Festival Verdi 2020

Importante appuntamento nel panorama musicale italiano e internazionale: il prossimo 24 settembre si apre, a Parma e nelle terre “verdiane”, la XX esima edizione del “Festival Verdi 2020”, che si concluderà la sera del 18 di ottobre.
In programma, nelle tre settimane della manifestazione, “I Lombardi alla Prima Crociata”; “ “Rigoletto”; “Macbeth”, (versione francese); “Ernani”, in forma di concerto; “Messa da Requiem”, concerto con Valerij Gergiev;  “Gala Verdiano”, con Luca Salsi; “Fuoco di gioia” e “Mezzogiorno in musica”: non solo opere liriche quindi, ma anche  recitalconcerticonversazioni con artisti e scrittori, aperitivi prima dell’opera, cene post opera e altre iniziative di approfondimento, che ancora una volta, coinvolgeranno migliaia di appassionati di Giuseppe Verdi.

Piazza Garibaldi, Parma

Nel corso del Festival, in tutta la città e la sua provincia, come è accaduto per ogni edizione della manifestazione. si respirerà un clima unico, speciale, che attirerà, si spera anche per questa edizione della manifestazione, appassionati da tutto il mondo, nonostante il Covid: la città e la sua provincia si vestiranno a festa e per le vie di Parma sarà possibile passeggiare ascoltando la musica del Maestro di Roncole di Busseto.

Giuseppe Verdi

Anche i cosiddetti “covi” verdiani, dai ristoranti ai club dedicati come il Club dei 27, sono già entrati in fibrillazione per vivere vivono l’occasione più importante dell’anno, in una città dalla forte tradizione musicale.  Molte anche le iniziative collaterali che contribuiranno a far si che il viaggio musicale diventi una vera esperienza di vita.
A Parma tutta la cittadinanza accoglierà, come è solita fare in ogni occasione, con grande calore gli ospiti, per celebrare, insieme, la figura e le opere del grande musicista.

Non solo musica, come detto: in città si svolgeranno in successione e in parte in sovrapposizione, innovative mostre dedicate ed interessanti approfondimenti su personaggi che hanno lasciato il segno nel modo dell’arte, sorprendenti percorsi per scoprire con uno sguardo rinnovato classici luoghi d’arte e di cultura, nuove aperture di strutture storiche che racconteranno il passato attraverso visioni, studi e riflessioni sul futuro.

Senza poi dimenticare anche gustosi momenti dedicati all’enogastronomia, dato che non va infatti dimenticato che Parma e i suoi prodotti tipici della Food Walley, hanno ufficialmente ricevuto il titolo di “Città creativa per la gastronomia Unesco”: ecco quindi ristoranti dedicati a Verdi, con menù speciali, degustazioni nelle botteghe enogastronomiche e molto altro ancora.
Parma Incoming tour operator, partener del Festival Verdi, proporrà infatti in occasione del Festival, un percorso di visite e spettacoli che aiuteranno a scoprire la musica e il genio del Maestro emiliano e gli altri straordinari artisti, come Arturo Toscanini e Renata Tebaldi, di un territorio profondamente legato alla musica.

Una scena tratta dall’opera “I Lombardi alla Prima Crociata

Non solo i biglietti per gli spettacoli quindi, ma un’offerta culturale completa, con la possibilità di visitare il back stage, incontri con gli artisti, interviste dedicate con l’opportunità d’incontrare il Club dei 27.
Un programma ad ampio respiro, per vivere da protagonista la musica sulla “Via Emilia dei Teatri”, da Ravenna a Bologna, da Modena a Parma e Piacenza, con suggestivi tour che hanno il loro culmine nella visita ai luoghi verdiani, in particolar modo la Casa Natale di Giuseppe Verdi.
Infine, a completamento del Festival Verdi, MusicaParma proporrà anche raffinati concerti privati, in location esclusive del territorio, con programmi dedicati.

Parma , Parco Ducale. Il Palazzo

L’organizzazione del Festival comunica che, in ottemperanza alle normative governative sulla sicurezza relative alla pandemia, ogni singolo biglietto emesso dovrà essere nominativo (non è consentita l’emissione di più biglietti allo stesso nominativo) e potrà essere ceduto a terzi soltanto rispettando l’obbligo di comunicare alla Biglietteria la variazione di intestazione, pena l’impossibilità di accesso allo spettacolo. Al momento dell’acquisto l’utente dovrà inoltre fornire un proprio recapito (di telefono o email) . Tali dati saranno conservati dal Teatro Regio di Parma per 14 giorni.

Parma, Teatro Regio

Sempre per motivi di sicurezza legati alla pandemia, gli spettatori potranno accedere al Parco Ducale di Parma nelle serate di spettacolo, da Ponte Verdi, ove si troverà anche la biglietteria.
Il pubblico inoltre, dovrà indossare sempre correttamente la mascherina, che potrà togliere solo quando seduto nel teatro all’aperto.
Al termine dello spettacolo per lasciare il proprio posto, gli spettatori dovranno attendere il segnale del personale di sala, in modo da non creare assembramenti, seguendo per l’uscita il percorso che  verrà indicato.
Infine tutti, sono pregati di utilizzare il gel igienizzante per le mani dai vari distributori sparsi per il Parco.

Roncole di Busseto, Casa natale di Giuseppe Verdi

Info:
Festival Verdi
Parma e luoghi Verdiani
24 settembre – 18 ottobre
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma
Tel. (+39) 0521 203999
biglietteria@teatroregioparma.it
Orari apertura:
sino al 30 agosto, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19
Dal primo settembre:
da martedì a sabato, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19
www.teatroregioparma.it/festival-verdi-2020