Messaggio post pandemia
da “Senigallia Città Gourmet”

Un momento dell’inziativa con alcuni degli cheff stellati

Senigallia, Città Gourmet”: la nuova tappa del Gran Tour delle Marche, ha riunito nella suggestiva Rotonda a Mare di Senigallia, alcuni tra i più illustri personaggi della ristorazione e dell’accoglienza italiana per guardare al futuro, costruendo una “patto d’azione” che ha puntato e punta all’unitarietà della rappresentanza nei confronti del Governo e delle Istituzioni per il dopo pandemia del Covid 19.

Angelo Serri, direttore di Tipicità

Un pieno successo quindi per la manifestazione organizzata da Angelo Serri, direttore di  Tipicità.
Un esemplare “modello Senigallia”, così hanno chiamato l’iniziativa Mauro Uliassi e Moreno Cedroni, pluristellati Michelin ,capaci di parlare delle potenzialità del territorio, più che di loro stessi, convinti fautori della “squadra” come antidoto alle attuali difficoltà del settore.
Con loro, anche la testimonianza del collega tristellato bergamasco Chicco Cerea, un esempio virtuoso dall’epicentro della pandemia, perché nei momenti più bui si è messo a completa disposizione della collettività con il suo prestigioso ristorante.

Siamo seduti sui nostri giacimenti di petrolio – la provocazione di Roberto Calugi, direttore FIPE – ossia la ristorazione e l’ospitalità, ma spesso non siamo in grado di estrarne i frutti perché disperdiamo l’azione. Occorrono consapevolezza e visione!”.
Senigallia è una città simbolica e questa è la prima iniziativa post Covid-19 che riunisce i più importanti attori dell’ospitalità e dell’accoglienzaha precisato Serriun’iniziativa che ha visto la partecipazione di illustri opinionisti con le loro idee, uniti nell’ umiltà di consegnare un messaggio a chi è in grado di rappresentarlo”.

Un coro unanime al gioco di squadra anche dai presidenti Rocco Cristiano Pozzulo della Federazione Italiana Cuochi e Claudio Sadler dell’associazioneLe Soste”; e ancorda, Enrico Derflingher di Eurotoque International, che ha delineato anche il quadro della situazione a livello europeo.
Contenuti importanti sono giunti dagli Atenei di Ancona, Camerino e Macerata, presenti all’iniziativa nella loro veste di partner scientifici del Grand Tour delle Marche.

Di grande successo la “degustazione Nutraceutica”, proposta nella terrazza della Rotonda da Accademia di Tipicità e Corso di laurea in Scienze Gastronomiche di UNICAM, mentre nell’antistante Piazzale della Libertà andava in onda lo “Street Food Gourmet”, con l’avveniristica cucina mobile “Venere Nera”.

Presentati dai brillanti stimoli di Marco Ardemagni e Filippo Solibello, amici storici di Senigallia con il “Caterraduno”, i giovani e talentuosi chef Barbara Settembri, Sandro Frulla e Niko Pizzimenti hanno presentato l’Adriatico dei Sapori, con gli abbinamenti curati dall’associazione Marchigianamente, tra bibite tradizionali Paoletti e blasonati “campioni” del “Vigneto Marche” proposti da Moncaro, Colonnara, Santa Barbara e Cantina Mazzola.