White Carrara023
Nella citta’ di Carrara, frequentata nei secoli da scultori di tutto il mondo per il marmo statuario delle Apuane e le maestranze altamente specializzate, dal 17 giugno al 1 ottobre 2023 va in scena la settima edizione di White Carrara, manifestazione che coinvolge l’intero centro storico con sculture e installazioni di artisti nazionali e internazionali nelle strade e nelle piazze.
Spazio dunque alla scultura in tutte le sue forme, ma anche alla fotografia d’autore, capace di vedere e raccontare la versatilità del marmo e dell’arte tridimensionale: White Carrara, sotto la direzione artistica di Claudio Composti, cresce e si rinnova, articolandosi in due progetti paralleli che, come indicato dal titolo “Still Liv(F)E”, giocano sul tema della trasformazione dal blocco non lavorato – Still Life – alle varie forme della scultura contemporanea, “Still Alive”: una scultura viva, in movimento, interpretata anche dall’obiettivo di cinque autori contemporanei.
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Opera di Mog
Nel centro storico della capitale mondiale del marmo, sono dislocate le sculture di Sergi Barnils, Mattia Bosco, Stefano Canto, Michelangelo Galliani, MOG, Mikayel Ohanjanyan e Quayola, unitamente ad un’opera storica di Giò Pomodoro, collocata di fronte all’Accademia di Belle Arti di Carrara, in dialogo con le giovani promesse della scultura contemporanea.
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Opera di Gio Pomodoro
A Palazzo Binelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara (Via Verdi, 7), è allestita la mostra “Visioni plastiche. Le forme della scultura”, che interpreta il tema della scultura attraverso le fotografie di Bruno Cattani, Giacomo Infantino, Simon Roberts, Carolina Sandretto, Dune Varela.
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Opera di Sergi Barnils
È inoltre possibile assistere alla proiezione di due cortometraggi: a Palazzo Binelli, Landscape as Performance di Andrea Botto, che fa dell’esplosione la sua cifra linguistica, riportando alla mente dei cittadini momenti storici del recente passato; in esposizione permanente al mudaC │ Museo delle Arti Carrara, Il Capo di Yuri Ancarani, un documentario eroico che racconta, attraverso il solo linguaggio del corpo, riti, poteri e tradizioni dell’escavazione della montagna.
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Opera di Mattia Bosco
“Quanto è cambiato il concetto di scultura con l’avvento della tecnologia? – si chiede il direttore artistico Claudio Composti – quanto i canoni classici sono stati stravolti dall’utilizzo di nuovi materiali, che esulano dal marmo, intervenendo sull’arte plastica con supporti video, fotografici o robotici? Dove termina la definizione di scultura e inizia quella di installazione? A queste domande, si cerca di rispondere con otto scultori, dal Maestro Giò Pomodoro fino ad artisti contemporanei riconosciuti sulla scena italiana e internazionale, che attraverso le loro opere mettono in evidenza quanto sia eterogeneo il linguaggio della scultura, che si usi il marmo o qualunque altro materiale o medium volto a plasmare la forma”.
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Opera di Michelangelo Galliani
Una disamina sullo stato della scultura contemporanea che si completa con la mostra di Palazzo Binelli, in cui la fotografia, per sua natura votata a disegnare con la luce e a lavorare sulla profondità di campo, offre una ulteriore visione e interpretazione plastica dell’opera scultorea, che va oltre la semplice documentazione.
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Veduta aerea di Piazza Alberica – Carrara
“White Carrara2023, con le sue istallazioni diffuse, farà da cornice agli eventi della stagione estiva, portando maggior interesse per la città e la sua creatività – prosegue Gea Dazzi, assessore alla Cultura – Carrara è da sempre fucina d’arte e i carrarini sono orgogliosi di questo genius loci legato alla scultura e alla pietra scolpita che ci hanno reso e ci rendono grandi nel mondo”.
La mostra di Palazzo Binelli sarà visitabile fino al 16 luglio nei seguenti giorni e orari: da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30, sabato e domenica dalle 18 alle 22: ingresso gratuito.
Dal 21 luglio al 1 ottobre l’esposizione Visioni plastiche. Le forme della scultura sarà trasferita presso l’ex Ospedale San Giacomo.
Info:
www.whitecarrara.it