Tartarughe sulla spiaggia del Vivosa Resort

Siamo nel Salento, nello splendido mare di Marina di Ugento, in provincia di Lecce, ed stato questo il luogo scelto, qualche giorno fa, da una tartaruga Caretta Caretta, per deporre le sue uova: ora, per assistere alla schiusa, bisognerà aspettare un giorno tra il 24 agosto e il 14 settembre.
Per la precisione siamo sulla spiaggia privata dell’Eco Resort Vivosa Apulia dove nella notte tra il 12 e il 13 luglio, una tartaruga è uscita dal mare, ha raggiunto la spiaggia e tra gli ombrelloni, ha deposto le sue uova.

La scoperta dell’avvenimento è stata fatta all’alba del 13 luglio ed è subito stato contattato il Centro Recupero Tartarughe Marine del Museo di Storia Naturale del Salento che ha inviato sul posto i propri esperti che hanno subito provveduto a mettere in sicurezza le uova montando una rete di protezione.
La “nursery”, come detto, si trova proprio tra gli ombrelloni del resort e saranno gli ospiti stessi a controllare che tutto proceda per il verso giusto: sarà una lunga attesa in quanto le uova hanno un’incubazione tra i 42 e i 65 giorni per cui le nascite – le tartarughe Caretta Caretta depongono sino a 200 uova – sono previste tra il 24 agosto e il 14 settembre e secondo “meccanismi” non ancora ben chiariti, si schiuderanno praticamente tutte insieme.
E quel giorno sarà uno spettacolo vedere decine e decine di piccole tartarughe spuntare dalla sabbia e “correre” verso lo splendido mare di Ugento per poi sparire tra le onde.

L’arrivo della tartaruga ha fatto particolarmente felice tutto il personale del Resort e in particolare il general manager di Vivosa, Silvio Grilli: “Constatiamo con gioia come questo tratto di litorale inserito nel Parco regionale litorale di Ugento si stia mostrando di fondamentale importanza per le nidificazioni delle tartarughe marine nel Salento. Ciò non è altro che un certificato non strumentalizzabile di qualità: conferma che il nostro tratto di spiaggia è un habitat con un ecosistema favorevole a un evento straordinario come quello della deposizione e della schiusa delle uova per la continuazione della specie delle tartarughe carretta carretta“.

Vogliamo ricordare che il segreto del Resort è proprio il forte legame con il territorio salentino, rimasto immutato nel tempo: la filosofia di questo luogo nasce dal grande rispetto per la natura e dalla vocazione di trasmetterlo agli ospiti, partendo anche dai più piccoli con le innumerevoli attività. La struttura incastonata all’interno di una grande area protetta, diventa il luogo ideale dove fare attività sportiva respirando i profumi del mare o riposarsi sulle amache della pineta.
Qui i profumi e i colori del Salento fanno da sfondo alla vacanza.

Coerente con la filosofia della tutela dell’ambiente, la costruzione del resort è stata progettata con materiali naturali ed un alto grado di isolamento termico e acustico; l’utilizzo di lampadine a basso consumo, depuratori per il riutilizzo dell’acqua consumata e trattata con l’impianto di depurazione, la riduzione di immissioni di anidride carbonica nell’aria, la raccolta differenziata diffusa in ogni zona del resort, l’azzeramento dell’uso della plastica (zero plastic) e l’installazione di pannelli solari contribuiscono a tutelare l’ambiente: 8 ettari per la parte ricettiva e 15 ettari di parco e pineta, il tutto inserito in un parco naturale di 1600 ettari.
Nel progetto architettonico, le parole chiave che hanno ispirato i creatori del Vivosa Apulia Resort sono state sostenibilità, mare, natura, eleganza, atmosfere salentine, legame forte con il territorio e l’ambiente, benessere e sport.
Gli spazi sono stati accuratamente progettati per incontrare tutte queste esigenze: le 333 camere sono situate in 10 corti realizzate in tufo, una pietra unica che si trova solo in Puglia.