Salita al Kilimangiaro

Il Kilimangiaro, con i suoi 5.895 metri, è la più alta e famosa montagna del continente africano, oltre ad essere la montagna isolata più alta del mondo: è un antico vulcano spento, un massiccio imponente coperto da nevi perenni in netto contrasto con la natura verdeggiante e selvaggia della Tanzania nordorientale, in un’area particolarmente ricca di specie animali e di parchi naturali tra i più famosi al mondo.
Arrivare in vetta al “Tetto d’Africa” è il sogno di praticamente tutti gli escursionisti, di chi ama l’avventura e l’esplorazione, di chi è alla ricerca di emozioni e ricordi indelebili, immergendosi nello splendore assoluto di una natura variegata ed integra.
I sentieri che conducono in vetta al Kilimangiaro sono molti, ma l’operatore Adventure
Overland, fedele alla propria filosofia, non sceglie la via più facile ma quella più “felice”.
Così si sale dalla via Machame, la più impegnativa, ma sicuramente la più scenografica e migliore per l’acclimatamento del corpo. Per affrontare questa avventura non servono tecniche da scalatori, ma occorre essere dei buoni camminatori, determinati e in buona salute, così da poter godere appieno delle meraviglie naturali e indimenticabili che vi offre questo luogo.
Uno degli aspetti più interessanti della Machame Route, conosciuta anche come “Whiskey Route”, è l’attraversamento di cinque zone climatiche diverse, con relativi habitat: lungo il percorso di 7 giorni, si passa dalla foresta pluviale, con piante d’alto fusto, alla brughiera afro-alpina, con il caratteristico senecio gigante, al deserto d’alta quota sopra i quattromila metri, fino al ghiacciaio sopra i 5000 metri.
I pernottamenti sono previsti in tenda, e altrimenti non sarebbe stato possibile o sensato in un luogo così raro, isolato e magnificamente intatto, tende fornite, portate, montate e smontate dall’equipaggio al seguito. Infine, un’altra sorpresa: questo trekking prevede salita e discesa da due vie diverse così da poter regalare immagini diverse di un’esperienza unica nel suo genere.
Questa straordinaria esperienza con Adventure Overland, sul versante Machame, dove si trova uno degli ingressi al Kilimangiaro National Park, (istituito nel 1997), situato a quota 1.395mt, inizia con un sentiero in ascesa che porta al Machame Camp (2.835 metri), dopo aver attraversato piantagioni di caffè e una spettacolare foresta equatoriale.
Il giorno successivo, lungo un sentiero di circa 5 ore nella brughiera, (moorland), che ricopre la montagna fino ai 4000 metri, si raggiunge lo Shira Cave Camp, sull’omonimo altopiano a 3.750 metri da dove si potrà godere di un’incredibile vista.
La salita prosegue ancora attraversando un paesaggio semi desertico e roccioso che porterà fino a Lava Tower (4.630 mt.).
Le tappe successive sono il Rifugio Barranco (3.965 metri), il Rifugio Karanga, il Rifugio Barafu (4.540 metri), fino a Stella Point a 5.730 metri, sulla cresta del cratere.
Proprio da qui si potrà ammirare una delle albe più memorabili, per poi continuare lungo la caldera fino al punto più alto d’Africa, l’Uhuru Peak, a quota 5.895 metri.
La discesa viene compiuta lungo la Via Mweka, attraverso la foresta tropicale, fino alla porta d’uscita del parco.
Più che un viaggio, è un’esperienza che farà osservare al viaggiatore l’Africa da una prospettiva tutta nuova, un’avventura difficile da descrivere: solo vivendola si può capire.
E perché non concludere questo magnifico tour con un safari? Questa potrebbe essere l’occasione giusta per prolungare di qualche giorno il viaggio africano.Tre sono comunque le vie che Adventure Overland propone per la scalata del Kilimangiaro: Via Machame, la più impegnativa, ma anche la più bella, che vi abbiamo raccontagto; Via Rongai, uno dei percorsi più avventurosi e completi; Via Marangu, più classica e comoda perché con pernottamenti in rifugio, ma non per questo meno emozionante.
Info:
www.overland-viaggi.com/destinazioni/africa/tanzania