“Chronicae” Festival del Romanzo Storico

Torna per la decima edizione “Chronicae”, il Festival Internazionale del Romanzo Storico che andra’ in scena, dall’11 al 14 aprile, al teatro Filarmonico di Piove di Sacco, in provincia di Padova: ospite d’onore della manifestazione, Milo Manara.

Milo Manara

Insieme all’artista veronese tante autrici e autori per un’edizione dal fascino particolare di un festival che è riuscito a diventare il punto di riferimento italiano per gli appassionati della narrativa storica.

Matteo Strukul

Matteo Strukul, romanziere e direttore artistico del festival, commenta con queste parole la presenza di Manara sul palco del Teatro Filarmonico: “Quando il Maestro Milo Manara ha accettato l’invito a Chronicae per venire a parlarci del suo adattamento a fumetti de Il Nome della Rosa di Umberto Eco mi sono commosso. Ho capito che questo festival dedicato al Romanzo Storico è diventato in assoluto il più importante in Italia nel suo genere e fra i più rilevanti al mondo”.

Melania Mazzucco


Oltre a Manara, quest’anno saliranno sul palco del Filarmonico per festeggiare i primi dieci anni di Chronicae anche Melania Mazzucco, Felicia Kingsley, Andrea Vitali, Silvia Gorgi, Davide Cossu e tanti altri, per un programma ricchissimo che punta a raccontare la storie che si nascondono tra le pagine della Storia.

Anche quest’anno inoltre Chronicae ha voluto mantenere il suo approccio multimediale proponendo al pubblico incontri che spaziano dalla letteratura al fumetto, dalla serialità televisiva alla storia dell’arte; a unire tutti gli appuntamenti del festival il filo rosso della narrativa storica come da tradizione per il festival ideato e organizzato da Sugarpulp.

Felicia Kingsley

Come abbiamo detto oltre a Milo Manara saranno tanti gli ospiti della decima edizione di Chronicae, come ribadisce Matteo Strukul: “Il Premio Strega Melania Mazzucco è il faro della letteratura italiana e un riferimento assoluto per il mio lavoro. Qualche anno fa a Chronicae ci ha raccontato il meraviglioso romanzo L’architettrice. Quest’anno tornerà a Piove di Sacco per tenere sul palco del Filarmonico una lectio magistralis su Tintoretto. È l’autorevolezza assoluta degli autori che attesta l’altissima qualità di questo festival”;  l’appuntamento con Mazzucco è fissato per domenica 14 aprile alle 21 al Teatro Filarmonico.

Il festival si aprirà invece giovedì 11 aprile alle 20:30 con il doppio incontro con Matteo Strukul (La strana morte di Andrea Palladio, Rizzoli) e Davide Cossu (Il castello delle congiure, Newton Compton) con un investigatore del tutto particolare: Leon Battista Alberti (incontro organizzato in collaborazione con Il Club di Jane Austen Sardegna).

Andrea Vitali

Venerdì 12 aprile alle 21, invece, sul palco del Teatro Filarmonico salirà Andrea Vitali per raccontare i casi del Maresciallo Maccadò, e in particolare nella sua ultima uscita letteraria Sua Eccellenza perde un pezzo (Garzanti).

Sabato 13 aprile doppio appuntamento nel pomeriggio: alle 16 Silvia Gorgi racconterà Le case straordinarie di Padova, ottavo libro dedicato alla sua città per quest’autrice così fortemente legata al territorio, edito da Newton Compton; alle 17 Felicia Kingsley, la scrittrice più venduta del 2023, incontrerà le sue lettrici, in un appuntamento super speciale: presenterà infatti Una ragazza d’altri tempi, romanzo d’ambientazione ottocentesca, nella Londra Regency (Newton Compton) e l’opera omnia di Jane Austen da lei recentemente curata sempre per Newton Compton (anche questo incontro è organizzato in collaborazione con Il Club di Jane Austen Sardegna).

Silvia Gorgi

Alle 21 invece il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco vedrà il regista Sebastiano Facco e il produttore Alessandro Pittoni raccontare la genesi e lo sviluppo di “Fuorilegge: Veneto a mano armata”, la docu-serie tv Sky Original che ha raccontato la vita di Enrico Vandelli, storico avvocato di Felice Maniero.

Gran finale domenica 14 aprile con il doppio appuntamento con Milo Manara, alle 17, che converserà con il giornalista Francesco Verni in merito al suo adattamento de Il nome della rosa di Umberto Eco, pubblicato da Oblomov-La Nave di Teseo e con Melania Mazzucco, alle  21, chiuderà la rassegna con una lectio magistralis su Tintoretto, cui ha dedicato molteplici opere letterarie, fra queste: Jacopo Tintoretto e i suoi figli (Einaudi), e La lunga attesa dell’angelo (Einaudi). Il festival collabora con le librerie Al Buco e Il Segnalibro di Piove di Sacco.

Davide Cossu

Tutti gli incontri si terranno al Teatro Filarmonico di Piove di Sacco e sono gratuiti fino a esaurimento posti. È possibile prenotare il proprio posto gratuito sulla piattaforma digitale Eventbrite.

Info:
www.festivalromanzostorico.it
e sul sito dell’Associazione Culturale Sugarpulp:
www.sugarpulp.it