8 marzo: il vino si veste di rosa

La forza, il coraggio e la bellezza dell’essere donna vanno festeggiate ogni giorno, ma l’8 marzo è un’ottima occasione per ricordarsi di celebrarli: quale modo migliore se non con un brindisi?
Per rendere speciale questa ricorrenza anche i vini si vestono del dolce colore della primavera… il rosa: dal Piemonte alla Toscana, ecco alcune delle sfumature di rosa per brindare alle donne che rendono speciali le vostre giornate.
Iniziamo questa nostra breve carrellata, ricordando comunque che altre “cantine”, molte altre cantine, dal Piemonte alla Calabria, alla Sicilia; dal Trentino alla Pugòlia, alla Sardegna, non segnalate in questo articolo, si “vestiranno” di rosa in occasione della ricorrenza della “Festa della donna”.
E allora andiamo a curiosare tra queste poche cangtine, partendo con il Franciacorta Brut Rosé DOCG, di Castello Bonomi.
La produzione della Franciacorta offre per questo giorno speciale un Pinot Nero in purezza, vinificato in rosa. Il Franciacorta Rosé Castello Bonomi è reso inconfondibile dal suo magnifico color rosa carico con riflessi ambrati. Al naso spicca per le sue note di fragole selvatiche, rosa e pane tostato. In bocca è persistente, ampio e vivace. Ottimo vino di apertura che accompagna perfettamente antipasti di pesce e molluschi
Ancora Franciacorta con il “Franciacorta DOCG Rosé Monique – Lo Sparviere, che racchiude nel bicchiere l’eleganza discreta e misurata della sua terra d’origine. Un 100% Pinot Nero, che cattura la vista col suo rosa salmone chiaro e inebria il naso con dolci note di acqua di rose e frutti rossi. Il suo gusto ampio, raffinato e fresco si sposa a piacevoli note sapide che ne esaltano l’aroma.
Ora in Piemonte, con Oudeis Rosé – Rosé de Saignée Alta Langa DOCG Metodo Classico Brut Millesimato 2015, Enrico Serafino.
L’amore per la perfezione della Enrico Serafino lo ha portato ad individuare l’area migliore per la coltivazione di Pinot Nero e Chardonnay in Piemonte: L’Alta Langa. In questa zona privilegiata nasce l’Oudeis Rosé Alta Langa Millesimato 2015 un Pinot Nero in purezza che colpisce la vista col suo color rosa brillante. Ampio ed elegante con sentori di fragola, ribes, fiori di campo e dolce zucchero filato.
Ora passiamo la Pinot Grigio Rosé – Bosco del Merlo.

L’antica tradizione vitivinicola del Veneto si tinge di rosa con il Pinot Grigio Rosé di Bosco del Merlo. Colpisce per il suo affascinante tono rosa ramato, fresco e piacevole proprio come i suoi sentori di pera, fiori secchi e fragoline di bosco. Il suo gusto asciutto e sapido è ottimo per accompagnare una romantica cena a base di sushi e sashimi.
E ora in provincia di Verona con il Rosato Frizzante delle Venezie 2017 Molì – Buglioni.
Dalla voglia di sperimentare nasce il Molì della cantina Buglioni. Un rosato rifermentato in bottiglia delle Venezie, il cui nome ricorda l’uva Molinara da cui nasce. Conquista la vista col suo delicato color rosa, e inebria il naso con un bouquet delicatamente fruttato con sentori floreali. Fresco, asciutto, morbido e saporito, ideale per un romantico aperitivo e non solo.
Eccoci ora in Veneto, con il Rosé Vino Spumante – Giusti Wine.
Le dolci colline del Montello nella provincia di Treviso regalano le uve di Pinot Nero e Chardonnay da cui nasce il Rosé – Vino Spumante di Giusti Wine. Di un accattivante color rosa cristallino, sprigiona delicati profumi floreali di rosa, oleandro e ciclamino. Un Rosé che porta al palato la freschezza delle note di melograno, ciliegia acerba e lampone.
Ancora Veneto con Grani di Nero Rosé Brut – Merotto.
Merotto, storica azienda del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore si colora di rosa con il suo Grani di Nero Roè Brut. Un Pinot Nero in purezza dall’accattivante rosa lucente caratterizzato da un perlage fine e persistente. Il suo profumo intenso e vivido porta al naso eleganti sentori di piccoli frutti rossi e sottobosco. Al palato è suadente, fresco e sapido, articolato con note di lampone, ribes e fragoline selvatiche.
Centro Italia, con il Rosato Toscana IGT, di Castello di Radda, in provincia di Siena.
Tra i vini freschi ed eleganti di Castello di Radda si trova il Rosato Toscana IGT, frutto dell’antica storia contadina delle terre del Chianti. Un Sangiovese in purezza, dal dolce color rosa vivo con riflessi cerasuoli. Caratterizzato da un aroma piacevole, fresco con sentori di bosco e rosa canina che sprigionano in bocca un gusto armonico e sapido con retrogusto di lamponi e fragole.
Siamo sempre in provincia di Siena con il Virginia IGT Toscana Rosato – Castello di Meleto.
Dall’antica Roma, passando per Gaiole in Chianti, arriva il Virginia IGT Toscana Rosato di Castello di Meleto, un Canaiolo Nero in purezza. Si presume che questa varietà fosse già coltivata dai romani e solo recentemente è stata riscoperta. Cattura la vista col suo color rosa tenue e inebria il naso con sentori di fragola, ciliegia e ribes. Al palato abbina la freschezza ad un finale piacevole e morbido.
Ecco la provincia di Firenze con  il BOH – La Leccia, Sangiovese in purezza, è uno Spumante Brut dal color rosa tenue, che ricorda i fiori di pesco, con riflessi vivaci e luminosi. Il suo perlage è caratterizzato da una spuma bianchissima che svanisce nel bicchiere lentamente e con eleganza. Il suo aroma di frutta è intenso e caratterizzato da sentori di pesca, fragola di bosco e papaya matura. Fresco, vivace e cremoso con un finale sapido e armonico.
Di nuovo in Piemonte, per la precisione in provincia di Asti con il Rosolio DiRose, delle Distillerie Berta, per concludere con il gusto dolce della tradizione. Complesso, ampio e con grande personalità regala uno splendido concentrato di sensazioni tra cui spiccano le note dei petali di rosa, della banana e della vaniglia: il Rosolio DiRose, al palato trasforma in un gusto ricco e avvolgente i dolci aromi avvertiti al naso.