In vacanza con le Navi Gialle

Manca ancora la conferma ufficiale, bisognerà infatti aspettare la fine del mese poi, se tutto andrà bene – ricordate “andràtuttobene?” – potremo pensare finalmente alle vacanze, alla tanto agognata estate 2020, lasciandoci almeno in parte, alle spalle, il coronavirus.
E, sempre che “vada tutto bene”, potremo guardare più lontano, alle altre regioni, perché, come è stato chiesto a tutti gli italiani, cercheremo di fare la vacanza nel nostro bel Paese, Sicilia e Sardegna comprese.

Mentre nel resto d’Italia ci si potrà andare anche in auto o in treno, le nostre due isole maggiori le potremo raggiungere solo in aereo o in traghetto: ed ecco allora che compagnie di navigazione e compagnie aeree si stanno attrezzando e preparando osservando tutte le misure impartite dalle Autorità Governative, sanitarie e, per quanto riguarda i traghetti, anche le misure decise dalle Autorità Marittime, per garantire il benessere non solo dei passeggeri delle navi, ma anche degli stessi equipaggi.

Sardegna, porto Tramatzu

Anche Corsica Sardinia Ferries si è già organizzata ed è pronta a navigare verso le proprie destinazioni nella massima sicurezza.
Ecco allora come è stato organizzato il viaggio delle Navi Gialle, dall’imbarco allo sbarco.

Prima delle partenza tutti i passeggeri prenotati verranno informati – via mail, sms,sito web – sulle misure sanitarie adottate a bordo delle navi e all’imbarco.
Il check-in si effettuerà senza contatto e l’imbarco avverrà regolamentato e distanziato, per evitare pericolosi assembramenti e per rispettare le distanze interpersonali, con il flusso dei passeggeri che dai garage ai ponti sarà regolato da apposito personale.

Dall’imbarco e per tutta la permanenza a bordo, i passeggeri avranno l’obbligo di indossare sempre, nei locali pubblici, la mascherina.
La distanza interpersonale tra i passeggeri, dovrà essere mantenuta per tutto il viaggio e a vigilare sul comportamento di ogni viaggiatore sarà apposito personale, che a sua volta indosserà mascherina e gli altri dispositivi di sicurezza.

Su tutte le navi della Compagnia, sarà esposto il Decalogo Comportamentale Ministeriale in italiano, inglese e francese, visibile e fruibile da tutti.
Senza alcun contatto tra personale e passeggero, anche la consegna delle chiavi della cabina, mentre l’assegnazione delle poltrone nelle sale pullman è stata contingentata per rispettare le regole di distanziamento sociale, con la riduzione e la ridistribuzione dei posti.

E ancora, il servizio di ristorazione sarà attivo con le modalità ‘delivery in cabina’ o ‘take away’; le cabine e le aree comuni verranno pulite e sanificate dopo ogni traversata, seguendo una precisa procedura certificata e utilizzando prodotti specifici e approvati.

Distributori, con soluzione disinfettante per la pulizia delle mani, saranno sistemati nei locali pubblici, a disposizione dei passeggeri. Inoltre, per quanto riguarda l’aria condizionata delle cabine che dei luoghi pubblici, l’intervento verrà compiuto con impianti attraverso i quali verrà utilizzata solo aria esterna, non ricircolata.
Ricordiamo infine che su tutte le vari della flotta, sarà presente il medico di bordo, che sarà in continuo contatto con un “team sanitario” a terra.

Infine lo sbarco, forse uno dei momenti più temuti dai viaggiatori, che avverrà comunque sempre nel rispetto delle regole del distanziamento sociale, lungo percorsi segnalati appositamente: tutto questo tuttavia, allungherà i tempi per lasciare la nave, per cui è necessaria la maggior comprensione da parte degli stessi passeggeri.