Modenantiquaria

Modenantiquaria”, dall’11 al 19 febbraio, manifestazione internazionale dedicata all’Alto Antiquariato, rinnova l’appuntamento con ModenaFiere: l’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente l’ottimo risultato dell’anno scorso, ovvero, come ha affermato il Direttore Generale di ModenaFiere Marco Momoli, “un’edizione di vera eccellenza che ha portato a Modena molte delle migliori gallerie italiane e alcune ottime gallerie internazionali”.

La qualità ed il valore delle opere esposte, oltre che dal prestigio delle gallerie, viene ulteriormente garantito e certificato dal comitato di vetting, composto da storici dell’arte accreditati a livello internazionale che esamina tutti gli oggetti esposti prima dell’apertura della mostra.

Quest’anno Modenantiquaria si arrichisce di una importante legame con Toto Bergamo Rossi, Direttore Venetian Heritage che promuove e preserva l’eredità artistica veneziana, che ha precisato “Sono felice di poter coinvolgere nell’accesso e nell’acquisto della “Bellezza” più persone possibili….così che tutti facciano più attenzione alla nostra Storia e quindi ai dipinti e agli arredi che fanno parte del nostro dna.  Sono restauratore da moltissimi anni, ho scritto volumi importati dedicati all’arte veneta e ora dirigo la Fondazione Venetian Heritage e attraverso importanti finanziamenti mi occupo del restauro e della salvaguardia dei beni artistici della Serenissima, costa dalmata fino alla Grecia..ci occupiamo di importanti esposizioni nei Palazzi veneziani, ora ad esempio è in corso il grosso progetto Ca’ d’Oro”.

Modenantiquaria, patrocinata da Associazione Antiquari d’Italia e FIMA, è infatti  la manifestazione di riferimento per chi ricerca l’eccellenza di Alto antiquariato; un crocevia unico dove collezionisti, appassionati e mercanti d’arte si incontrano alla ricerca di preziosi capolavori. La Mostra, giunta alla sua XXXVI edizione, è il connubio perfetto tra arte, passione ed affari nonché una vetrina esemplare per le più illustri gallerie del settore che spesso espongono opere anche inedite.

Il 13 e 14 febbraio si terrà in Modenantiquaria il IV Convegno degli Antiquari ,“Antiquario futuro”, organizzato da FIMA: autorevole e prestigiosa, FIMA difende gli interessi del commercio dell’arte e dialoga costantemente con Istituzioni ed Amministrazioni pubbliche e private, al fine di affrontare e definire tematiche di carattere artistico, imprenditoriale, sociale ed economico a nome dell’intera categoria.

Dopo il successo dello scorso anno, SCULPTURA, Capolavori italiani dal XIII al XX secolo, consolida il proprio obiettivo di appuntamento annuale irrinunciabile per collezionisti ed appassionati del settore. Il quadro unico di Modenantiquaria, manifestazione di riferimento ed eccellenza per l’Alto Antiquariato, si offre come contesto perfetto ad un progetto che mancava, dove l’eccezionale risveglio di interesse verso la scultura non rimarrà deluso.

Collezionisti d’arte, designer ed esperti alla ricerca del pezzo unico hanno qui modo di confrontarsi con l’eccellenza della tradizione, grandi autori e proposte più innovative. Quest’anno grazie al sostegno dell’Associazione Antiquari d’Italia, il progetto presenterà una selezione più ampia e prestigiosa di opere, in uno scenario emozionale e evocativo di Moncada di Paternò che accompagnerà il visitatore nel percorso e negli acquisti di pezzi unici.

In collaterale ritorna anche Petra: in un contesto nuovo e scenografico di oltre 3000 metri quadrati, Petra offre soluzioni di qualsiasi tipo, gusto e dimensione a chi vuole arredare, progettare, o ristrutturare un giardino, un casale oppure una seconda casa. Le più importanti gallerie offrono ai visitatori soluzioni personalizzate di exterior design, capaci di trasformare qualsiasi spazio in un ambiente unico ed originale. Tra opere, idee e materiali della migliore qualità, chiunque ha qui modo di plasmare il proprio spazio a propria immagine e somiglianza: che abbia un’anima di respiro contemporaneo o prediliga invece la storia e la tradizione.

Conservando il biglietto (anche omaggio) di Modenatiquaria è possibile ottenere il biglietto ridotto per L’Arte Inquieta. L’urgenza della creazione, a Palazzo Magnani di Reggio Emilia fino al 12 marzo, la mostra tematica che esplora, lungo la sottile linea rossa della storia, il tema più che mai attuale dell’identità.

Centoquaranta opere tra dipinti, sculture, disegni, grafiche, libri d’artista, cinquantasette artisti, protagonisti del Novecento e del panorama odierno, in dialogo con autori scelti dell’art brut italiana e internazionale e con autori le cui opere inedite provengono dall’Archivio del San Lazzaro di Reggio Emilia, oggi una tra le maggiori collezioni di questo tipo in Europa.
Basterà presentare in cassa il biglietto di Modenantiquaria (o il pass espositore) per ottenere la riduzione sul biglietto d’ingresso.