Vivaldi Festival

Lo scorso 19 giugno ha preso il via, a Venezia, la seconda edizione del “Vivaldi Festival” in programma sino al prossimo 28 di luglio e dedicato quest’anno soprattutto alla riscoperta del teatro musicale vivaldiano ad oggi del tutto sconosciuto.
La manifestazione, si svolgerà nei luoghi vivaldiani per eccellenza, tra cui la Chiesa della Pietà, la Chiesa di San Giovanni in Bragora, la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, Palazzo Labia, Palazzo Giustinian Lolin della Fondazione Ugo e Olga Levi, la Scuola grande di San Giovanni Evangelista e il Teatro Goldoni, per una festa della musica nel segno della straordinaria vitalità musicale di Antonio Vivaldi e dei luoghi simbolo della Città di Venezia.

Federico Guglielmo

Il “Vivaldi Festival”, nato lo scorso anno in occasione dell’anniversario dei 1600 anni dalla fondazione della città di Venezia, è promosso dal Ministero della Cultura, con il patrocinio della Regione del Veneto e del Comune di Venezia ed è inserito nel calendario delle Città in Festa, in partnership con le maggiori istituzioni veneziane tra cui l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi, l’Accademia Vivaldi e la Fondazione Cini, la Rai e il portale www.musicalia.tv.

Ad inaugurare la manifestazione, dmenica scorsa nella Chiesa della Pietà, Juditha triumphans, l’oratorio composto da Antonio Vivaldi nel 1716 per celebrare la vittoria della Repubblica di Venezia sui Turchi.
L’oratorio Judith triumphans, basato sul biblico Libro di Giuditta, fu commissionato per celebrare la vittoria della Repubblica di Venezia sui Turchi e la difesa vittoriosa di Corfù e narra la vicenda di Giuditta..

Chiesa della Pietà – Venezia

La Chiesa della Pietà, ovvero la Chiesa dell’Istituto Provinciale per l’Infanzia “Santa Maria della Pietà”, già convento, orfanotrofio e conservatorio a Venezia con il nome di Pio Ospedale della Pietà ed attualmente conosciuto con il nome di Santa Maria della Pietà, rappresenta il luogo simbolo dell’intera attività artistica di Antonio Vivaldi, che si occupò per molti anni della formazione e dell’educazione delle giovani orfane dell’ente soprattutto attraverso l’insegnamento della musica e per le quali compose le pagine più celebri del suo enorme patrimonio musicale.

Il Vivaldi Festival è nato con la volontà di creare a Venezia un festival permanente che ogni anno offra la riscoperta del suo patrimonio musicale, dalla musica concertistica a quella operistica del tutto ancora sconosciuta, attraverso la migliore prassi esecutiva dando spazio a diversi modi e stili di interpretare ed eseguire oggi Vivaldi: dal rigore filologico alle più recenti tendenze interpretative dei migliori strumentisti e solisti della musica colta.

Nessun grande compositore, da Mozart a Verdi, da Rossini a Puccini – ha dichiarato Enrico Castiglione – ha bisogno di un ‘festival’, ma tutti i grandi compositori hanno il proprio ‘festival’ nella città in cui sono nati. Il Vivaldi Festival nasce proprio dal desiderio di dedicare un festival al “prete rosso” proprio nella sua città di origine e dove è diventato uno dei più prolifici e rivoluzionari musicisti del Settecento. Vivaldi non è solo l’autore delle ‘Quattro Stagioni’, che sarà comunque in cartellone con uno dei più significativi violinisti del momento, Federico Guglielmo, e con l’esecuzione per organo di Paola Talamini, ma il compositore di brani di differenti tipologie e destinazioni. Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, dedicata soprattutto al Vivaldi strumentale, quest’anno dedicheremo maggiore attenzione all’opera e al teatro musicale di Vivaldi, un repertorio poco conosciuto dal grande pubblico, di cui iniziamo a mettere in scena le opere più importanti. E, da regista, la sfida sarà quella di offrire le opere di Vivaldi con la massima aderenza al testo ma con soluzioni drammaturgiche e scenografiche non conformiste o tradizionali che dir si voglia. Senza dimenticare, anzi tenendo ben presente, che Vivaldi per primo è stato un grande sperimentatore”.

Numerosi gli appuntamenti di prestigio del festival: tra questi la prima assoluta della nuova edizione critica dell’opera Tito Manlio, in programma il 20 luglio al Teatro Goldoni, e il Premio Vivaldi 2022 a Palazzo Labia.
Nutrita la parata delle stelle della musica barocca che anche quest’anno vi prenderanno parte, tra cui cantanti come Gemma Bertagnolli, Sara Mingardo, Giovanna Dissera Bragadin, organisti come Paola Talamin, direttori come Francesco FannaRoberto Zarpellon e Stefano Sovrani, gruppi e orchestre come l’Orchestra Vivaldi Festival e i Sonatori della Giocosa Marca, la Venice Academy Baroque Orchestra and Chorus, ma anche i giovani dell’Accademia Vivaldi della Fondazione Cini, violinisti come Federico Guglielmo: il tutto con la regia di Enrico Castiglione.

Ecco, per il momento, i prossimi appuntamenti:
21 giugno, alle 20 – Chiesa della Pietà
Concerto per il solstizio d’estate
Orchestra Vivaldi Festibval, violinio FGederico Guglielmo
24 giugno, alle 18 – Palazzo Giustinian Lolis
La Griselda
Accademia Vivaldi.
24 giugno, alle 19 – Chiesa di San Giovanni in Bragora
Sacra Follia.
29 giugno, alle 20 – Chiesa di San Moisè
Viva Vivaldi! Le quagttro stagioni
8 luglio, alle 18 – Palazzo Giustinuan Lolis
La musica sacra di Antonio Vivaldi
16 luglio, alle 20.30 –Scuola Gran de di San Giovanni Evangelista
Gloria ed Imeneo
20 luglio alle 20.30 – Teatro Goldoni
Tito Manlio – Orchestra Vivaldi Festival
22 luglio, alle 20.30 – Palazzo Labia
Premio Vivaldi d’Oro – Orchestra Vivaldi Festival
28 luglio, alle 20.30 – Basiica dei Santi Giovanni e Paolo
Dixit Dominus
Tutti i concerti si terfranno a Venezia
biglietti in vendita sui circuiti “Diyticket e Vivaticket
www.vivaldifestival.org