Nella verde Irlanda

Il binomio tra sostenibilità ed esperienze turistiche è sempre più ricercato da chi aspira a concedersi una vacanza dall’anima “green” e l’Irlanda, verde letteralmente per natura, sta mettendo in cima alla lista delle proprie priorità la creazione di un’offerta  che sia il più possibile amica dell’ambiente e anche profondamente legata alla sostenibilità sociale: crescono velocemente, infatti, strutture e attrazioni a ridotto impatto ecologico e che tengano conto di una ripartizione equa dei benefici generati dal turismo.
E ora che le rotte internazionali sono nuovamente percorribili, i visitatori desiderosi di esplorare il mondo con una nuova consapevolezza troveranno sull’isola di smeraldo interessanti novità.

Ecco qualche idea.
Nulla è sostenibile come camminare, quindi chi ama il turismo lento, amerà il tratto denominato Ulster-Irlanda dell’International Appalachian Trail, che aggiunge un ulteriore percorso a una delle reti di sentieri più estese del mondo, partita dagli Stati Uniti ed estesasi fino al Canada, all’Islanda, all’isola d’Irlanda e oltre.
L’aggiornamento del nuovo sentiero inizia sulla costa occidentale della contea di Donegal, nella Repubblica d’Irlanda, partendo dalle spettacolari scogliere di Slieve League e proseguendo poi fino in Irlanda del Nord, attraverso i grandi spazi aperti delle Sperrin Mountains, lungo la frastagliata Causeway Coast, e attraverso le magnifiche Glens of Antrim, per finire al porto di Larne.

Estendendosi per circa 450 chilometri, il tracciato fa scoprire agli escursionisti paesaggi meravigliosamente diversi: può essere coperto nella sua interezza, spezzandolo in diverse tappe, o goduto percorrendo uno dei suoi segmenti anche nell’arco di una sola giornata. Monumenti storici, panorami mozzafiato, aree di straordinaria bellezza naturalistica e siti patrimonio mondiale dell’UNESCO rendono unico ogni singolo tratto del tragitto. Denominatore comune: i legami geologici con i Monti Appalachi.
La sostenibilità passa anche attraverso la creazione di supporti digitali che permettano di godere al meglio le opportunità green del territorio. E l’idea di riunire le più belle passeggiate e trekking per ogni livello di preparazione del West Cork, riflette proprio questo approccio alla progettualità turistica: Failte Ireland e Pure Cork hanno riunito i percorsi di quest’area accreditati dal National Trails Office in un unico opuscolo digitale per la zona che può essere visualizzato qui.

Oltre ai tracciati, mette in evidenza anche soste consigliate legate al gusto, attività all’aperto, itinerari tematici, hotel a quattro stelle a vari campeggi accreditati e località glamping.
Airfield Estate è un paradiso di sostenibilità e un’oasi per chiunque ami i bei giardini e un modo più naturale di allevare animali e produrre cibo: si sviluppa una superficie di circa 2,5 ettari e include aree per frutteti, orti biologici, un giardino murato ornamentale e altre piccole perle naturalistiche, che prosperano grazie al clima temperato di Dublino Sud. Merita una visita per una rilassante passeggiata, seguire un corso di cucina e portarsi, magari, anche via con qualche prodotto coltivato localmente da acquistare presso il mercato contadino che ospita ogni fine settimana.

Le meraviglie della natura da proteggere esistono anche a un passo dalla città e chi, magari, torna a Dublino e vuole andare oltre l’aera prettamente urbana può prendere un traghetto per raggiungere l’isola rocciosa appena a nord di Howth, chiamata Ireland’s Eye, casa di innumerevoli foche e uccelli marini tra cui figurano sule, urie, cormorani, gabbiani e pulcinelle di mare.
Senza disturbarli, l’Ireland’s Eye Tour offre un’occasione unica per navigare intorno all’isola, osservando da vicino la loro vita e i loro habitat. Parte divertente del tour, anche quella che parla di santi leggendari, predoni e addirittura di un omicidio in epoca vittoriana, avvenuto in questo luogo apparentemente così tranquillo.
Ireland’s Hidden Heartlands, ovvero il cuore verde e più intimo d’Irlanda, attraversato da una fitta rete di vie “blu”, fatte di acqua: la più importante di tutte è naturalmente lo Shannon, il fiume più lungo di tutta l’isola.

La sostenibilità è una dimensione che caratterizza fortemente questa zona e molte delle esperienze che si possono vivere. Tra le più divertenti quelle proposte da Mid Ireland Adventure, parte del programma di Ireland’s Leave no Trace: seguono i sentieri meno battuti nei suggestivi paesaggi delle gloriose Slieve Bloom Mountains, la catena montuosa più antica d’Europa, o sulle acque gloriose dello Shannon e del Grand Canal.
Si fa kayak, canoa canadese o anche SUP: senza dimenticare, naturalmente, trekking, escursioni in bici e attività divertenti come il tiro con l’arco! Il sito è una miniera di idee e offre numerose possibilità per scoprire una delle aree meno note dell’isola.
Wild Rooms, soggiorni eco-luxury con la natura in primo piano: il nome racconta benissimo quello che sono: “camere nella natura” che grazie alla loro dimensione e alla particolarità della forma (sono raffinatissimi cubi in legno, dotati di tutti i comfort, altamente sostenibili e dal design minimal-chic, immersi nella natura di un luogo bellissimo quale Tara Hill, nella contea di Wexford), danno la sensazione di sentirsi fortemente a contatto con il lato più libero e selvaggio dell’area in cui si trovano.

L’impatto ambientale, di consumo del suolo e di inquinamento visivo sono minimi, massimo il godimento! Una parete, infatti, è tutta di vetro e senza nemmeno alzarsi dal letto si riescono ad ammirare momenti bellissimi come l’alba o il tramonto, con le loro tavolozza di colori che giocano con il verde della vegetazione da cui si è circondati. Senza dimenticare l’intensità struggente di infinti cieli stellati a portata di mano. Ogni Wild Room è separata dall’altra con la garanzia di godersi in privato la meraviglia del proprio piccolo paradiso, compresa la colazione consegnata fresca ogni giorno!
www.thewildrooms.com
Entrata nell’ultima Top 20 del Global Destination Sustainability Movement, Belfast è la prova che anche una città con un’identità fortemente legata all’industria può diventare a misura ambiente e a misura di persona per permettere di vivere interessanti esperienze turistiche.
Tra le risorse più interessanti, sicuramente, i trail come quello di 7,2 km di Cave Hill (https://walkni.com/walks/cave-hill-country-park ) o la riqualificazione dei circa 18 km di alzaia accessibile a pedoni e ciclisti lungo in fiume Lagan (https://walkni.com/walks/lagan-towpath).

Per chi ama il gusto in chiave locale, non poche sorprese arrivano da luoghi speciali come il St. George’s Market, edificio vittoriano che il sabato si concentra sui produttori del territorio.
Esperienza gastronomica a piedi pensata per piccoli gruppi, curata da una guida privata che narra storie di cibo e famiglia, in un magnifico paesaggio naturalistico: dopo una mattinata esplorando l’incantevole zona dei parchi della Lagan Valley, vicino a Belfast, si arriva a Huntley House: giardino privato e oasi di pace e tranquillità, protetto da mura risalenti al XIX secolo, in cui gustare un meraviglioso pranzo all’aperto, a base di prodotti locali biologici e di stagione. Dopo un meritato momento di relax, l’esperienza continua visitando la tenuta con la proprietaria Antonia Malcolm, che ne racconta l’affascinante storia e alcuni curiosi aneddoti.
https://walkitoffni.com

Aperta al pubblico recentemente, Montalto Estate, proprietà che risale al 1600, è un luogo imperdibile per chi ama i giardini, oltre per chi, naturalmente, ha una passione per i luoghi disegnati dalla storia, capaci di preservare la loro bellezza.
Le sue aree verdi sono tenute in modo impeccabile tutto l’anno e in ogni stagione le si può visitare facendosi incantare dalla meraviglia perenne di fiori e piante. Grazie alla presenza di varietà che fioriscono in stagioni diverse, non è mai il momento sbagliato per godersi le bellezze naturali che questo posto offre a tutti i visitatori.
Nati da un’idea del “padre del giardinaggio irlandese” Sir Arthur Rawdon, i giardini ospitano anche una fantastica selezione di piante esotiche. È presente un’area giochi per i bambini ed un elegante caffè meravigliosamente decorato (con prodotti deliziosi). Da non perdere, il tè del pomeriggio nella Chinese Room.
https://montaltoestate.com
Può un luogo simbolo del potere diventare amico dell’ambiente? Sì, se tra i suoi punti forti c’è la tutela del verde, come elemento di vitale importanza per la sua identità: ed ecco così che accanto alle fastose stanze di Hillsborough, residenza ufficiale della regina Elisabetta in Irlanda del Nord, ci sono meravigliosi giardini e aree verdi di oltre 40 ettari tutte da esplorare.

Parte della tenuta, un orto del XVIII secolo riportato al suo antico splendore è visitabile: grazie all’attento restauro, costituisce un bellissimo esempio di giardino funzionante e produttivo, completo di laghetto, rotazioni colturali, prodotti di stagione, bordure erbacee e meleto.
E chi non disdegna anche l’aspetto regale della proprietà, può visitare alcune sale utilizzate per gli eventi ufficiali: la spettacolare Throne Room, la rilassante State Drawing Room, lo studio di Lady Grey, la State Dining Room e la Red Room. Raccomandata anche una sosta presso il bar del castello, castello che nei secoli ha ospitato eventi e personaggi storici.
https://www.hrp.org.uk/hillsborough-castle
www.irlanda.com