Virna Lisi. Diva e Antidiva


Virna Lisi. Diva e Antidiva”: questo il titolo della mostra dedicata all’attrice nella sua citta’ d’origene, Jesi, in provincia di Ancona, che aprira’ al pubblico il 16 dicembre per restare a disposizione sino al 5 maggio del prossimo anno, rassegna curata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e dalla Fondazione Virna Lisi: mostra ideata da Mauro Tarantino e curata da Bruno Di Marino, storico dei media e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.

L’esposizione è realizzata anche grazie all’importante contributo di materiali audiovisivi e fotografici provenienti dagli archivi del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, nonché di ulteriori immagini e materiale documentario fornito dalla Fondazione Virna Lisi e si avvale della collaborazione di Rai Teche e del patrocinio del Ministero della Cultura, di Rai Marche, della Regione Marche e del Comune di Jesi.

La mostra, che vuole rendere omaggio alla grande attrice italiana cresciuta proprio a Jesi prima di trasferirsi a Roma e intraprendere, giovanissima, la sua attività nel mondo del cinema, del teatro e della televisione, è stata allestita negli spazi al piano terra di Palazzo Bisaccioni e ricostruisce la carriera di questa grande interprete, restituendo al pubblico anche la sua dimensione privata e familiare, il suo essere donna e madre, attraverso i ricordi e gli oggetti di una vita.

Il sottotitolo Diva e antidiva allude proprio alle due facce del pianeta Virna Lisi: da un lato l’attrice di cinema e televisione – con una importante parentesi teatrale diretta da Strehler, Squarzina e Michelangelo Antonioni – che ha incarnato un modello eterno di bellezza e di eleganza; dall’altro la donna schiva e riservata, pronta a rinunciare allo star system ma non agli affetti della famiglia. Due aspetti apparentemente inconciliabili che, tuttavia, hanno fortemente caratterizzano la personalità della Lisi e attraversato le varie fasi della sua esistenza.

Virna Lisi. Diva e Antidiva si articola in ordine cronologico e tematico: dagli esordi negli anni ’50 alla parentesi internazionale negli Stati Uniti e in Francia), dalla pubblicità – il famoso dentifricio Chlorodont che la rese nota al grande pubblico: “con quella bocca può dire qualsiasi cosa” – passando per fertile stagione degli anni ’60 fino al periodo della sua maturità artistica.

Il percorso espositivo – scandito da pannelli esplicativi che illustrano i momenti salienti della sua vita e della sua attività professionale – è composto da ritratti fotografici – di autori come Douglas Kirkland e Angelo Frontoni – ritratti pittorici, fotografie di scena e di set, manifesti e fotogrammi di film, nonché oggetti di vario tipo appartenuti all’attrice e foto di famiglia, materiali questi ultimi che provengono dall’archivio della famiglia Pesci.

Alcuni spezzoni dei suoi film e dei lavori televisivi più importanti sono proposti in loop su schermi nelle varie sale, costituendo così una sorta di flusso visivo, che culmina in un’installazione audiovisiva immersiva realizzata dal videoartista e regista teatrale Fabio Massimo Iaquone dal titolo Geometrie dell’incanto.

In occasione della mostra è pubblicato e presentato il volume Virna Lisi. Diva e Antidiva, curato da Bruno Di Marino ed edito da Danilo Montanari Editore: l’elegante e prestigiosa pubblicazione dedicata all’attrice, composta da 176 pagine riccamente illustrate, contiene un ampio saggio del curatore ed altri autorevoli contributi, le schede dettagliate di tutti i lavori filmico, televisivi e teatrali (circa 130) cui l’attrice ha partecipato, nonché diversi contributi fotografici del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e della Fondazione Virna Lisi.

Evento collegato alla mostra è il concorso per videomaker e artisti grafici nel campo della digital art, dal titolo Virna Lisi: icona italiana, che ha come oggetto la realizzazione di un visual mapping site specific: le opere premiate verranno proiettate sulla facciata di Palazzo Bisaccioni, durante il periodo della mostra.

Info:
Virna Lisi – Diva e Antidiva
Palazzo Bisaccioni – Piazza Colocci
Fondazione Cassa di Risparmio – Iesi – Ancona
Dal 16 dicembre al 5 maggio
Orari:
da lunedì a domenica, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30
Tel. 0731.207523
info@fondazionecrj.it
www.fondazionecrj.it