“Cracking Art. Incanto” è a Trieste

Oltre 120 coloratissime opere, dalle dimensioni più svariate, hanno invaso la città di Trieste e vi resteranno fino al prossimo 17 ottobre: è infatti arrivato nel capoluogo giuliano Cracking Art, uno dei fenomeni d’arte contemporanea più conosciuti al mondo, con la mostra Incanto, Per incanto, come per incanto, in modo improvviso e imprevedibile, come per magia.

Questa è l’atmosfera che si respira a Trieste attraverso l’apparizione di creature sorprendenti
, che hanno preso dimora nelle architetture storiche della città.
Una mostra “diffusa” che interessa non solo spazi all’aperto, ma anche quelli al chiuso che già in passato hanno ospitato artisti illustri e solitamente adibiti a eventi espositivi e istituzionali.

A partire proprio dal meraviglioso Salone degli Incanti – dal quale la mostra prende proprio il nome e dove un’invasione di chiocciole colorate ha preso possesso del luogo con lo spirito leggero e favolistico di un gioco meraviglioso – i luoghi più significativi della città si stanno popolando di grandissimi animali dalle tinte sgargianti che rendono il cuore di Trieste una galleria d’arte a cielo aperto.

Uscendo dallo spazio di Riva Nazario Sauro, i visitatori saranno infatti invitati a esplorare un percorso che coinvolge altri luoghi della città (da piazza Hortis a piazza Cavana, piazza Verdi, piazza della Borsa; dal Palazzo della Cassa di Risparmio di Trieste – ora sede della Fondazione CRTrieste – a piazza Ponterosso a via delle Torri, fino a raggiungere l’Hotel Hilton in piazza della Repubblica), in cui sono state installate opere diverse, con l’invito a visitare e riappropriarsi delle aree urbane con uno spirito rinnovato e magico.
Animata da chiocciole, rondini, conigli, coccodrilli, elefanti, pinguini, lupi e rane, Trieste si trasforma in uno speciale museo senza barriere, dove protagonisti sono sempre la natura e il rispetto per essa.

La mostra è pensata e voluta gratuita e all’aperto, affinché possa essere alla portata di tutti, non solo in termini di accessibilità, ma anche perché possa essere interiorizzata stimolando le reazioni e l’attenzione del singolo e – allo stesso tempo – della collettività verso importanti tematiche di interesse sociale.
La plastica, infatti, si trasforma e si rende mezzo di comunicazione: da semplice materiale di uso comune e sostanza potenzialmente dannosa per l’ambiente, si modella divenendo elemento decorativo e fonte di ispirazione.
Le installazioni Cracking Art – movimento noto nel mondo per la sua attenzione all’ambiente, per il suo forte impegno ambientale e per la pratica della rigenerazione che ha reso iconiche le sue creazioni – si inseriscono e si confrontano con la storia e l’architettura dei luoghi che le ospitano e si animano con le interazioni empatiche che vengono stabilite con il pubblico.
Ogni opera, col soggetto rappresentato, è portatrice di un messaggio che ogni visitatore è chiamato a interpretare e diffondere.

Inoltre, tutte le domeniche, alle 11, saranno offerte delle visite guidate gratuite per gruppi, con partenza dal Salone degli Incanti, per andare alla scoperta delle varie installazioni in giro per la città. La prenotazione è obbligatoria.
Incanto è una mostra del Comune di Trieste, è organizzata dal Gruppo Arthemisia ed è curata dal collettivo Cracking
Info:
Cracking Art. Incanto
Trieste
Salone degli Incanti (Riva Nazario Sauro 1)
e altri luoghi della città
Orari: da lunedì a domenica, dalle 10 alle 20
www.triestecultura.it
www.arthemisia.it
www.crackingart.com