Jimi Hendrix, re del rock

Esattamente 50 anni fa, il 18 settembre 1970, a soli 27 anni, moriva Jimi Hendrix, tra i più famosi chitarristi della storia del rock mondiale: per ricordare questo grande artista, il canale culturale europeo “Arte”, gli rende omaggio con il documentario “Jimi Hendrix: Hear My Train A Comin”, già disponibile gratuitamente in streaming, sottotitolato in italiano. Chi lo volesse vedere per ricordare Hendrix, ha tempo sino al 16 novembre per poterlo seguire.

Vincitore di un Emmy Award e diretto dal regista Bob Smeaton, il documentario dipinge, in 90 minuti, un ritratto unico del musicista, raccontando sia l’uomo che la rock star, attraverso video e immagini d’archivio o inedite dei suoi concerti, lettere e disegni interviste con lo stesso Hendrix, testimonianze di familiari e amici, tra cui Paul McCartney.

Secondo la classifica stilata nel 2011 dalla rivista Rolling Stone, Hendrix è stato il più grande chitarrista di tutti i tempi, ed è al primo posto della lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone, precedendo Eric Clapton e Jimmy Page.
Due sue esibizioni, in particolare, sono entrate nell’immaginario collettivo: il suo esordio al festival di Monterey del 1967, in cui concluse la performance dando fuoco sul palco alla sua chitarra, e la chiusura del festival di Woodstock del 1969, durante la quale diede una originale reinterpretazione dell’inno nazionale statunitense.

La mattina del 18 settembre 1970, Hendrix venne trovato morto nell’appartamento che aveva affittato al Samarkand Hotel di Londra, al 22 di Lansdowne Crescent. La sua ragazza tedesca Monika Dannemann, presente nella stanza al momento del fatto, ha raccontato che l’artista sarebbe stato soffocato da un improvviso conato di vomito causato da un cocktail di alcool e tranquillanti.
Il disco che Hendrix aveva in preparazione venne pubblicato solo parzialmente nel 1971 con il titolo di Cry of Love e raggiunse la terza posizione della classifica Billboard: le registrazioni resteranno in circolazione in tale forma provvisoria fino al 1997, quando tutte le tracce vennero ordinatamente e interamente ripubblicate con il titolo originario di First Rays of New Rising Sun.

Jimi Hendrix: Hear My Train A Comin’
è il terzo film documentario dedicato a Jimi Hendrix diretto da Bob Smeaton: nel 1998 il regista ha ricevuto il suo secondo Grammy per il documentario Jimi Hendrix: Band of Gypsies, mentre nel 2010, nel 40esimo anniversario della morte del chitarrista, ha diretto Jimi Hendrix: Voodoo Child.