Autunno nel Great American West

Le Middle Rocky Mountains occupano una stretta striscia lungo il confine Idaho-Wyoming, negli Stati Uniti: l’area comprende diverse catene montuose e tra queste spicca la Teton Range che si estende per 64 km dal confine meridionale del Parco Nazionale di Yellowstone al Teton Pass, appena a ovest di Jackson, lambendo il sud-est dell’Idaho. Molte cime superano i 3.700 metri; Grand Teton a 4.198 metri  è il punto più alto.

The quiet side of the Tetons” in Idaho, è composta dalle città di Victor, Driggs, Tetonia ove godere la bellezza di questa maestosa catena montuosa in totale serenità: il lato del Grand Teton Range è spettacolare e la Teton Scenic Byway può essere uno dei modi migliori per esplorare questa zona.

Lungo le pendici occidentali della imponente catena del Teton, la strada scorre per 112 km e include fantastici panorami, fiumi, siti storici, fiancheggiati da foglie mutevoli sotto fronde arboree gialle, circondati da sfumature ambra e bordeaux: la Teton Scenic Byway corre parallela all’iconica catena montuosa e mantiene le montagne in vista per quasi tutta la sua interezza.

Cime scoscese cedono il passo a montagne boscose punteggiate di laghi alpini, e poi alla steppa di salvia selvatica, da lì il paesaggio si srotola in colline ondulate: da Island Park a Rexburg e oltre, le Teton offrono uno sfondo speciale.
Ci sono infiniti sentieri da percorrere ad esempio a cavallo, attraverso i più splendidi boschi di pioppi e campi di fiori selvatici con le guide esperte al Linn Canyon Ranch, appena fuori di Victor.

l fiume Teton scorre da sud a nord con diversi punti di accesso lungo il suo percorso e non è raro vedere esemplari di fauna selvatica come alci e diverse specie di uccelli.
Si possono noleggiare kayak gonfiabili da Peaked Sports a Driggs e pagaiare in tutta tranquillità lungo il fiume Teton; si può anche noleggiare una bici pedalando lungo l’Ashton-Tetonia Trail a fianco delle montagne Teton.

Come suggerisce il nome, il sentiero corre 47 km da Ashton a Tetonia ed è frutto del lavoro del Rails to Trails Conservancy: la Oregon Short Line Railroad, una sussidiaria della Union Pacific Railroad, portò prosperità alla scarsamente popolata Teton Valley; collegò le comunità precedentemente isolate e favorì il commercio di importanti merci agricole, come bestiame, patate da semina, piselli e grano.

Il sentiero si snoda attraverso terreni agricoli, piccole zone ripariali, pioppi, e granai e mulini; si attraversano insenature in tre punti sugli storici ponti ferroviari.
E, naturalmente, ci sono incomparabili viste delle montagne Teton: il punto culminante del tour è il Conant Creek Trestle, ponte storico lungo 204 metri che si erge a 36 metri sopra Conant Creek.

Ad est, nel Wyoming le folle estive sono ormai lontane, i pioppi d’autunno trasformano i colori e c’è una freschezza familiare nell’aria: sottili spruzzi di neve già spolverano le montagne, ma la stagione sciistica è ancora un mese o due di distanza.
L’autunno offre svariate opportunità ricreative agli appassionati di outdoor: escursioni nel

Grand Teton National Park, tour di avvistamento della fauna selvatica (che avvengono tutto l’anno), noleggio barche per i laghi o sul fiume Snake River, passeggiate a cavallo, mountain bike, golf e cene “chuck wagon” in stile pionieristico.

Jackson Hole è definita “American Serengeti” e uno dei modi migliori per vedere la fauna selvatica nell’ecosistema del Greater Yellowstone: l’esplorazione e la conoscenza della fauna selvatica si gode in tutta comodità da un van o SUV con ampi finestrini ed un tetto apribile per una visione sicura, senza ostacoli, divertente.

Tutti i passeggeri sono dotati di un proprio binocolo da utilizzare durante il tour, oltre ai telescopi da osservazione di alta qualità che la guida installa all’esterno durante le soste d’avvistamento, per una vista incredibilmente ravvicinata di animali e uccelli nel loro habitat nativo.

Dopo un tour di mezza o un’intera giornata intorno a Jackson Hole e ai suoi dintorni, si ha una migliore comprensione della fauna selvatica della regione, dell’ecologia, della geologia e della storia: parte di questa storia include informazioni sui cacciatori di pellicce, i primi esploratori e coloni di Jackson Hole, così come il famoso branco di cervi a la riserva nazionale che qui é stata creata, la National Elk Refuge

Ogni autunno, i visitatori di Jackson Hole possono godere di un posto in prima fila per uno dei concerti più inquietanti della natura: il periodo autunnale è segnato dalla stagione degli amori dei cervi americani, o “wapiti”, con richiami ultraterreni dei maschi in cerca della compagna.

Conosciuto come “bugling“, il grido del cervo maschio è una voce distinta nel coro della natura e i parchi nazionali di Yellowstone e Grand Teton sono luoghi privilegiati per osservare i cervi in calore e ascoltare il loro richiamo, sia dal ciglio della strada durante un’escursione panoramica o durante un’escursione a piedi o in bicicletta attraverso i boschi.
Organizzazioni locali con guide competenti offrono una varietà di tour su questo fenomeno: si può poi concludere l’esperienza sul “Wapiti Trail” sulla Highway 89 al National Museum of Wildlife Art a Jackson: un’impressionante installazione scultorea dedicata alla natura.

L’albero di pioppo, una specie delle Montagne Rocciose identificabile dalla sua corteccia bianca cartacea, cresce nei boschetti e la loro elaborata progressione di colori culmina alla fine di settembre, passando dal giallo all’oro bruciato prima di trasformarsi in un rosso intenso: Jackson Hole è il paradiso dei fotografi tutto l’anno, ma c’è qualcosa nel caleidoscopio selvaggio dei colori autunnali che rende la zona un paradiso per gli appassionati di foto.

Numerosi i tour orientati intorno al fogliame autunnale. Come quasi tutti i servizi di guida di Jackson, i tour sono disponibili in molte varianti, dalla fotografia alla bicicletta per avvistare la fauna selvatica e offrire qualcosa per chiunque sia interessato a vedere lo spettacolo colorato annuale della natura.

Le aree consigliate sono Oxbow Bend nel Grand Teton National Park e Ditch Creek/Shadow Mountain; il Canyon del fiume Snake per i colori più vivaci e Munger Mountain per alcuni dei più pioppi della valle. Un  giro lungo la Moose Wilson Road offre una miriade luminosa di colori, nonché avvistamenti di alci e orsi.

Si alloggia a Victor in Idaho al Teton Valley Resort in confortevoli chalet di legno con portico, oppure nel raffinato Teton Springs Lodge & Spa: se si sogna un’esperienza nel cuore della natura, il Moose Creek Ranch dispone di soluzioni con tende glamping nascoste in un intimo angolo della foresta, adiacente un ruscello, oppure di alloggio in un airstream con vista sulle montagne, semplicemente magico.
Il Lynn Canyon Ranch è invece per chi ama l’esperienza western, passeggiate a cavallo, glamping in tenda o comodi bungalow di legno.

Per quanto riguarda il soggiorno, Jackson Hole, nel Wyoming, è la scelta perfetta ed è vastissima: dal superlusso a sistemazioni più convenienti: un buon compromesso è The Lodge at Jackson Hole con piscina all’aperto e al coperto, camere in stile western ed ottima posizione nel cuore della cittadina di Jackson.

Un’esperienza diversa in un classico dude ranch di oltre 100 anni è all’ Heart 6 Ranch, LLC appena fuori il Grand Teton National Park e la Bridger Teton National Forest, all’uscita meridionale  dello Yellowstone National Park.
Denver, in Colorado, è la porta d’accesso ufficiale all’immensa regione del Great American West