Matambre, il ristorante di Karina Kascella

Ha aperto i battenti sabato 27 febbraio, a Bergamo, il Matambre: il ristorante argentino di Karina Kascella. Sold out nel primo week-end d’apertura, il Matambre promette di essere un luogo iconico, accogliente, dove sentirsi in famiglia attorniati da un arredamento vintage gustando piatti argentini di alta qualità. E ad accogliere gli ospiti ci sarà proprio Karina.

karina-kascella-e-lo-chef-del-suo-ristorante-argentino-matambre-a-bergamoAbbiamo chiesto a Karina come nasce questo progetto portato avanti da lei e dal suo compagno Max Colombo: “io e Max amiamo la carne argentina e per mangiarla siamo sempre andati a Milano perchè a Bergamo non ci sono ristoranti argentini. E così abbiamo deciso. I lavori di ristrutturazione sarebbero dovuti partire prima del lockdown dello scorso anno ma non è stato possibile farlo fino a quest’estate. Abbiamo avuto momenti di incertezza, certo, ma la voglia di ricominciare ha prevalso”.

Aprire in un periodo difficile come questo è sicuramente un atto di coraggio ma ciò che l’opinionista e l’imprenditore bergamasco vogliono trasmettere è un messaggio di speranza. Andare avanti mentre tutto sembra essersi fermato. Non è un salto nel buio né un gesto di arroganza ma la voglia di dare un messaggio di rinascita per i bergamaschi e non solo. E di rinascita parla anche il nome: Matambre. “Abbiamo scelto questo nome per il suo suono ma anche per la sua storia. Il Matambre è un taglio di carne inzialmente considerato povero, veniva regalato ai meno abbienti per sfamare la famiglia. Un pezzo di carne dura che facendo cuocere lentamente diventa però una prelibatezza. Ed è oggi considerata al pari dei tagli più blasonati”.

Karina-Kascella-apre-il-matambre-ristorante-argentino-a-bergamo-4Menù argentino accessibile a tutti: il Matambre non sarà un ristorante per pochi, la scelta è stata quella di proporre un menù di altissima qualità ad un prezzo medio-alto. Gabriele, lo chef argentino, è pronto a soddisfare anche i palati più esigenti. Ma la qualità del Matambre è anche nella cura dei dettagli, non solo dell’arredo “i pezzi sono tutti vintage e per la maggior parte da noi acquistati nei mercatini più belli e dai rigattieri” ci dice Karina “ma anche nell’attenzione che diamo ai nostri ospiti. Nel bagno delle signore, infatti, ho voluto una console con una serie di cassettini nei quali le nostre ospiti potranno trovare tutto ciò che servirà loro e nello specchio da me scelto rifarsi il trucco per essere sempre in ordine.”

I posti a sedere sono 60 in base alle disposizioni anticontagio e alla scelta di aprire, inizialmente, solo uno dei due piani ma quando si potrà i coperti saranno 120. “Un passo alla volta” ci ha detto con convinzione Karina. La stessa scelta viene fatta anche per la spesa: niente grandi spese ma il giusto per dare sempre cibo fresco e di qualità ed essere pronti ad eventuali cambi di colore della nostra città. “Ci atterremo scupolosamente alle normative, lavoreremo quando si potrà e pazienteremo quando dovremo” ha concluso l’influencer.

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Bergamasca d’adozione, Karina ha confermato di trovarsi benissimo in una città più piccola come Bergamo e così diversa da Milano dove ha vissuto negli ultimi anni. Una realtà tranquilla dove io e mia figlia siamo state accolte benissimo.

Una campana a Bergamo che apre un ristorante argentino: direi che gli ingredienti per un’ottima ricetta ci sono tutti. Buon appetito!

Info
www.matambre.it