Venezia, riapre l’arte
Finalmente, dopo mesi di attesa, Venezia ha riaperto le porte dei suoi musei: ad attendere l’evento, decine, centinaia di visitatori i quali, secondo le direttive sulla sicurezza, si sono regolarmente incolonnati mantenendo il distanziamento sociale e indossando la mascherina.
Davanti a Palazzo Ducale, ad attendere gli “ospiti”, la presidente della Fondazione Musei Civici Mariacristina Gribaudi, il presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Ermelinda Damiano e la direttrice della Fondazione Musei Civico, Gabriella Belli: il primo museo ad aprire, sabato mattina alle 11, il Museo del Vetro, a Murano, seguito, un’ora più tardi, dal museo del Merletto, a Burano.
Nell’occasione, dopo essersi detta felice per la presenza di così tante persone in attesa della riapertura, la presidente Gribaudi ha voluto aggiungere che “sappiamo che questo è solo l’inizio e che il futuro è ancora da scrivere, ma è un inizio meraviglioso, che ci dà la forza di proseguire con il giusto ottimismo verso la normalità anche della nostra offerta museale che non ha eguali in Italia”.
![](https://i2.wp.com/www.cosasifa.com/wp-content/uploads/2020/06/direttori.jpg?resize=900%2C503&ssl=1)
Da sinistra, Ermelinda Damiano, Maria Cristina Gribaudi e Gabriella Belli
Felice per la riapertura anche il presidente del Consiglio comunale di Venezia, Damiano, che si è tra l’altro detto molto felice per la presenza tra quanti erano in attesa, degli operatori sanitari degli ospedali Civile e dell’Angelo, “a loro – ha precisato – va un grande ringraziamento da parte di tutti noi per il sacrificio e il senso di abnegazione che hanno dimostrato in questi mesi così difficili”.
“Un primo passo verso il ritorno alla normalità – è stato il commento del direttore Belli – una sorta di rinascita di Venezia che non poteva che ripartire da questa città e dai suoi musei”.
Una ripartenza che sarà tuttavia graduale, in armonia con la città e nell’osservanza di tutte le norme di sicurezza.
Ad aprire le porte sabato,il Palazzo Ducale, il Museo del Vetro e quello del Merletto, che saranno sempre aperti nei fine settimana, con ingressi che a Palazzo Ducale saranno con costi del biglietti ridotti, mentre saranno gratuiti gli altri due, che resteranno aperti anche durante la settimana insieme al Museo del Settecento Veneziano a Ca’ Rezzonico; Casa Goldoni; Palazzo Mocenigo Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo e il Museo di Storia Naturale di Venezia, Giancarlo Ligabue
Info:
per saperne di più sui musei veneziani, sugli orari e sui costi dei biglietti:
Clicca qui ➽