Le Dolomiti in bicicletta

Hai voluto la bicicletta? Adesso… divertiti: l’estate di Cortina d’Ampezzo è un mondo da scoprire sulle due ruote, ma per scendere bisogna prima salire.
Nella lunga estate ampezzana, dal 1° giugno al 23 ottobre, gli impianti di Cortina Skiworld sono un’occasione unica per innamorarsi delle Dolomiti: scoprire l’alta quota in bici consente di accorciare le distanze, percorrere discese emozionanti con la brezza sul viso e, all’ora di pranzo gustare un gigantesco piatto di casunzei.
Che siano biciclette muscolari, e-bike, gravel, MTB da enduro, downhill o freeride, le due ruote sono perfette per esplorare le Dolomiti ampezzane.

Il Bike & Hike, ad esempio, permette di avvicinarsi in bici alla partenza del sentiero per poi proseguire a piedi, ma anche ricoprire le tappe di un giro di più giorni a piedi o in mtb seconda della meta: ad esempio, si può raggiungere il rifugio o il bivacco con la bici, per poi proseguire a piedi fino alla vetta.

La suddivisione di un’escursione tra bicicletta e trekking è particolarmente utile se una buona parte del sentiero passa su uno stradone (come spesso accade per i sentieri dei rifugi) o quando la bici consente di accorciare notevolmente il tempo di percorrenza, come nei casi in cui non è possibile parcheggiare l’auto nelle immediate vicinanze del punto di partenza.

L’utilizzo della bici e degli impianti di risalita, inoltre, è anche un modo per essere più green e scegliere con consapevolezza una mobilità slow: la fomula Bike & Hike può essere poi declinata a seconda delle proprie passioni, con gli amanti dell’arrampicata, che troveranno il loro posto del cuore alle 5 torri e che possono sperimentare la formula Bike & Climb salendo con la bici sulla seggiovia 5 torri, esplorando l’area e raggiungendo la base della palestra di roccia in bici, e poi arrampicando sulle meravigliose crode.

Grazie alla realizzazione di nuovi bike trails, l’area riservata agli itinerari mtb del Bike Park di Cortina Dolomiti che si estende ora da Socrepes ai piedi delle Tofane, tanto che il vecchio nome Bike Park Socrepes è stato sostituito con l’attuale Cortina Bike Park Dolomiti.

Ai bike trails già esistenti si sono infatti aggiunti, per questa estate, tre nuovi itinerari, per un totale di ben 16 km: il punto più alto raggiungibile è a Pomedes a quota 2305 mt, mentre il punto più basso è sempre Socrepes, a 1322 mt., con un dislivello di quasi 1000 metri.

Il percorso più lungo, con partenza al Duca d’Aosta a mt 2100, si snoda in parte lungo la pista da sci Tofanina, un vero e proprio percorso adatto a tutti, anche ai meno esperti, per prendere confidenza con la discesa e il piacere di “scendere” con il vento in faccia.

Altra grande novità è il Krampus Trail, il sentiero downhill per esperti, un tracciato (naturale a zero impatto ambientale) per gli appassionati di downhill ed enduro tutto da provare al Bike Park: è lungo 3 km, con partenza dal Duca d’Aosta a 2100 metri, e arrivo a Piè Tofana. Il tracciato si snoda in parte lungo le piste Olimpia delle Tofane, Labirinti e Vertigine, che hanno ospitato i Mondiali Cortina 2021 e saranno il palcoscenico delle Olimpiadi Milano Cortina 2026.

Tutti i trail della zona, inoltre, da questa estate sono ancora più facilmente raggiungibile grazie alla nuova seggiovia 6 posti Tofana Express.
Uno dei bike trail più belli per scoprire Cortina è il percorso super panoramico che consente di utilizzare gli impianti per le salite e pedalare quasi unicamente in discesa, effettuando così l’intero giro della conca ampezzana.

Partendo dal centro di Cortina, si sale con la funivia Faloria fino in cima al monte; da qui si scende in parte lungo la pista da sci e in parte su un sentiero, arrivando così a Rio Gere; si attraversa la strada che porta a Passo Tre Croci e si risale in seggiovia fino a Son Forca, ai piedi del Cristallo.

Parte da qui una lunga e divertente discesa che incrocia la ciclabile Dobbiaco-Cortina in località Ospitale. Si prosegue pedalando lungo la ciclabile in direzione Cortina fino alla cabinovia Freccia nel Cielo, con cui si sale fino a Col Druscié. E finalmente ritorna la discesa, lungo la pista da sci. Giunti a Pié Tofana si sale nuovamente in seggiovia fino al rifugio Duca d’Aosta, e da qui si scende lungo quella che d’inverno è la pista Tofanina.

Arrivati alle malghe di Fedarola si scende ancora fino all’incrocio con la strada che porta al Falzarego, e da qui si raggiunge Bai de Dones. A questo punto si sale con la seggiovia fino al rifugio Scoiattoli, al rifugio 5 Torri e poi fino a Cianzopé, dove si percorre un breve tratto sulla statale per poi immettersi sulla strada fino a Pezié de Parù. Attraversata la strada del Passo Giau si prende la sterrata che conduce fino al lago d’Ajal e a Mortisa, per poi proseguire fino al centro di Cortina. (Il tragitto dura in totale 5-6 ore ed è consigliato a bikers esperti).

Novità dell’estate 2022 è il Cortina Bike Pass, una tessera da 1 o 3 giornate (a scelta), utilizzabile su tutti gli impianti di risalita di Cortina Skiworld (uniche eccezioni le funivie del Lagazuoi, Col Druscié – Ra Valles, Ra Valles – Cima Tofana).
Anche questo pass può essere acquistato online sul sito di Cortina Skiworld www.skipasscortina.com   e presso le casse degli impianti che consentono il trasporto di bici (Seggiovia 5 Torri, Funivia Faloria, Seggiovia Rio Gere – Son Forca, Funivia Freccia nel Cielo, Seggiovia Socrepes, Pie Tofana – Duca d’Aosta, Tofana Express, Seggiovia Taiarezze – Malon in Auronzo).
In prossimità di tutte le stazioni di valle sono presenti numerosi punti noleggio di biciclette