Matisse in mostra a Basilea


Per la prima volta in Svizzera e in area germanofona, la Fondazion Beyeler di Riehen/Basilea dedica, nel prossimo autunno, a Henri Matisse una grande retrospettiva: sulla scorta di un’ottantina di opere maggiori provenienti dai principali musei europei e americani e da collezioni private:

La mostra, nel museo in Baselstrasse, nel comune di Riehen di Basilea, mette in luce l’evoluzione e la poliedricità della produzione di questo artista innovatore.

Punto di partenza dell’esposizione è la poesia di Charles Baudelaire Invito al viaggio composta nel 1857: in effetti in Matisse si ritrovano numerosi motivi conduttori e temi chiave al centro anche dei versi di Baudelaire.
Proseguendo la serie di mostre senza pari come “Paul Gauguin” (2015), “Monet” (2017) e “Il giovane Picasso – Periodo blu e rosa” (2019), “Matisse” sarà visitabile alla Fondation Beyeler dal 22 settembre al 20 gennaio 2025.

Henri Matisse (1869–1954) è tra i più celebri esponenti delle avanguardie novecentesche, e la sua opera pionieristica ha avuto un’eco profonda sul suo tempo e sulle successive generazioni di artisti fino ai giorni nostri.

Nel liberare il colore dalle costrizioni del soggetto e nel semplificare le forme Matisse ha ridefinito la pittura apportando all’arte una leggerezza prima sconosciuta; anche alla scultura Matisse ha impresso una spinta innovativa e nelle sue carte ritagliate degli anni tardi ha dato vita a un’inconfondibile sincronia di pittura, disegno e scultura.

La mostra prende le mosse dalla poesia di Charles Baudelaire “Invito al viaggio” del 1857, alla quale Matisse fece ripetutamente riferimento.

I concetti di lusso, calma e voluttà ricorrenti nel componimento baudelairiano si ritrovano in Matisse come pensieri guida che connotano l’essenza stessa della sua arte.

Traendo spunto dalla lirica di Baudelaire l’esposizione alla Fondation Beyeler è intesa dunque anche quale percorso attraverso l’opera e la vita di Matisse, in cui il viaggio aveva un ruolo significativo.

“Matisse” abbraccia tutte le stagioni creative dell’artista: partendo dai quadri degli esordi, realizzati intorno al 1900, la mostra procede con i dipinti rivoluzionari del fauvismo e le opere sperimentali degli anni 1910, fino alle sensuali tele del periodo di Nizza e degli anni 1930, per culminare infine nelle leggendarie figure ritagliate e incollate su carta dell’ultima fase di attività del maestro, intorno agli anni 1940 e 1950.

La ricca messe di dipinti, sculture e collage, tutti di grande rilevanza, ci racconta l’affascinante dispiegarsi della straordinaria opera di Matisse.

L’esposizione curata da Raphaël Bouvier raccoglie icone assolute e anche opere raramente viste dal pubblico: evento nell’evento è la presenza in mostra di capolavori come La Desserte (La tavola imbandita), 1897; Luxe, calme et volupté (Lusso, calma e voluttà), 1904; La fenêtre ouverte, Collioure (Finestra aperta, Collioure), 1905; Le Luxe I (Lusso I), 1907; Grand nu couché [Nu rose] (Grande nudo sdraiato [Nudo rosa]), 1935; Le Rêve (Il sogno), 1935, e Nu bleu I (Nudo blu I), 1952.

Info:
Matisse – Invito al viaggio
Fondazion Beyeler di Riehen/Basilea
dal 22 settembre al 20 gennaio 2025
Ingresso: adulti, 30 CHF
Ridotto per gruppi a partire da 20 persone: 25 CHF
Gratuito fino ai 25 anni
Orari di apertura della Fondation Beyeler:
tutti i giorni, dalle 10 alle 18; mercoledì fino alle 20