Cluster Unplugged

Assalti Frontali

E’ in programma, dall’11 al 19 novembre la rassegna “Cluster Unplugged”, che prenderà vita nelle sale di Spazio Field, al primo piano di Palazzo Brancaccio, a Roma: quattro ospiti che hanno fatto della musica la loro linfa vitale e che converseranno in quattro appuntamenti di come le sette note li abbiamo guidati, regalando al pubblico anche un intimo momento live, in cui sarà la musica a parlare per loro.

Assalti Frontali, Alessio Bertallot, Boosta e Omar Pedrini
saranno i protagonisti di quattro serate speciali – una prima parte di talk e poi una performance degli artisti in acustico – moderate da Marco Del Bene, compositore musicale per audiovisivo e direttore editoriale del gruppo funweek.

Militant A di Assalti Frontali sarà il protagonista della serata inaugurale di Cluster Unplugged, l’11 novembre alle 20.30, che hanno fatto la storia dell’hip hop italiano, mettendo in rima ideali e impegno sociale.

Alessio Bertallot

La posse romana nata negli anni ‘90 quest’anno celebra i trent’anni di musica e impegno con una doppia raccolta 1990-2020 (Daje Forte Daje Records), che contiene i due inediti Compagno orso, dedicata a Lorenzo Orsetti caduto combattendo contro l’Isis, e Porta per volare.

L’evento inaugurale della rassegna con gli Assalti Frontali sarà un’occasione per parlare di come nascono le canzoni e di come una rima o una quartina possano cambiare la percezione di se stessi e dell’ambiente in cui si vive.

Il 13 novembre (alle 20.30) sarà la volta di Alessio Bertallot: dagli anni ‘90, l’artista è una figura centrale nella musica e nella sperimentazione di originali modelli di divulgazione di essa.

Si rivela al Festival di Sanremo del 1992, con il gruppo degli Aeroplanitaliani, vincitori del Premio della Critica. Continuerà poi a pubblicare dischi sia con il gruppo che come solista.
Ma è la carriera di DJ, soprattutto in radio, ma anche nei grandi club d’Italia e d’Europa, la sua prerogativa. Infatti dal 1996 conduce B Side su Radio DeeJay, programma di riferimento della cultura della nuova musica Elettronica e, da allora, voce calda e colta della radiofonia italiana, mantiene alta la sua credibilità di divulgatore e raffinato selector.

Boosta

L’evento – completamente gratuito – è un crossover fra Talk e Installazione Sonora.
Un momento immersivo e sonorizzato in maniera pointillistica, al quale potrà contribuire anche il pubblico, semplicemente utilizzando lo smartphone.

Il 17 novembre (sempre 20.30), Boosta, che parlerà del valore della musica, è musicista e compositore, noto per far parte e aver fondato la band musicale dei Subsonica.

Oltre all’attività legata al mondo della musica e dello spettacolo, in qualità di produttore discografico, dj e presentatore televisivo e radiofonico, ha intrapreso nel tempo un percorso parallelo e allargato ai vari ambiti artistici.

Biglietti (25 euro) su EventBrite.
Infine il 19 novembre (alle 20.30) sarà Omar Pedrini a chiudere la rassegna Cluster Unplugged: conosciuto nell’ambiente musicale come leader dei Timoria dagli esordi alla pausa a tempo indefinito annunciata dal gruppo nel 2003.

Omar Pedrini

Numerose le sue attività esterne alla band, a partire dalla direzione artistica dal 1997 del Brescia Music Art, festival della contaminazione tra le arti.

Il suo esordio solista è del 1996, con Beatnik, pubblicato quando la sua band è in piena attività. Nel 2004 esce Vidomar, anticipato dalla partecipazione a Sanremo con il brano Lavoro inutile. Biglietti (20 euro) su EventBrite.

Unplugged è un progetto di Contemporary Cluster
all’interno di Spazio Field, primo piano di Palazzo Brancaccio.
Partner eventi musicali Purple Brain.

Per partecipare all’evento è necessario rispettare le norme in vigore in materia di Covid-19. Biglietti (10 euro) su EventBrite

Foto di copertina: (Contemporary-Cluster_Palazzo-Brancaccio-interno-Spazio-Field-ex-Museo-Nazionale-Arte-Oriental)