Successo per la Stramilano

Oltre 60.000 persone hanno invaso le strade della città per correre la 48° edizione della Stramilano: uomini, donne, bambini, scolaresche, gruppi e atleti di ogni età e nazionalità che, con le loro t-shirt, hanno colorato di viola le vie della città in una giornata all’insegna dello sport e della condivisione.
Due colpi di cannone del Reggimento di Artiglieria a cavallo “Voloire” hanno dato inizio alla manifestazione, mentre il 3° Reggimento Carabinieri Lombardia ha dato la carica ad atleti e spettatori. Presente anche la Fanfara della sezione Bersaglieri di Magenta.
I primi a partire, da piazza Duomo alle 9, sono stati i partecipanti della Stramilano, la più partecipata delle tre gare a cui ha dato il via il Sindaco di Milano Giuseppe Sala insieme alla madrina Federica Fontana: runner di ogni età e grado di allenamento, correndo o camminando lungo il percorso lineare di 10 km, hanno attraversato il cuore della città fino a tagliare il traguardo posto all’Arena Civica “Gianni Brera”.
Ai nastri di partenza erano presenti anche, l’Assessore regionale allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi e Roberta Guaineri, assessore allo Sport del Comune di Milano: insieme hanno ribadito che Milano è pronta ad accogliere la sfida olimpica per i giochi invernali Milano-Cortina 2026.

Fra loro, numerosissimi sono stati i team aziendali, alcuni presenti con oltre 300 partecipanti, e le scolaresche.
Novità del 2019 è stata la sfida tra la squadra del comune di Milano e il #teamlombardia, un team della Regione composto dagli sportivi che lavorano nelle sedi regionali e da sempre presenti alla più nota delle corse milanesi.
Alle 10, sempre da Piazza Duomo, è partita anche la Stramilanina dedicata ai più piccoli: migliaia tra bambini e i loro accompagnatori hanno attraversato il centro storico di Milano per 5 Km, sostenuti dal tifo e dall’incoraggiamento dei moltissimi spettatori presenti lungo il percorso.
Mezz’ora più tardi, alle 10, la partenza da piazza Castello della 44° edizione della prestigiosa Stramilano Half Marathon, la mezza maratona cittadina fra le più veloci al mondo, con oltre 8.000 partecipanti, atleti nazionali ed internazionali si sono sfidati tra le strade della Città fino a tagliare il traguardo in Piazza Castello.

Il sindaco di Milano Beppe Sala con la madrina della manifestazione, Federica Fontana

I prati dell’Arena Civica “Gianni Brera”, aperta fin dal mattino, hanno accolto tutti i runner che hanno preso parte alla 10 e 5 km offrendo loro momenti di ristoro, relax e divertimento in attesa delle premiazioni.
Grande entusiasmo è stato manifestato da tutti i presenti per l’emozionante spettacolo dei carabinieri della squadra sportiva Paracadutisti di Livorno: i paracadutisti si sono lanciati da un AB412 del nucleo elicotteri di Volpiano, per atterrare al centro dell’arena civica tra gli applausi della folla presente.
Tante le associazioni fra cui: Abio, assistenza ai bambini ospedalizzati; Associazione Aiuto ai Giovani Diabetici, aiuto  ai genitori di figli con diabete; Africa&Sport, Il centro clinico Nemo, patologie neuromuscolari, Disabili No Limits, l’associazione fondata dall’atleta paralimpica Giusy Versace, Dutur Claun, clown terapia, Fabula, assistenza ai bambini autistici; Le Gocce, associazione che si occupa di aiutare bambini diversamente abili; Faraja House, che si dedica ai ragazzi di strada in Tanzania, City Angels, gli angeli della strada che aiutano senzatetto e cittadini bisognosi, Fondazione Visitatrici per la Maternità Ada Bolchini Dell’Acqua, un prezioso aiuto per le mamme in difficoltà, AISP l’Associazione Italiana per lo studio del Pancreas, Fondazione Fratelli di San Francesco d’Assisi, un sostegno alle comunità di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati, Fondazione Somaschi che opera nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, della beneficienza e della formazione dei soggetti svantaggiati e Pane Quotidiano, un’organizzazione che ha come obiettivo primario quello di assicurare ogni giorno, gratuitamente, cibo alle fasce più povere della popolazione.
Grazie a tutti e arrivederci all’anno prossimo, al 2020.