Elliott Erwitt. 100 fotografie

Sino al prossimo 16 di ottobre, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospia una retrospettiva dedicata a Elliott Erwitt (Parigi, 1928), uno dei più importanti fotografi del Novecento: l’esposizione, curata da Biba Giacchetti, organizzata dal Museo Diocesano in collaborazione con SudEst57, col patrocinio del Comune di Milano, sponsor Crédit Agricole, presenta cento dei suoi scatti più famosi, da quelli più iconici in bianco e nero a quelli, meno conosciuti, a colori che Erwitt aveva deciso di utilizzare per i suoi lavori editoriali, istituzionali e pubblicitari, dalla politica al sociale, dall’architettura al cinema e alla moda.

Anche quest’anno dichiara Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesanoil nostro Museo propone, per il periodo estivo, una mostra di fotografia, aprendosi alla città anche in orario serale e offrendo nel gradevole spazio del chiostro diverse attività culturali. Le sale accolgono una importante retrospettiva dedicata a Elliott Erwitt, uno dei più straordinari fotografi, ancora vivente, del quale presentiamo le immagini più iconiche affiancate ad altre meno note, sia in bianco e nero che a colori. Tanti sono i temi toccati da Erwitt nel corso della sua lunga carriera: i ritratti di importanti personaggi del mondo della politica o dello spettacolo, i grandi fatti della storia, i bambini, i reportage di viaggio, ma anche la propria famiglia. Egli guarda sempre alla realtà, da quella più nota a quella più intima e personale, con uno sguardo curioso, talvolta con una sottile e delicata ironia che rende i suoi scatti sempre affascinanti e capaci di portare nuove riflessioni”.

Elliott ed ioafferma Biba Giacchettisalutiamo con entusiasmo questa retrospettiva che il Museo Diocesano ha voluto dedicargli. Elliott è molto legato a Milano, città dove trascorse l’infanzia fino alla partenza per gli Stati Uniti a causa delle leggi razziali. La selezione delle immagini in mostra, molte delle quali mai esposte a Milano, è stata curata da me in stretta collaborazione con Elliott, come ogni progetto che lo riguarda. Sono certa – conclude Biba Giacchetti che questa selezione delle sue icone più note affiancate ad immagini inedite a Milano, potrà generare una nuova curiosità, che si aggiungerà all’amore che da sempre accompagna gli scatti di questo grande fotografo”.

Il percorso espositivo ripercorre l’intera carriera dell’autore americano offre uno spaccato della storia e del costume del Novecento, attraverso la sua tipica ironia, pervasa da una vena surreale e romantica, che lo ha identificato come il fotografo della commedia umana.

L’obiettivo di Erwitt ha spesso anche colto momenti e situazioni che si sono iscritte nell’immaginario collettivo come vere e proprie icone; è il caso dello scatto con Nixon e Kruscev a Mosca nel 1959, talmente efficace che lo staff del presidente degli Stati Uniti se ne appropriò per farne un’arma nella sua campagna elettorale.

Oppure dell’immagine tragica e struggente di Jackie Kennedy in lacrime dietro il velo nero durante il funerale del marito, del celebre incontro di pugilato tra Muhammad Ali e Joe Frazier del 1971, o ancora di un giovane Arnold Schwarzenegger in veste di culturista durante una performance al Whitney Museum di New York.

In questa galleria di personaggi, un angolo particolare è riservato a Marilyn Monroe, forse la stella del cinema più fotografata di tutti i tempi, colta sia in momenti privati e intimi, sia nei momenti di pausa sui set dei film; di lei, Erwitt ammirava, più che la bellezza, la capacità di flirtare con l’obiettivo, che rendeva remota la possibilità di sbagliare lo scatto.

Durante il periodo di apertura, si terrà una serie di visite narrate e di approfondimento alla mostra. Il primo appuntamento è in programma giovedì 2 giugno, alle ore 16.30.
Tutti i martedì e i mercoledì di giugno, l’esposizione rimarrà aperta anche in orario serale dalle 18 alle 22, con ingresso ridotto di 6 euro.

Info:
Elliott Erwitt. 100 fotografie
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
piazza Sant’Eustorgio 3
Milano
Dal 27 maggio al 16 ottobre
Orari:
da martedì a domenica, dalle 10 alle 18
Chiuso lunedì
Biglietti:
intero 8 euro – ridotto e gruppi 6
Tel. 39 02 89420019
www.chiostrisanteustorgio.it