”.
Migliora anche la sicurezza in stazione e a bordo dei treni con un nuovo ufficio di 200 metri quadri per la Polizia Ferroviaria, inaugurato nel corso della mattinata dallo stesso Ministro Salvini insieme al capo della Polizia, Franco Gabrielli, oltre al potenziamento del presidio di Protezione Aziendale del Gruppo FS Italiane.
La conferenza era stata aperta dal vicesindaco di Milano, Scavuzzo, che aveva portato il saluto dell’Amministrazione comunale.
E’ poi stata la volta dell’assessore regionale Bolognini il quale ha precisato che “quello di Rogoredo è un intervento a tutto campo. Non solo per quanto riguarda la stazione ferroviaria, ma anche per un’attenta politica di rigenerazione urbana e un’azione mirata a contrastare il degrado che colpisce la zona del “boschetto”, con un presidio socio-sanitario operativo da gennaio, che ha permesso di intercettare diversi giovani tossicodipendenti”.
Se poi pensiamo – ha concluso Bolognini – che qui verrà realizzato il villaggio olimpico per i Giochi invernali di Milano Cortina 2026, possiamo dire di aver intrapreso la direzione giusta e che a Milano il Governo, la Regione e il Comune hanno fatto sistema, per provare a gestire al meglio il futuro di tutta la zona di Rogoredo”.
Questo investimento del ministero dei Trasporti, attraverso Fs – ha precisato il ministro Toninelli nel corso del suo intervento – consentirà l’arrivo di più Frecce e fornirà più servizi, ma l’investimento funzionerà se Milano-Rogoredo diventerà una stazione sicura. Fintanto che non lo sarà, resterà un problema di sicurezza e un problema sociale che va affrontato”, aggiungendo poi – ciò che si mette in campo sarà efficace in un contesto sicuro e di pace sociale. Se vogliamo che Rogoredo sia usata sempre di più, bisogna intervenire con maggiore forza su questo punto di vista“. Il capo delle Infrastrutture ha spiegato che si sta lavorando a “un ragionamento di sistema, in cui non si privilegia più un solo hub, come è stato fatto per anni per Roma Termini“, ma ne vengono messi in campo diversi.
Mi piacerebbe che Rogoredo tornasse a essere nell’immaginario collettivo quella cantata da Enzo Jannacci, che cercava soldi e non droga“, ha detto, aprendo il suo intervento, il responsabile del Viminale, in riferimento al cosiddetto “boschetto” di Rogoredo, nota zona di spaccio.
C’è bisogno di viaggiare in treno e c’è bisogno di treni veloci e sicuri, per chi ci viaggia, per gli imprenditori, per l’ambiente perché il treno inquina di meno rispetto a camion, macchine e tir. Ovunque viaggiano treni veloci e sicuri, è un passo avanti verso il progresso, verso l’Europa, verso il futuro“, ha poi precisato Salvini.
Tra le tante novità messe in campo da FS Italiane, per l’hub di Rogoredo c’è anche la sicurezza, con l’apertura di un presidio fisso di Polfer con 19 uomini, “un punto di partenza e non di arrivo, a cui –  promette Salvini – si aggiungerà altro personale tra Carabinieri e militari dell’operazione Strade Sicure, oltre a un aumento dell’organico della Questura di Milano di ulteriori 400 unità entro il 2020”.
Nei primi 5 mesi dell’anno – ha concluso il Ministro – nell’area metropolitana di Milano i delitti sono scesi del 6% per cento, le rapine del 10%, i furti 10%, i furti su auto del 15%. I numeri postivi. Il calo dei delitti in ambito ferroviario a livello regionale è del 32%: furti di rame meno 58%, aggressioni fisiche ai danni del personale ferroviario meno 13%, danneggiamenti meno 35%. Quindi vuol dire che un po’ di fermezza fa vedere i suoi risultati”.
Al termine della conferenza stampa il Ministro Salvini e il capo della Poilizia Gabrielli, accompagnati dalle altre autorità ed ospiti, hanno inaugurato il nuovo posto di Polizia.