Marmolada, regina delle Dolomiti

Ancora pochi giorni e poi, finalmente, si potrà nuovamente salire, in poco più di 12 minuti, da Malga Ciapela alla vetta delle Dolomiti, la Marmolada, per un’estate di escursioni ed esperienze da vivere ad alta quota, tra panorami straordinari.

Tornerà così, dal 4 luglio, il fascino della catena delle Dolomiti, ammirandola dalla sua vetta più alta, dai 3 mila e 343 metri di quota grazie all’entrata in funzione, per la stagione estiva, della funivia “Marmolada-Move To The Top”, il tutto sempre nel rispetto delle misure di sicurezza necessaria per la pandemia del Coronavirus. Ma su questa splendida vetta non saranno possibili solo straordinarie escursioni, ma anche momenti di relax con lezioni di yoga e piacevoli aperitivi quardando il sole tramontare.

Ma torniamo alla funivia, un viaggio senza alcun limite, perché priva di barriere architettoniche, e quiondi accessibile a chiunque: 12 minuti o poco più, per salire da Malga Ciapèla, a 1.450 metri, a Punta Rocca, alla quota di 3.265 metri, passando per le stazioni intermedie di Banc d’Antermoja, per il solo cambio di cabina e Serauta, stazione questa posta a 3.000 metri.
Numerosi i momenti che, come detto, sarà possibile vivere in quota, anche a portata di app, grazie al nuovo sistema digitale Geochip, una guida interattiva che dal proprio smartphone permette di scoprire la storia unica ed emozionante della Marmolada.

A Punta Rocca, la celebre terrazza panoramica offre una vista a 360° sulle principali vette dolomitiche e non, oltre che alla scoperta della loro storia geologica: inoltre, due ascensori condurranno direttamente al ghiacciaio, dove sarà possibile visitare la Grotta della Madonna, una caverna simbolo di pace che ospita la statua consacrata da Papa Giovanni Paolo II il 26 agosto 1979.

Museo della Grande Guerra

Poco più in basso, ai tremila metri di quota, alla stazione di Serauta sarà possibile accedere alla Zona Monumentale Sacra costituita da gallerie e postazioni italiane e austro-ungariche risalenti alla Prima Guerra Mondiale, per una breve escursione che non presenta particolari difficoltà, oltre ad una visita al Fortilizio Italiano di Punta Serauta. E ancora, sempre a Punta Serauta, all’interno della stazione, ecco il Museo Marmolada Grande Guerra 3000 metri, che quest’anno celebra il 30° anniversario dalla sua realizzazione, con uno spazio interattivo e multimediale di 300 mq completamente rinnovato nel 2015, per una visita alla scoperta delle vicende belliche degli anni 1915-17.

Tante le opportunità per gli amanti delle escursioni, con itinerari adatti a tutti come il sentiero che da Malga Ciapèla conduce al Rifugio O. Falier attraverso la Val Ombretta, una delle valli più belle della Marmolada. Un’escursione facile, di circa 4 ore che consente una stupenda vista sulla parete sud-ovest della montagna.

Altrettanto suggestivo, anche se più breve, il percorso che dal Passo Fedaia conduce al Passo Padon in soli 40 minuti, da cui godere di una spettacolare visione del ghiacciaio.
Ma la Marmolada è a disposizione anche per gli alpinisti più intrepidi con la Ferrata Eterna che attraverso il ghiacciaio della Marmolada consente di raggiungere la stazione di Punta Serauta e di visitare il Fortilizio Italiano, per poi tornare a valle con la funivia.

Per l’ormai prossima estate, Marmolada – Move To The Top propone anche, su prenotazione e garantendo tutte le misure previste dalle norme per la sicurezza, escursioni in alta quota con la guida alpina nella zona di Forcella a Vu; la possibilità di seguire lezioni di yoga sulla terrazza di Punta Rocca tutti i sabati; un aperitivo in quota al tramonto sulle note di un concerto jazz; e l’opportunità di osservare l’alba dalla Regina.

Grotta della Madonna

Appuntamenti da non perdere anche la Santa Messa in ricordo della visita di Papa Giovanni Paolo II celebrata nella grotta della Madonna e un evento a sorpresa per fine stagione dedicato ai 30 anni di storia del Museo Marmolada Grande Guerra 3000 m.
Per chiudere, tradizione, artigianato e folklore saranno disponibili con una visita a Rocca Pietore, il cuore geografico delle Dolomiti insignito dalla Bandiera Arancione del Touring e celebre per l’abitato di Sottoguda, dal 2017 incluso tra i Borghi più Belli d’Italia: abitazioni tipiche con ballatoi in legno, botteghe artigiane che da generazioni portano avanti la tradizione della lavorazione del legno e del ferro battuto, ma anche gastronomia.
Info e prenotazioni:
visitmarmolada@funiviemarmolada.com
M. 334 6794461