Bergamo Brescia sul francobollo celebrativo

Dopo la moneta da 5 euro che celebra “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, è stato presentato anche il francobollo che unisce in un virtuale “abbraccio” le due città lombarde sul quale  sono stati riprodotti, oltre al logo dell’evento, anche Porta San Giacomo e il Battistero per Bergamo e il Palazzo della loggia e il Castello, per Brescia, con la scritta, in basso, a sinistra, “Italia “, del valore di 1 euro 20 centesimi per ciascun francobollo .

Alla presentazione del francobollo celebrativo, nella sala Consigliare del Comune di Bergamo, con il sindaco, Giorgio Gori e l’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti, anche il responsabile Macroarea Nord-Ovest Mercato Privati di Poste Italiane, Giovanni Accusani.

I francobolli, su bozzetto di Tiziana Trinca, sono stati  stampati dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in rotocalcografia, su carta patinata gommata, fluorescente, non filigranata, in duecentodiecimila dittici.

Inoltre, sono state realizzate due cartelle filateliche, in formato A4 a tre ante, contenente tre dittici,  una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20 euro ciascuna.

I francobolli e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi sono disponibili, oltre che a Bergamo,  presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia:
www.poste.it

Riferendosi alle immagini stampate sui francobolli, il sindaco Gori ha precisato che “si tratta di monumenti a cui anche i non bergamaschi si stanno abituando a conoscere: per Bergamo si tratta di un sigillo importante che testimonia la vicinanza alla nostra Bergamo da parte delle Istituzioni nazionali”.

Il francobollo è associato a qualche cosa di tradizionale – ha precisato Accusani – ma, anche se in poco spazio, è possibile concentrare concetti che oggi vengono scritti in un sms o espressi su altre piattaforme digitali, concetti che, viaggiando su cartoline e lettere, si diffonderanno in tutta Italia”.