Festival Internazionale dello Street Food

Prossima tappa a Trieste, per la quarta edizione del Festival Internazionale dello Street Food: la manifestazione si svolgerà dal 24 al 27 settembre in piazza Ponterosso con inizio il 24 alle 18 e negli altri tre giorni a mezzogiorno, per concludersi sempre alle 24,  nel rispetto delle regole causa il Covid-19 e applicate in ogni momento dell’evento. Il festival è stato accolto con grande entusiasmo, soprattutto dopo l’enorme successo della terza edizione 2019, con oltre cinque milioni di presenze registrate in più di 30 città italiane: la manifestazione era partita nel 2020 con una fittissima programmazione di appuntamenti in tutte le regioni italiane, tanto da aver programmato più di 100 tappe, poi sospese causa la pandemia: prossima la sua ripartenza con il suo percorso tra truck e stand.

Il Festival Internazionale dello Street Food nasce dall’idea di portare nelle piazze, all’aria aperta, il cibo che generalmente non si ha modo di mangiare a casa, gustando sapori di varie nazionalità, con l’intento di far conoscere in tutta Italia una nuova ristorazione, mobile, realizzata solo ed esclusivamente con cibi che puntano alla qualità senza tralasciare il buon bere, l’accoglienza e l’aggregazione sempre nel rispetto del distanziamento.
Ideatore, mente, anima e braccio operativo di questo Festival è Alfredo Orofino definito unanimemente “un portatore sano di energia” con una grande passione, quella per il cibo, grandissima professionalità, un uomo vulcanico, un tornado di idee creative, soprannominato da molti espositori il “Re dello street food”.

Alfredo Orofino

Un passato, per Orofino, nel mondo dello spettacolo, nell’organizzazione di grandi eventi, gestore di locali vincenti nella sua città d’origine, Torino: curiosità, dedizione, una spiccata capacità imprenditoriale, oltre alla sua dote di lavoratore instancabile, tutte queste caratteristiche lo hanno portato in pochi anni ad essere una” star dello street food”, passando in poco tempo dal mercato locale a quello nazionale, creando un circuito in continua espansione.
A Trieste, come in ogni altra tappa, il Festival avrà come protagonisti oltre 20 Chef su strada, che difenderanno con caparbietà e orgoglio i loro street food: impastano, friggono, bollono, infornano, arrostiscono come se fossero tra le mura dei loro laboratori d’origine, immutando così la passione per la buona cucina e la qualità del risultato.

Tanti ristoranti itineranti, chef qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina.In questa tappa saranno presenti fra gli altri la cucina pugliese con i pasticciotti, il polipo alla griglia, le polpette al sugo con la burrata;  la porchetta di Ariccia; la cucina argentina con delle ottime specialità alla griglia; la cucina siciliana; il panuozzo con gli affettati DOP; le olive all’ascolana; i fritti; ma anche la birreria cecoslovacca; il pesce fritto; il kurtos ungherese; lo gnocco fritto; la bombetta di Alberobello; il caciocavallo impiccato e i sempre presenti arrosticini.
Una serie di birrifici artigianali e amburgherie con varii tipi di carne dal cinghiale, al patanegra, al manzo, arricchiranno l’offerta.

Lo street food in Italia nasce con materie prime semplici, come l’acqua, la farina, l’olio e il pomodoro per creare tante specialità come i maccheroni e la pizza, simboli della cucina italiana, nati proprio come cibo di strada. A New York con i carretti di Hot dog, ad Istanbul con i chioschi del Kebab, a Parigi con le creperie sui boulevard di sono tutti luoghi simbolo del cibo di strada.
Rimanendo in Italia, basta ricordare che a Napoli, nelle strade, si mangiavano i maccheroni e la pizza a portafoglio; in Valle d’Aosta la polenta con il lardo di Arnad; in Liguria la focaccia di Recco, la farinata o la panissa genovese; in Emilia Romagna la piadina o lo gnocco fritto gonfio e dorato asciutto e vuoto all’interno pronto per essere farcito con  salumi e formaggi, come antipasto , spuntino o secondo piatto accompagnato da un buon bicchiere di Lambrusco, senza dimenticare il pinzone di Ferrara.
Tante le locations in programma per il 2020, in un tour gastronomico di altissimo profilo, fonte di qualità nelle piazze dove verrà ospitato.
Info:
Festival Internazionale dello Street Food
Trieste –  Piazza Ponterosso
da giovedì 24  a domenica  27 settembre