Movie Road in California

Con la primavera e la bella stagione, è arrivata anche la notte degli Oscar, la più attesa per gli amanti del cinema e delle pellicole: a Los Angeles, abbiamo infatti assistito alla sfilata dei più acclamati attori e registi del cinema americano e mondiale che si sono contesi la statuetta ambita da tutti coloro che fin da piccoli sognano di entrare in questo mondo.

Tuttavia, per tutti gli altri, quelli che andando al cinema hanno, in parte contribuito alla vittoria di quell’attore o di quell’attrice, di quel regista o si sono solo limitati a seguire sugli schermi televisivi i loro beniamini, perché in occasione di una vacanza in America non  pensare ad un tour alla scoperta dei luoghi iconici dei film più conosciuti e amati?

E in questo caso, si potrebbe iniziare proprio da Los Angeles, cuore pulsante del cinema di tutto il mondo, facendo un salto agli Universal Studio’s, attrazione assolutamente da provare per attraversare i luoghi dei set cinematografici ritrovandosi a vivere vere e proprie scene di film con tanto di effetti speciali: In questo straordinario luogo, si potrà assistere e rivivere scene che tutti noi abbiamo vissuto al cinema:  macchine che esplodono, cambi repentini di clima, incendi nella metro e inseguimenti ad alta velocità stile Fast & Furious e a tanto altro.

Una visita è di dovere anche al Griffith Observatory creato grazie a una donazione di Griffith J. Griffith che sognava di rendere questo osservatorio un luogo di ritrovo per i cittadini dove poter ammirare le stelle: famoso da sempre per essere l’osservatorio dal quale fotografare la simbolica scritta HOLLYWOOD, è stato sipario di alcuni tra i più celebri film della storia.

Ricordiamo che questa scritta, accanto all’osservbatorio, è probabilmente l’attrazione più iconica dell’intera Los Angeles: alta quasi 14 metri e lunga 107, è apparsa in talmente tanti film e citazioni di cultura popolare che difficilmente esiste qualcuno che non la conosce.

La cosa più curiosa è che il caratteristico nome all’inizio non doveva nemmeno esistere, dato che al tempo della sua costruzione nel 1923 sul cartello c’era scritto Hollywoodland.

Tra questi degno di menzione è senza dubbio “Gioventù bruciata”, del 1955 con protagonista un giovane James Dean e a ricordo di questo film e dell’attore è posta una statua proprio all’esterno dell’osservatorio raffigurante il suo busto.

Più di recente, nel 2016, è stato “La La Land” e le sue candidature agli Oscar a dare ancora più visibilità all’osservatorio. Se si pensa ad esempio all’iconica scena di ballo tra Ryan Gosling e Emma Stone, è proprio in questo breve estratto che dall’osservatorio si può ammirare una Los Angeles in notturna, affascinante e poco trafficata.

A poca distanza merita una visita la Angels Flight, una vecchia ferrovia di 118 anni creata a suo tempo per attraversare una delle salite più ripide di Los Angeles. Qui si potrà riconoscere la funicolare su cui Ryan Gosling e Emma Stone si sono scambiati uno dei loro romantici baci: chi fosse appassionato di questo film e volesse seguire le orme dei due attori, può dirigersi nella sala da pranzo del Grand Central Market dove gli stessi protagonisti hanno trascorso una notte dopo un appuntamento sugli sgabelli del Sarita’s Pupuseria.

Allontanandosi da Los Angeles, tappa obbligata non può che essere Palm Springs dove ci si può recare alla centrale eolica di San Gorgonio Mountain Pass dove Ethan Hunt schivava le turbine in movimento mentre era appeso a un elicottero in Mission Impossible III; o ancora, ci si può recare nel cuore della città per raggiungere il Palm Spring Convention Center luogo in cui si è esibito Bradley Cooper in a Star is Born.

Chi invece fosse appassionato di Western, può lasciarsi incantare dal brullo territorio di Lone Pine, tra Sequoia National Park e Death Valley, per ammirare quello che è stato lo sfondo condiviso dai più famosi film western: nello specifico, al Museum of Western film history è possibile ammirare selle, macchine d’epoca, pianoforti e scenografie originali che faranno vivere ancora di più il clima e l’ambiente di questi luoghi.

Un’altra delle fermate più ambite di questo Movie Road non può che essere il Lone Ranger Canyon, situato tra le colline Alabama e Lone Pine, che si raggiunge attraverso un breve tratto di strada sterrata: questa zona è conosciuta per essere stata teatro dell’imboscata che coinvolse Tonto e Ranger Reid in The Lone Ranger e venne usata anche per rappresentare la campagna spagnola nella quale Russell Crowe galoppò nel Gladiatore.

Infine, ecco la zona di Mammoth Lakes, località sciistica rinomata in tutti gli Stati Uniti per le precipitazioni di neve annuali generalmente superiori ai 9 metri: la vetta innevata di Mammoth Mountain è stata usata per rappresentare l’Himalaya in Indiana Jones e il tempio maledetto.