Resta on line la Fiera dei Territori

Visti gli ottimi risultati di pubblico e di accessi online la prima edizione totalmente virtuale e digitale di Agri travel & Slow travel expo (AT&ST) – Fiera dei Territori, manifestazione internazionale di Promoberg dedicata al turismo lento, sostenibile e green aperta venerdì 25 settembre e che si sarebbe dovuta concludere domenica, 27, resterà accessibile al pubblico per altri tre giorni.
Quanti vorranno partecipare alla manifestazione, potranno quindi farlo sino al giorno 30 del mese, collegandosi al link:
https://www.agritravelexpovirtual.it
La decisione è stata presa dall’organizzazione per dare modo anche chi non ha avuto la possibilità di partecipare agli eventi in diretta nei giorni scorsi, di accedere ai video riguardanti i numerosissimi eventi e momenti di incontro e confronto via web della “quattro giorni” del turismo sostenibile. Restano quindi online anche i bellissimi filmati messi a disposizione dagli espositori, così come tutto il materiale informativo che può essere comodamente “scaricato” con un click dal pubblico.
Tra le altre opportunità, i visitatori digitali hanno ora anche la grande opportunità di vedere finalmente (collegandosi all’apposito link presente nella “landing page” del portale fieristico) il docu-film di Alberto Nacci realizzato in formato 4K dedicato alla narrazione (affidata alla sapiente guida dello storico dell’arte Giovanni Valagussa) di alcune delle principali opere lasciate sul nostro territorio dalla nota famiglia di frescanti e pittori in oltre due secoli di attività sul territorio bergamasco e trentino.

Un momento della presentazione di Agri travel & Slow travel expo (AT&ST) – Fiera dei Territori

Nel corso della presentazione Stefania Pendezza, Project manager di AT&ST Fiera dei Territori ha illustrato i numeri di questa prima edizione virtuale: “Sono circa 90 gli espositori diretti presenti e 30 quelli rappresentati, il 53% italiani, 22,5% Europa, 24,5% Mondo. La truppa più numerosa è quella lombarda (31 espositori), tra cui svetta Bergamo, con 18 realtà. L’Europa è rappresentata anche da un’associazioni storica, Eurogites, che rappresenta 28 organizzazioni professionali di turismo rurale ed esperienziale provenienti da 24 Paesi europei, partner sin dalla prima edizione. Sono inoltre rappresentati Etiopia, Zanzibar, Zimbabwe, Egitto, Iran, Mongolia, Uzbekistan, Vietnam, Giappone, Perù, Turchia, Armenia

Stefania Pendezza

In tema di businessha proseguito Pendezza – domanda e offerta si incroceranno particolarmente venerdì 25 settembre, quando workshop tra buyers e sellers genereranno oltre 800 incontri tramite videochat. AT&ST presenta un ricco programma di conferenze e seminari (circa una trentina), affronteranno tematiche legate alla sostenibilità, alla turismo slow con particolare riferimento all’enogastronomia, al cicloturismo e all’accessibilità”.
Grande attesa anche per i numerosi workshop dedicati alla montagna, al cicloturismo, alla filiera del viaggio, ai cammini, al teatro sostenibile e all’evento “Le Terre dei Baschenis”, un affascinante viaggio storico-culturale per conoscere le vicende della famiglia di frescanti che hanno lasciato opere immense nelle antiche valli Averara e Stabina.
Tra i tanti eventi in programma da annotarsi in agenda, domenica 27 settembre, Giornata Mondiale del Turismo, che AT&ST celebrerà con eventi online da tutto il mondo.
Durante i quattro giorni della manifestazione, ogni persona, operatore o visitatore che sia, potrà esplorare, attraverso la guida di un avatar, i tanti stand virtuali allestiti nei minimi dettagli da espositori italiani e stranieri provenienti da quattro continenti.

Maria Paola Esposito

La versione virtuale si propone di potenziare ulteriormente le positive esperienze delle passate edizioni, con un focus sulla necessità primaria di promuovere il territorio in una prospettiva d’insieme: l’obiettivo concreto è quello di mettere a sistema modalità innovative per mezzo delle quali turismo e sostenibilità possano unire risorse e obiettivi, per tentare di raggiungere risultati significativi per tutti gli attori che si muovono nelle aree imprenditoriali di riferimento.
Numerosi e tutti molto importanti gli interventi che si sono susseguiti nel corso della presentazione della manifestazione, ad iniziare da Maria Paola Esposito, Segretario generale della Camera di Commercio Bergamo, la quale ha precisato che “Promoberg ha lanciato una sfida molto importante e innovativa, sfida che abbiamo raccolto subito con entusiasmo per fare rete e portare avanti insieme un progetto che riunisce tutte le realtà del nostro territorio legate alla sua promozione in chiave turistica in Italia e nel mondo”.

Fabio Sannino

Fabio Sannino, Presidente di Ente Fiera Promoberg, ha parlato del “coraggio che Promoberg ha avuto nell’investire in un progetto innovativo in un periodo non certo facile per noi. La nostra prima fiera digitale ci consente, in un momento dove muoversi tra le nazioni e i continenti è complicato, di allargare la nostra offerta a livello globale. Il tema del turismo slow ben si addice al web, strumento che consentirà di amplificare le tante bellezze e qualità del nostro territorio”.

Lara Magoni

Lara Magoni, Assessore al Turismo, marketing territoriale e moda di Regione Lombardia, ha citato i dati del turismo in Lombardia pre pandemia: 43 milioni di turisti e 48 miliardi di euro generati dal settore.
La fiera digitale di Promobergha osservato l’assessore regionaleè uno degli strumenti giusti per rinascere, è una cambio strategico che fa la differenza. Agri Travel & Slow Travel Expo propone un’idea di turismo slow che oggi risulta sicuramente vincente: dopo mesi difficili, c’è tanta voglia di riscoprire ed esplorare in totale serenità, godendo del paesaggio e delle bellezze che la nostra Lombardia può offrire”.
Bello che la manifestazione coincida con la Giornata Mondiale del Turismo (domenica 27 settembre) – ha detto Giorgio Palmucci, Presidente di Enit, l’Agenzia nazionale italiana del turismo, intervenuto via web con un videomessaggio – così come è importante che la fiera digitale metta in evidenza anche le destinazioni meno conosciute ma non per questo meno belle. Ad Agri travel raccontiamo le tante bellezze italiane agli stranieri, ma con l’obiettivo di farle conoscere anche agli stessi italiani. Raccontiamo un’Italia che non si è arresa e che sta dimostrando di saper gestire meglio la ripresa dall’emergenza sanitaria”.

Giovanni Sanga

Giovanni Sanga Presidente di Sacbo, società che gestisce l’aeroporto di Milano Bergamo, ha ricordato “il ruolo decisivo avuto dal nostro aeroporto per lo sviluppo del nostro territorio. Oggi, grazie all’aeroporto, il 70% delle presenze turistiche sono straniere. Dobbiamo ulteriormente sostenere l’apertura di Bergamo al mondo. Manifestazioni quali Agri e slow travel vanno in tale direzione, perché promuovono con un progetto innovativo le tante bellezze del nostro territorio”.
Intervenendo in diretta dalla Spagna, Ehrlich  Klaus Segretario generale di Eurogites, associazione che raggruppa 28 organizzazioni professionali di turismo rurale provenienti da 24 Paesi europei ha ricordato che “Eurogites è presente dalla prima edizione, perché ha sempre creduto nella bontà del progetto che si basa sulla condivisione di idee dal respiro internazionale: “siamo sicuri del successo dell’edizione digitale – ha concluso Klaus – nella quale saremo presenti con molti webinar sui temi più caldi del momento”.

Raffaella Castagnini

Si tratta di una fiera che fa formazione ed educazione – ha rimarcato Raffaella Castagnini, Responsabile Servizio promozione e sviluppo economia locale della Camera di Commercio di Bergamopensando in particolare alle nuove generazioni. Ed è bello sapere che il tanto lavoro fatto (la Camera di Commercio ha realizzato quattro bellissimi video che raccontano le tipicità e le bellezze del nostro territorio) non finirà domenica 27 settembre, perché i video resteranno, così come si svilupperanno i contatti instaurati durante la manifestazione”.

Alessandra Pitocchi

Infine, Alessandra Pitocchi, responsabile comunicazione di VisitBergamo a sottolineato “l’importanza di presentarsi a livello internazionale quale unico soggetto. Le partnership che si sono create attorno ad Agri e slow travel ci hanno consentito di avere l’agenda fitta di appuntamenti con realtà italiane e internazionali. Dopo essere stata conosciuta nel mondo per i mesi drammatici della pandemia, ora Bergamo sta diventando il simbolo della rinascita, anche nel settore turistico“.