Domus Artium

Castello Ruspoli a Vignanello, in provincia di Viterbo

Una data unica oltre che per la location, per l’occasione di vivere un’esperienza “ravvicinata” e di profonda intimità con la grande musica: ascoltare due interpreti come Hilary Hahn, la superstar del violino, un’icona della classica in tutto il mondo e Andreas Haefliger, tra i più fini interpreti beethoveniani, in un salone con un gruppo ristretto di persone, restare a parlare con gli artisti, cenare insieme.
Domus Artium”, il prestigioso circuito internazionale di concerti ed eventi nelle dimore patrizie del Lazio e della Capitale, inauguratosi a novembre con una serata esclusiva al Castello di Bracciano, entra nel vivo con la prima data aperta al pubblico

Hilary Hahn, la superstar del violino

Tutto questo rende questi eventi straordinari: l’esibizione del 15 gennaio peraltro rappresenta un’anteprima del concerto che nel 2022 li vedrà insieme alla Wigmore Hall di Londra con un programma assai simile, così come in tournée in Giappone, Europa e Stati Uniti.
Ma torniamo a sabato, 15 gennaio 2022, quando sarà il Castello Ruspoli di Vignanello, in provincia di Viterbo, la location splendida nell’Alta Tuscia, ad un’ora di macchina dalla Capitale, a spalancare le porte alla grande musica.

Andreas Haefliger, tra i più fini interpreti beethoveniani

E lo farà con artisti di straordinaria grandezza, offrendo un’occasione unica di ascoltarli in un contesto così intimo e ristretto, quasi riservato, dando la possibilità di trascorrere l’intera serata insieme condividendo l’esperienza con gli artisti in uno scenario di rara bellezza e suggestione.

Un evento che prenderà avvio alle 15.30 con una visita guidata del castello e del magnifico spazio esterno, uno dei giardini rinascimentali più importanti d’Europa con un parterre di rara bellezza: vere e proprie sculture vegetali che hanno dato vita ad uno degli esempi più eleganti di giardino all’italiana rimasto intatto nei secoli.

Ad accogliere il pubblico nella residenza rimasta attraverso i secoli di proprietà della stessa famiglia che ha custodito qui tutta la storia di generazioni, la padrona di casa Claudia Ruspoli, insieme al direttore esecutivo Barrett Wissman.

All’imbrunire un gioco di luci, seguendo il profilo delle siepi di bossi, illuminerà il giardino creando un ricamo luminoso che resterà visibile anche dalla sala del concerto creando quasi una performance di light art open air. Un disegno geometrico astratto che sembra animarsi e creare un connubio spettacolare di grande suggestione che perdurerà fino a conclusione dell’evento.

Giardini all’italiana del Castello Ruspoli

Mai come in questa data però tutta l’attenzione sarà sulla musica: preceduto da un brindisi con un calice di bollicine nel Salone principale avrà inizio il concerto: in scena la violinista Hilary Hahn e il pianista Andreas Haefliger insieme per un programma di sonate per violino e pianoforte di Ludwig van Beethoven.

Al violino peraltro Beethoven ha dedicato alcune delle pagine più belle, tra cui il Concerto in Re maggiore e diverse sonate, il 15 gennaio Hilary Hahn e Andreas Haefliger suoneranno per il pubblico di Domus Artium due delle sonate più famose, la celebre Sonata op. 47 detta “a Kreutzer” e la Sonata op. 96.

Tre Grammy e più di 20 album, geniale e dissacrante nel suo approccio alla musica, la violinista americana Hilary Hahn, 42 anni, è una delle più apprezzate violiniste della scena contemporanea. Un’icona che affascina anche il mondo dei più giovani con una forte carica umana e una straordinaria energia.
Andreas Haefliger, discendente da una famiglia di musicisti, è noto per la sua sensibilità, le intuizioni musicali sempre molto acute e il suo eccezionale pianismo:  rispetto alle sue esibizioni in concerto, si parla per lui di una passione e un’umanità totalizzanti.

Barrett Wissman

Immerso sin dalla tenera età in un ambiente caratterizzato da un’arte spiccata e una straordinaria abilità vocale, ha acquisito così i princìpi di quello che sarebbe diventato uno specifico carattere vocale nel suo modo di suonare il pianoforte e un senso di lirismo naturale nella sua musica.
La fama di Haefliger come interprete estremamente acuto di Beethoven si è consolidata nel corso di vent’anni di esecuzioni e grazie soprattutto alla registrazione della sua serie “Perspectives”, nella quale ha eseguito l’integrale delle opere solistiche di Beethoven accanto a opere di altri compositori.

Al termine del concerto si apre la serata conviviale, il pubblico si sposta nella Sala attigua dove ha inizio la cena rinfresco firmata da Silvia Regi Baracchi, nota chef stellata de Il Falconiere, wine resort di Cortona, in abbinamento ai vini prodotti dalla stessa azienda Baracchi: una cucina la sua che regala ogni volta grazia e tecnica profonda ai più intensi e autentici sapori del territorio. Così come fortemente identificativi del territorio sono i grandi rossi che accompagneranno i piatti.

I biglietti per partecipare alla serata, comprensivi di visita guidata, brindisi inaugurale, concerto, cena, sono acquistabili al sito:
https://shop.domusartium.org/products/hilary-hahn-andreas-haefliger

Silvia Regi Baracchi, nota chef stellata de Il Falconiere, wine resort di Cortona

L’evento verrà svolto in ottemperanza alle normative Covid vigenti.
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