L’aeroporto di Milano/Bergamo si rifa’ il look

Questo il nuovo volto dell’aeroporto di Milano/Bergamo nel 2025

L’aeroporto di Milano/Bergamo si rifa’ il look: Sacbo ha infatti presentato nel corso di un’affollata cerimonia i lavori di ampliamento del terminal passeggeri che interessano l’area partenze e permetteranno di realizzare la nuova sala check-in; di ridisegnare l’area dedicata ai controlli di sicurezza con macchine radiogene di ultima generazione e allargare gli spazi alle partenze dei voli extra-Schengen con la creazione di due nuovi gate di imbarco.

Con l’entrata in funzione delle nuove macchine sofisticate e di ultima generazione denominate Eds C3 – Explosive Detection System standard della Smiths Detection, che utilizzano una tecnologia all’avanguardia, in pratica scanner a raggi X per tomografia computerizzata, sono in grado quindi di produrre un’immagine 3D di trolley e zaini: una vera e propria Tac, in grado quindi di permettere ai passeggeri di non dover più togliere le apparecchiature elettroniche dai propri bagagli né di dover per forza svuotare bottigliette o altri contenitori di liquidi prima dell’imbarco.

Tornando alll’esecuzione dei lavori, questi prevedono la messa a disposizione entro la primavera 2025 della nuova sala check-in con aggiunta di 22 banchi dedicati alle operazioni di accettazione e il completamento delle opere nel novembre 2025, Sacbo ha investito 41 milioni di euro a base d’asta di risorse finanziarie proprie: al termine dei lavori, la sezione est del terminal passeggeri crescerà di 3.720 mq al piano terra, consentendo l’allargamento della sala check-in e l’ampliamento del sistema di controllo radiogeno dei bagagli da stiva (BHS).

Al primo piano si aggiungeranno 7.400 mq di superficie per ospitare i controlli di sicurezza, con 14 postazioni di tipo C3 per l’analisi del contenuto del bagaglio a mano senza più di tirare fuori il computer o altri strumenti elettronici e i liquidi; una nuova area duty free (che passa dagli attuali 600 a 1.600 mq) e spazi più ampi agli imbarchi extra-Schengen.

Giovanni Sanga

Abbiamo scelto uno slogan che riassumesse l’obiettivo degli interventi di adeguamento degli spazi aeroportuali, e dunque “più spazi, più comfort, più veloci, più lontanoha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di Sacboun investimento importante che permette di guardare al futuro sempre nell’ottica della sostenibilità, tenuto conto che la fine delle opere di ampliamento del terminal passeggeri precederà l’apertura del collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto. Oltre a facilitare l’accessibilità, nell’ottica della multimodalità, il nostro obiettivo è rendere il terminal passeggeri sempre più accogliente, funzionale e gradevole, agevolando le operazioni di accettazione e dei controlli di sicurezza e consentendo di godere tutti i servizi nel tempo di permanenza dei passeggeri in aerostazione”.

Il presidente Sacbo Giovanni Sanga con Claudia Maria Terzi, assessore infrastrutture Regione Lombardia, nel corso dlla presentazione dei lavori

Alla cerimonia sono intervenuti, in rappresentanza degli Enti Locali: Claudia Maria Terzi, assessore infrastrutture Regione Lombardia; Manuel Bentoglio, sindaco di Grassobbio in rappresentanza del Presidente della Provincia di Bergamo; Stefano Zenoni, assessore all’ambiente e alla mobilità del Comune di Bergamo.