Ramo Maestro: arte, movimento e natura

Nasce nel 2017 l’Associazione Culturale il Ramo Maestro per volontà delle sorelle Maria Luisa e Irina Marieni Saredo. Unendo passioni e radici, Malù e Ghi come sono conosciute ai più, hanno dato vita, insieme alla madre Isabella Locatelli e alla cugina Marina Cavazza, a un’associazione culturale tutta al femminile che vuole trasmettere la bellezza e la potenza della natura attraverso l’arte e la creatività.

Per farlo hanno scelto la loro casa natale, una dimora storica immersa nel Parco dei Colli di Bergamo dove le due donne sono cresciute: ampi spazi outdoor e indoor permettono a Malù e Ghi di organizzare camp per bambini, corsi ed eventi teatrali come “Luna, una sequoia millenaria” andata in scena lo scorso 24 giugno proprio negli spazi del Ramo Maestro.

ghi-e-malu-associazione-ramo-maestro-bergamo

Irina e Maria Luisa Merieni Saredo, fondatrici dell’Associazione il Ramo Maestro

Varcato il cancello dell’Associazione ci si trova immersi nel verde, in un luogo dal tempo lento, a stretto contatto con la natura, un luogo di benessere, meditazione e creazione, isolato dal traffico pur essendo vicino alla città.
L’area del Parco dei Colli, dove si trova l’Associazione, è uno dei più grandi parchi della Lombardia e testimonia la ricca storia del territorio bergamasco, fatto di natura e di cultura. Ed è proprio farlo conoscere ai più uno degli obiettivi dell’Associazione: “in molti vengono in visita a Bergamo conoscono Città Alta e San Vigilio ma non sanno della bellezza del Parco dei Colli, per questo l’Associazione vuole condividere il proprio spazio per attività educative consapevoli e rispettose della natura” afferma Maria Luisa.

L’Associazione, come detto, ha sede nella casa natale delle fondatrici: Villa Marieni, il cui antico nome, La Piegna, riconduce alla tradizione che vuole Plinio il Giovane proprietario di una casa sui colli bergamaschi. L’attuale edificio risale all’epoca medievale: proprietà della famiglia Marieni fino a metà 800, è stato riacquistato nel 900 dal Generale Giovanni Marieni al quale è intitolata la strada collinare.

circletime-ramo-maestro

Maria Luisa, con una formazione in comunicazione e quindici anni di esperienza nell’educazione al design presso lo IED, si è poi indirizzata allo studio di diversi approcci pedagogici come il metodo Reggio Children e le molteplici esperienze di educazione in natura in Italia e all’estero. Insegnante di yoga e velista ha unito le sue passioni e le sue competenze a quelle della sorella dando luce all’Associazione dedicata a grandi e piccini.

Irina, storica dell’arte, educatrice museale, con un passato da nuotatrice e sincronetta per poi diventare negli anni allenatrice federale di nuoto sincronizzato, ha imparato ad utilizzare il corpo come mezzo di espressione.

Sono molti i punti in comune tra le due sorelle: l’amore per l’acqua, lo sport, la natura, l’arte e la predilezione per un tempo slow dove vivere appieno ogni attimo. Lontano da rumori e da devices. Sono entrambe mamme di bambini di età diversa e per questo molto attente e vicine ai bisogni sia dei più piccoli che dei più grandicelli.

La scelta del nome Il Ramo Maestro ha un’origine curiosa: appassionata di ricerca dei significati delle parole Malù ha scovato lo spunto per il nome dell’Associazione nel testo “Nuovi elementi di agricoltura”, un saggio universitario di agricoltura e botanica degli inizi dell’800. Qui il ramo maestro viene definito come «quel ramo che contribuisce a formare l’impalcatura della pianta»: “per noi è diventata un po’ una metafora del talento presente in ognuno afferma Malù.

Ma gli alberi e i suoi elementi erano già i concetti fondamentali su cui le due sorelle riflettevano nella ricerca del nome: al centro del giardino di Villa Marieni è presente un albero con la base del tronco oggi divisa in due parti che convergono in un unico fusto di un grande ed imponente tiglio legato alla loro infanzia. La base di quel tronco un tempo era concava e le sorelle vi si nascondevano, giocavano e lo usavano come rifugio.

Malu, Ghi e l’albero da cui tutto ha avuto inizio

Cresciute immerse nella natura hanno imparato a comunicare con essa, a ritrovare il proprio equilibrio ed è unendo questo bagaglio esperienziale alle loro competenze e alle loro passioni che hanno dato vita ad un’associazione in cui far convergere tutto questo, ideando progetti per grandi e piccini. Malù e Ghi, sorelle quasi gemelle: le due donne, infatti, sono nate esattamente lo stesso giorno ma ad un anno di distanza.

Con alle spalle una generazione di artisti, un’infanzia a stretto contatto con la natura e la passione per lo sport, hanno fatto del Ramo Maestro il luogo ideale per avvicinare adulti e bambini alla natura attraverso l’uso del proprio corpo e del linguaggio artistico.

E’ proprio l’arte una delle passioni più grandi di Malù e Ghi, che nell’autunno del 2019 con Marcella Cattaneo hanno curato e organizzato la mostraRi-Tratto, Stefano Locatelli oltre la scultura“. Una mostra importante organizzata per i trent’anni dalla morte di Stefano Locatelli, con molte opere scultoree, dipinti e disegni dell’artista, nonno materno delle sorelle Marieni Saredo. L’Associazione gestisce anche l’archivio dello scultore e dei pittori della famiglia Locatelli che annovera ben tre generazioni di artisti professionisti.

I corsi e i camp organizzati dal Ramo Maestro vedono spesso la collaborazione di professionisti di alto livello come quella di una famosa costumista che in occasione del carnevale ha seguito i bambini nella sperimentazione dell’uso di strumenti “da grandi” per tagliare e cucire i propri abiti.

Interessanti collaborazioni sono anche quelle dei camp estivi de “Il Bosco in città” in calendario da giugno: dal 14 al 18 un laboratorio sulle api con l’apicoltrice Jessica Zanni in cui i bambini sono stati accompagnati alla conoscenza della struttura morfologica delle api ricercando i loro sensi e le loro specializzazioni; dal 21 al 25 giugno con Martin Leonardo Ruis, coreografo e Cristina Aceti, scenografa e costumista, saranno protagonisti l’espressione corporea e il linguaggio artistico; dal 5 al 9 luglio i bambini, sotto la guida di Malù, si avvicineranno allo yoga attraverso il gioco, impareranno a rilassarsi e a capire le emozioni, allenando anche la capacità di concentrazione; dal 12 al 16 luglio Ghi porterà i bambini nel mondo della scultura, esplorandone le mille possibilità e dando voce alla creatività di ognuno; dal 6 al 10 settembre Caterina Francolini, naturalista ed educatrice e Michele Piatti, arboricoltore, concluderanno l’esperienza estiva con tante attività che vedranno protagonisti gli alberi e la nostra relazione con essi. Tutte le giornate saranno integrate da momenti di gioco libero, momenti dedicati alla condivisione e alla discussione delle attività svolte e da momenti e attività di risveglio corporeo consapevole.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il Ramo Maestro partecipa anche ad iniziative “fuori sede” portando la propria competenza ed esperienza in altri luoghi senza però mai perdere di vista la propria mission e l’educazione del bambino. Alcune interessanti iniziative sono state svolte nell’ambito del festival “I Maestri del Paesaggio”, come il divertentissimo “treeclimbing”, durante il quale i bambini sono stati guidati nell’arrampicata sugli alberi o il laboratorio “Arte in erba” con la famosa illustratrice Giulia d’Anna Lupo, che ha coinvolto i bambini facendoli disegnare con elementi naturali. Diverse le collaborazioni con le scuole del territorio come il corso “Oltre la materia” che ha visto i bambini trasformarsi in scultori provetti.

Non solo bambini: Il Ramo Maestro, infatti, offre corsi anche per gli adulti. Come quelli di acroyoga dove riequilibrarsi immersi nella natura e quelli di formazione dedicati ad insegnanti e genitori sull’approfondimento di temi pedagogici.


Info

il-ramo-maestro-associazione-culturale-bergamoIl Ramo Maestro
Via G. Marieni n. 17
Bergamo
www.ilramomaestro.it
ilramomaestro@gmail.com
FB @ilramomaestro
IG @ilramomaestro