Innsbruck in maschera

Prende il via il  Carnevale Tiriolese, uno dei più antichi e tipici del mondo, animato da maschere arcaiche legate alla tradizione della montagna e al ciclo delle stagioni.
Per tutto febbraio e fino a martedì grasso 5 marzo, sono tantissimi gli appuntamenti nei dintorni di Innsbruck con le sfilate e le manifestazioni, popolate da personaggi fantastici,  caricature di un mondo capovolto.
In ogni paesino gli abitanti travestiti da orsi o da “Spiegeltuxer”, da “Zottler” o da streghe, mettono in scena l’eterna lotta fra il bene e il male, fra la luce e il buio, fra la giustizia e l’ingiustizia.
Durante l’esibizione, che si tiene alternativamente negli undici paesi di Hall-Wattens, l’inverno, impersonificato da figure chiamate Zottler, viene mandato via dalla primavera rappresentata dai  Tuxer.
La rappresentazione è così irriverente e trasgressiva che per secoli fu vietata, ma continuava ad essere praticata  “clandestinamente” negli Stuben, case dei contadini.
Solamente nel ventesimo secolo si iniziò a portare sulle strade questo spettacolo. La storia del  Carnevale di Absam – in particolare sulle interessanti figure come le maschere Spiegeltux e Zottler – è raccontata  nel “Matschgerermuseum”, il museo delle “Matschgerer”.
Ecco allora una breve carrellata delle manifestazioni in  programma.
Domenica  17 febbraio si celebra il  “Carnevale di Schellerlaufen” di Nassereith, dal 2012  patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, con protagonisti i “Roller”, maschere dalle guance rosee, la bocca sorridente e gli occhi dai tratti femminili; e gli “Scheller”, dalla pelle più scura, la barba e le folte sopracciglia.
Queste figure antagoniste sfilano e danzano rappresentando la lotta tra la giovane primavera, simbolo di fertilità e il vecchio, il rigido inverno.
Sempre domenica, 17 febbraio, si apre il Corteo delle maschere di Weerer Fasnacht, che si celebra ogni 4 anni. Il corteo inizia alle 13 e percorre la Dorfstraße fino alla piazza del paese Dorfplatz. Segue un grande party nel padiglione riscaldato che coinvoge nei festeggiamenti carnescialeschi turisti e abitanti in un susseguirsi di divertentissime provocazioni ed equivoci.
Il 28 febbraio, giovedì grasso, dalle 20, si esibiranno le celebri figure mascherate dei Matschgerer di Mils, seguiranno altri spettacoli all’interno della sede dei Matschgerer a Mils, nella sala dei pompieri (Feuerwehrhalle) e presso il ristorante Kirchenwirt sempre a Mils.
Domenica,  3 marzo, ha luogo a Axams, il  Wampelerreiten, una manifestazione spettacolare e genuina che vede il “corpo a corpo” tra gruppi di uomini e giovani di Axams, che si affrontano in gonnella con enormi camicie imbottite di fieno. Wampelerreiten significa “cavalcare sulla pancia” è una tradizione carnevalesca di lunga data che inscena la battaglia tra l’inverno e la primavera.
Ancora, il 5 marzo, si festeggerà a Mils il tradizionale martedì grasso: alle 10.30 aprirà le porte il Patschenpub all’interno del “Gemeindebauhof”. Non mancheranno pietanze, bevande e buon umore. Alle 16 inizierà la sfilata per il paese con la simbolica sepoltura dell’orso e il corteo funebre. Seguirà il ballo Patschenball con la band “Hoch Tirol” all’interno della sede dell’associazione.
Info:
www.tirolo.com/carnevali
Ufficio turistico Hall-Wattens
Unterer Stadtplatz 19, Hall in Tirol (Austria)
Tel. +43 (0) 5223 45544 –0
www.hall-wattens.at
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