Sulle spiagge di Barbados

Grazie alla sua invidiabile posizione nell’arcipelago delle Piccole Antille, geograficamente in America Centrale, tra il mar dei Coralli e l’Oceano Atlantico, Barbados è perfetta per ogni esigenza del visitatore: l’isola ospita infatti non solo più di 80 spiagge di sabbia bianca affacciate su acque calme e cristalline, riconosciute tra le più belle del mondo, ma anche baie selvagge circondate da una vegetazione lussureggiante, un paradiso per chi ama il trekking, il surf e le immersioni: capitale di Barbados è la città di Bridgetown.

Tuttavia, prima di andare a scoprire questa splendida isola, dobbiamo ricordare che tutti i viaggiatori che vorranno entrare a Barbados, dovranno avere al seguito un esito negativo al tampone PCR per il Covid 19, effettuato entro 1 giorno prima dell’arrivo a Barbados, oppure di un tampone RT-PCR COVID-19, effettuato entro i 3 giorni che precedono l’arrivo.

Ricordiamo a questo proposito che i test accettati includono tamponi effettuati da un operatore sanitario presso un laboratorio accreditato o certificato con campione nasofaringeo o orofaringeo (o entrambi). I test Lamp, i tamponi e i kit fai da te e i tamponi con campioni salivari NON saranno accettati.

Ed ora l’isola, con le sue splendide spiagge: ma come scegliere quella che fa al caso proprio? Innanzitutto partendo dalla costa: se il litorale occidentale, affacciato sul Mar dei Caraibi, offre baie tranquille e accoglienti dove crogiolarsi al sole, quello orientale, affacciato sull’Oceano Atlantico, è una vera mecca per i surfisti.

E ancora, panorami mozzafiato e ripide scogliere contraddistinguono la costa nord, mentre una vivace vita notturna anima ristoranti e bar lungo la costa sud, ma non finisce qui: tutte le spiagge dell’isola sono pubbliche.
I “Bajan” – termine comunemente usato per far riferimento agli abitanti di Barbados – trovano sempre un’occasione per festeggiare in spiaggia: che sia nei giorni festivi o durante un semplice weekend per un barbecue in famiglia, ballando e suonando musica dal vivo e la spiaggia è il posto ideale per organizzare una festa.

Alcune località si prestano maggiormente a questo tipo di attività, con la sua sabbia dorata Sandy Lane Beach, ad esempio, è ottima per prendere il sole e divertirsi: situata vicino a St. James, è apprezzata anche da VIP e celebrità di tutto il mondo, che amano trascorrere le proprie vacanze nelle lussuose ville vicine alla spiaggia.

Non lontano da qui, Payne’s Bay è perfetta per trascorrere il tempo libero perché, nonostante sia conosciuta e dotata di servizi, non è mai sovraffollata, mentre Brighton Beach può essere la meta ideale per un tuffo e una tintarella dopo un’escursione nella vicina capitale, patrimonio dell’UNESCO. La sua vivacità, però, è anche la sua particolarità: i viaggiatori possono affittare un lettino o praticare alcune attività, tra cui sport acquatici, pallavolo e paddle tennis, oppure organizzare una festa in spiaggia con gli amici.

Tra gli sport preferiti dagli abitanti di Barbados, ecco il beach cricket, il beach tennis e il beach football. Il cricket è lo sport nazionale di Barbados e delle Indie Occidentali e l’isola è considerata una delle capitali internazionali di questo sport, una vera passione per molti Bajan.

I viaggiatori italiani possono mettersi alla prova iscrivendosi a lezioni di cricket oppure, in alternativa, provare il beach tennis o il beach soccer, più facili da imparare e altrettanto divertenti: le migliori località per cimentarsi in questi sport sono Accra Beach, ottima per le famiglie; Brownes Beach, una lunga spiaggia di sabbia bianca con acque calme turchesi e Carlisle Bay, molto popolare anche per le immersioni di ogni tipo e livello, tra cui il wreck diving per ammirare i sei relitti situati a solo 200 metri dalla spiaggia.


La tranquilla costa occidentale, dove si trovano Mullins Beach e Alleyne’s Bay, offre condizioni eccellenti per nuotare, fare snorkeling, moto d’acqua e crociere in catamarano.

Dirigendosi verso sud le onde diventano più vivaci e quindi perfette per kayak, paddle boarding e persino surf, ad esempio a Freights Bay, appena sopra Oistins: durante i mesi invernali, la perfetta combinazione tra vento e onde rende la punta meridionale dell’isola il luogo prescelto per  windsurfkitesurf, anche per i principianti, che possono prenotare lezioni di surf nei piccoli negozi presenti in alcune spiagge, come quello di Silver Sands.

I surfisti esperti troveranno invece il loro paradiso lungo la calma e incontaminata costa orientale, dove si trova una delle località più amate al mondo per surfare, Soup Bowl: non lontana dal villaggio di Bathsheba e incastonata nella bellissima Heckleton’s Cliff, questa barriera corallina è tra quelle più emozionanti, ma allo stesso tempo temute dell’isola.

Grazie al suo clima mite, Barbados è l’ideale per fare sport all’aperto, proprio come fanno gli abitanti locali: jogging, camminate sulla spiaggia, yoga, pilates o HIIT sono solo alcuni esempi di attività che si possono praticare sull’isola.
Costeggiata da palme che ondeggiano dolcemente e affacciata su acque cristalline, la soffice distesa di sabbia bianca di Pebbles Beach è il luogo migliore per allenarsi circondati da un paesaggio: è bene fare però attenzione alle uova delle tartarughe o ai siti di nidificazione perché sono oggetto di protezione e conservazione. Per coloro che amano scenari ancora più selvaggi, Crane Beach è ottima per una passeggiata in riva all’oceano, ma anche per fare yoga  o chiudere gli occhi e meditare, avvolti dalla brezza oceanica.

A volte abbiamo solo bisogno di stare da soli e Barbados soddisfa anche questa necessità. Basta seguire il consiglio dei suoi abitanti: quando si sentono stressati, i Bajan amano visitare spiagge o calette isolate e battute dal vento, come Ginger Bay o Gibbes Beach.

La prima, Ginger Bay, si trova sulla costa sud-orientale ed è la continuazione di Crane Beach, ma meno affollata rispetto a quest’ultima. La baia è incastonata tra imponenti strutture di roccia corallina calcarea, con grotte nascoste e riparate sulle cui pareti sono state individuate formazioni fossili. Anche Gibbes Bay, sulla costa occidentale, invita a godersi un po’ di tempo da soli; ultima, ma non per importanza, Morgan Lewis Beach è un altro luogo affascinante per via dell’alta marea, che offre meravigliose opportunità fotografiche ed è ideale anche per una passeggiata a cavallo.

E per pranzare o cenare non è nemmeno necessario abbandonare la spiaggia: assaggiare pesce fresco direttamente sulla sabbia, è un must quando ci si trova sull’isola: dagli hamburger di pesce alle crocchette, dal pesce alla griglia ai gamberi in salamoia, il cibo della tradizione Bajan è sorprendente e gustarlo sotto le palme con i piedi nella sabbia aggiunge quel quid in più.

Il venerdì sera è usanza mangiare pesce fritto agli Oistins Bay Gardens, un ambiente informale che offre deliziosi piatti di pesce, tra cui tonno, pesce spada, marlin, mahi-mahi, pesce volante, aragosta e molto altro: qui il pesce viene fritto o grigliato mentre si ascolta e si balla a ritmo di musica, sia al tramonto che al chiaro di luna.

All’estremità opposta della spiaggia ecco il Cheapside Market, dove il profumo delle erbe aromatiche è inebriante e le bancarelle offrono prodotti locali come patate dolci, taro, frutti dell’albero del pane, banane verdi e manioca, oltre a bottiglie di salsa piccante e mauby, una bevanda derivata dalla corteccia dell’albero omonimo mescolata con zucchero. Infine, non si può lasciare l’isola senza aver assaggiato il miglior panino di pesce di Barbados al Cuz’s Fish Shack: questa capanna di legno situata a Carlisle Bay ha una fama consolidata da decenni, tanto da vantare una tradizione che dal padre è passata ai figli, che oggi la gestiscono mantenendo la stessa ricetta originale: marlin blu saltato in padella, lattuga, pomodoro, sottaceti, salsa piccante a base di scotch bonnet e cheddar o uovo fritto, il tutto racchiuso da pane sofficissimo. Un capolavoro.

Spiaggia non è solo sinonimo di divertimento: nell’ultimo anno sono sempre di più le persone che hanno scelto Barbados per lavorare da remoto approfittando del “Barbados Welcome Stamp”, un visto speciale valido 12 mesi dedicato a coloro che desiderano trasferire il proprio ufficio sull’isola, da soli, con amici o persino con tutta la famiglia.


Grazie alla connessione internet più veloce dei Caraibi, Barbados è ideale per chi lavora da pc, che sia in un coworking, in un hotel con spazi adibiti (come l’ECO Lodge & Lifestyle, ad esempio) o dalla spiaggia: alcuni bar, tra cui La Cabane, dispongono di wifi gratuito per la clientela, che può lavorare tranquillamente sorseggiando un succo detox o acqua di cocco.

I proprietari, due ragazzi francesi, non sono gli unici ad aver scelto l’isola per aprire il proprio business, lo ha fatto anche Antonio Mellino, chef due stelle Michelin del Quattro Passi di Nerano, che il prossimo 22 ottobre inaugurerà il QP Bistro e il Quattro Passi al The Cliff, portando i sapori della Costiera Amalfitana a Barbados, uno dei suoi luoghi del cuore.