Presentato a Napoli “Hospitality Sud”

Si apre mercoledì, 21 febbraio a Napoli, presso la Stazione Marittima, “Hospitality Sud”, salone dedicato alle forniture, ai servizi e alla formazione per l’hotellerie e l’extralberghiero, aperto al pubblico anche il giorno successivo, giovedì.

La scelta di Napoli intende rendere protagonista la capitale del Mezzogiorno, in virtù dell’ampio bacino di operatori presenti sul territorio non solo cittadino ma anche provinciale, basti pensare a Sorrento, Ischia, Capri, le aree dei Campi Flegrei e vesuviane, ma soprattutto accompagnare la crescita record dell’industria turistica nel Sud Italia, che si riflette nella maggiore richiesta di forniture e servizi da parte del mondo dell’ospitalità.

L’attività di divulgazione sta interessando oltre 30.000 strutture alberghiere ed extralberghiere del Centro Sud Italia che avranno accesso gratuito con la possibilità di registrarsi prima attraverso la piattaforma Eventbrite: https://hospitalitysud2024.eventbrite.it

La manifestazione, ideata e organizzata dalla Leader srl, è il prestigioso appuntamento del Sud per gli operatori del mondo Ho.Re.Ca., in particolare per titolari, manager, impiegati, consulenti di: Hotel, Resort, Ville, Dimore Storiche, Relais, Country House, Agriturismi, Villaggi, Camping, Glamping, Bed&Breakfast, Affittacamere, Case Vacanza, Ostelli, SPA-Terme.

Le Aziende rispondono ai seguenti settori merceologici: abbigliamento professionale; certificazioni, consulenza strategica, formazione; design e complementi d’arredo per interno ed esterno; elettrodomestici, elettronica professionale e climatizzazione; food & beverage; gestori telefonici, telefonia fissa e mobile, impianti audiovisivi e wifi; materiali per l’edilizia; piattaforme di booking engine e CRO Central Reservation Office, revenue management; progettazione e realizzazione interni, riqualificazioni; pulizia, lavanderia e sanificazione, disinfestazione; servizi energetici; tecnologie hardware e software di gestione; web advertising, web marketing e web design.

Questi i numeri dell’edizione n2024: 48 Espositori provenienti da tutta Italia (Campania, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto), 40 Seminari e Incontri con 120 relatori.

L’hotellerie e l’extralberghiero registrano un aumento di domande, sia interne che internazionali, con un cliente sempre più attento ed esigente in materie come l’etica sociale, l’impatto zero e le tecnologie. Il turismo italiano deve quindi essere all’altezza delle destinazioni competitor per non rincorrere l’onda della contemporaneità, ma anzi cavalcarla, deve adoperarsi sempre di più anche per riqualificare le strutture e portarle agli standard europei e mondiali.

Cura del dettaglio, innovazione tecnologica e strutturale, ecosostenibilità e accessibilità sono i must richiesti dai clienti, sia italiani che stranieri; soprattutto le generazioni più giovani, dai Millenials ai Nativi Digitali, si aspettano che i servizi siano pensati secondo i valori del risparmio energetico, che le strutture siano immediatamente fruibili all’insegna della massima inclusione possibile sia verso l’utente che verso i dipendenti fragili, che sia evidente la politica del plastic-free e che l’internet delle cose agevoli il soggiorno con prestazioni smart ed easy.

Il mercato immobiliare alberghiero in Italia, oggi, è molto vitale, con investimenti record da parte di soggetti stranieri. Ciò è dovuto principalmente all’aumento costante delle presenze di turisti in Italia, di cui la metà internazionali. Rispetto alle altre nazioni europee, però, la penetrazione delle grandi catene si concentra nel segmento del lusso.

Per quanto riguarda la Campania, la prossima apertura dell’Aeroporto di Salerno rappresenterà una grande opportunità di crescita per il territorio regionale, ma soprattutto per la splendida Costa del Cilento, ma anche per le aree interne fino alla costa tirrenica della Basilicata.

Il boom turistico di Napoli e la crescita dei flussi nell’intera regione rendono interessanti gli investimenti nell’alberghiero e in altre attività turistiche, ristorazione in primis. I turisti, che stanno scoprendo la nostra regione o che vi stanno tornando, richiedono servizi di qualità e, talvolta, di eccellenza. Su questo l’offerta alberghiera è ancora inferiore alla domanda e quindi notevoli sono le opportunità di investimento.

Napoli, la sua provincia e la regione stanno vivendo un momento di trend positivo, di crescita felice, che deve tradursi in una consapevolezza da parte degli addetti ai lavori che bisogna mantenere il livello alto dove c’è e migliorare sempre più le strutture esistenti con la valorizzazione di spazi anche con restyling e ristrutturazioni dove è necessario.

In questo processo sono coinvolti diversi attori in ciascun livello, dagli imprenditori proprietari di hotel e strutture extralberghiere ai consulenti che devono individuare soluzioni innovative siano esse magari relative alla fruizione di spazi, ma anche agevolazioni fiscali e possibilità di ottenere finanziamenti. Poi c’è il personale che si richiede sia sempre più specializzato, bisogna essere competitivi sui servizi offerti e qui penso al settore food e ristorazione, a partire dalla prima colazione, un biglietto da visita per molte location, forti anche di sale destinate al breakfast panoramiche o di design.
Info:
www.hospitalitysud.it