Notre-Dame de Paris

C’è grande attesa per la nuova produzione del Balletto di Milano dal titolo: “ Notre-Dame de Paris”.
 Firmato dal coreografo francese Stephen Delattre, il balletto è ispirato al celebre romanzo di Victor Hugo che, nella Parigi del 1482, ha come protagonista Quasimodo, il campanaro gobbo della Cattedrale, perdutamente innamorato della zingara Esmeralda.

Affascinato dalla bella gitana anche Frollo, arcidiacono della Cattedrale, personaggio che dà vita ad una serie di intrecci che mettono in luce dinamiche tipiche dei rapporti umani, dalla gelosia alla passione, le stesse che rendono ancora attuale il racconto scritto quasi due secoli fa.

Stephen Delattre

Stephen Delattre rispetta fedelmente la storia di Esmeralda, offrendo inoltre numerosi spunti di riflessione su temi di grande attualità, primo tra tutti di come l’aspetto esteriore e il modo in cui si appare sia oggetto di giudizio – e purtroppo pregiudizio – da parte della gente, ma anche dell’impossibilità di alcuni amori e, in alcuni casi, del potere della religione sulla società.

Lo score della versione per il Balletto di Milano è stato realizzato da Davidson Jaconello che ha saputo accostare con grande competenza musicale brani di compositori come Maurice Ravel, Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Ludwig Minkus e altri.

Di grande impatto sono anche le videoproiezioni scenografiche di René Zensen, nelle quali domina la celebre Cattedrale parigina e i costumi creati da Federico Veratti, già primo ballerino del Balletto di Milano, oggi costumista della Compagnia nonché stilista emergente del panorama nazionale.


Messi alla prova in uno stile per loro tutto nuovo, i danzatori del Balletto di Milano sono tutti ugualmente valorizzati da una coreografia brillante, ricca di passi e di port de bras immensi, la cui forza espressiva è anche nella massima cura del più piccolo dettaglio interpretativo: dalla potenza di uno sguardo, a quella di un gesto o di un respiro.

Frollo è il personaggio principale. Austero e tormentato, è affidato ad Alberto Viggiano, danzatore proveniente dall’Accademia Teatro alla Scala da due anni con la Compagnia.

Si alternerà con Etienne Poletti, tra le new entry di quest’anno, danzatore francese con esperienze su vari palcoscenici tra cui quello dell’Operá di Parigi.

Mattia Imperatore, in alternanza con Emanuel Ippolito, è Quasimodo, in un ruolo altrettanto impegnativo che richiede forte immedesimazione nel personaggio.
Esmeralda vedrà impegnate Gioia Pierini ed Alessia Sasso, Phoebus il principal del Balletto di Milano Alessandro Orlando e Davide Mercoledisanto, Fleur de Lys Martina Marina e Amanda Rose Hall.

Impegnati nei tanti ruoli di gargoyles, cittadini e soldati Paloma Bonnin, Annarita Maestri, Giusy Villarà, Luca Novello, Hiroki Inokuchi. Inoltre Carlotta De Mattei, Giulia Gasparini e Gianmario Giacomini. .

Info:
Notre-Dame de Paris
Balletto in due atti di Stephen Delattre liberamente ispirato al romanzo di Victor Hugo
Score musicale, Davidson Jaconello
Videomaker per le scenografie, René Zensen
Light design, Stephen Delattre – Costumi, Federico Veratti
Assistenti alla coreografia, Ignacio Perez Blaco, Melanie Andre, Valerio Villa
Direttore di produzione, Marco Pesta
Oltre che a Milano, al teatro lirico Giorgio Gaber, il giorno 11 di novembre, alle 18, il Balletto sarà in scena al Politeama di Genova il giorno 15 e, a seguire, il primo dicembre a Ginevra; il 14 gennaio a Cagli e il giorno successivo a Cattolica.

Mattia Imperatore

Seguiranno poi altre rappresentazioni a Milano, Roma, Lovere (BG), Ferrara, Fidenza (Pr); Verona; a Lecce; Bari e Assisi, oltre che in alcune città francesi.

Ambasciatore della danza italiana nel mondo, il Balletto di Milano, diretto da Carlo Pesta è tra le Compagnie italiane più prestigiose. Riconosciuto e sostenuto da Ministero della Cultura, da Regione Lombardia da cui ha ottenuto anche il prestigioso Riconoscimento di Rilevanza Regionale e dal Comune di Milano, il Balletto di Milano svolge la propria attività nei maggiori teatri italiani e all’estero dove è presente in teatri ed istituzioni di primo piano.

Mattia Imperatore durante le prove

Stephen Delattre è considerato un coreografo appassionato e innovativo che utilizza elementi della danza classica e moderna per sviluppare il proprio linguaggio del corpo: francese, si è diplomato all’Ecole Nationale Supérieure de Danse, sotto la direzione di Roland Petit a Marsiglia.

Come danzatore ha lavorato al Ballet International diretto da Rosella Hightower, Saarbrücken State Theatre, Braunschweig State Theatre, Opera di Stato di Hannover, Teatro Statale di Mainz dove si è stabilito e dato vita alla Delattre Dance Company per la quale ha creato numerosi lavori di successo.

Recentemente al Teatro dell’Opera di Berlino Delattre ha creato Face my Fears per le étoiles internazionali Polina Semionova e Dmitry Semionov: la prima mondiale di questa nuova piece ha avuto luogo al Teatro di Stato di Mainz il 29 maggio in occasione del Gala “10° Anniversario della Delattre Dance Company“.
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